Recensioni per
L'amaro prezzo della devozione (vecchia versione)
di titania76

Questa storia ha ottenuto 39 recensioni.
Positive : 39
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/04/13, ore 21:30

Ciao Titania, sono nuova nella categoria dei saint seya(nonostante sia uno dei miei anime preferiti)
Allora la tua storia mi piace tantissimo adoro le ff nuovo personaggi per Kanon.
Adoro come hai caratterizzato i personaggi.
Allora Kanon e Gemini iniziano a dialogare evviva, e Shion vuole che sua figlia diventi una sacerdotessa.
Chi sa che sfuriata farà Kira sono curiosa.
Spero di vedere presto un tuo aggiornamento.
PS: Adoro il tuo stile di scrittura e anche come hai sviluppato la storia
Scarlet

Recensore Junior
15/12/12, ore 00:27

Questa recensione sarà violentemente condizionata dallo shock che ho subito. Una rivoluzione così pesante come il cambiamento dei dialoghi inseriti nel testo non passa inosservata. Mi farò crescere la barba fino allo stomaco e vagherò nel deserto con un bastone come amico. A chi mi chiederà il motivo per cui mi sono ridotto in questo stato, risponderò semplicemente... "L'impaginazione dei dialoghi cambiò e nulla fu più come prima".

Dunque i nostri trasgressori più o meno consapevoli sono stati rilasciati e possono tornare alla loro normale vita al Santuario. Interessante l'idea della mensa nel Santuario, ideata come un luogo in cui le persone di un certo livello possono ottenere il loro trattamento speciale ma che tutto sommato si mantiene spartana, come si addice ad una roccaforte di stampo militare dove la gente è lì per allenarsi e prepararsi al mesto fato. Anche la scelta dei cibi mi sembra appropriata. Ingozzarsi in quel modo un pochino meno: va bene che in prigione, come abbiamo visto, non c'è molto da fidarsi di quello che ti portano, ma offrire quegli spettacoli davanti a tutti è imbarazzante! In fondo però perdoniamo tutto: devono saper menare le mani innanzitutto, il resto è opzionale. Tra l'altro sembra che tra un'abbuffata e l'altra emerga una strana relazione tra lei e Saga: quei movimenti sincronizzati e totalmente involontari mi sembrano tutto meno che una casualità.

Sarà anche il cibo aiuta a lasciarsi andare, ma una delle parti più piacevoli è sicuramente l'aneddotica. A volte si fa fatica a credere che grazie al dono di Hermes lei abbia potuto vivere tutto ciò che è avvenuto a cavallo di due secoli e gli anni vissuti da lei superino pesantemente il centinaio. Deve averne viste davvero tante. Sono molto belle le descrizioni delle prigionie passate, con tutta la miseria che emerge e le condizioni impossibili in cui venivano tenuti i lazzaretti. Ci credo che avesse diffidenza nel toccare il cibo che arrivava dalle guardie. Anche se, si spera, le condizioni siano migliorate ai giorni nostri, non deve essere facile liberarsi di quelle immagini. Non sarebbe stato improbabile che, per risolvere il problema del sovraffolamento, si ricorresse a qualche "aiutino" contenuto nel cibo, tanto per accelerare e favorire qualche decesso. Le condizioni igieniche e la qualità del cibo già potevano bastare da sole, ma sappiamo che dove c'è calca e continua necessità di nuovi posti non si va tanto per il sottile. Fra ricordi più o meno piacevoli, anche se addolciti dal tempo trascorso e ormai diventati frammenti di vita da raccontare senza troppo patimenti, è però saltata fuori una frase sibillina, con tanto di vendetta resa ancora più amara dal fatto di non poterla più consumare. Chi sarà stato quel "suo"? Penso che la situazione fosse grave e sia finita male, così a sensazione...

Ora resta da dipanare la faccenda della maschera. Il fatto che sia accompagnata da un vestito particolare mi lascia pensare che ci sia qualche cerimoniale all'orizzonte, ma la questione forse va oltre. A parte il fatto che è una maschera di pregio (e non posso fare a meno di pensare al tuo avatar immaginandomi la scena!), potrebbero esserci sotto altri risvolti. Che Shion stia tornando alla carica? Magari in cuor suo non ha ancora accettato la decisione della figlia di rinunciare a qualsiasi responsabilità e di lasciare il Santuario. Forse crede ancora di poterle trovare un ruolo lì dentro, che non potrebbe essere comunque quello a cui era originariamente destinata. Sarà un modo per sentirla ancora vicina o per sperare che torni nel posto che le compete? La questione della maschera non credo abbia la valenza classica. È vero che già nel '700 c'erano guerriere che consideravano la maschera un'idea stupida e non la portavano senza alcun imbarazzo. Oggigiorno, a parte essere un segno per mantenere distinti i ruoli e non mettere strane idee in testa i maschietti, la regolina dell'amore/morte è ancora radicata, ma solo per chi effettivamente fa parte del Santuario. Potrebbe essere in effetti un tentativo di farla uniformare ai regolamenti del luogo, chi lo sa. Imposizione lo è di sicuro. Il ritorno a casa poi riserva la sorpresa finale: chi mai la starà attendendo? Credo sia una figura nuova o comunque non nota... Tutti i papabili sono in teoria occupati: alcuni sono in mensa a chiacchierare tra loro, altri sono in udienza con le alte sfere. Dunque, chi è la persona dello shock finale?

Recensore Junior
13/12/12, ore 15:33

Ohhhh che bella sorpresa....aspettavo con ansia un aggiornamento di questa fanfiction...insieme a quella con Cora e Saga sono le mie preferite...appena ho tempo in questi giorni leggerò il nuovo capitolo (e gli ultimi due prima, perchè non ricordo la storia...troppo tempo è passato:P) e te lo recensirò per bene...

Non posso recensire una seconda volta. Solo modificare...quindi aggiugo quelle che ho scritto prima...
Bè sono in treno e colgo l'occasione di commentare il nuovo capitolo...è un po' presto per giudicare e comunque vorrei vedere come te la caverai con la descrizione di altre situazioni, ma questo capitolo è perfetto...ti ricordi che all'inizio non mi piaceva il tuo stile ecc? In questo periodo stai migliorando molto...il giusto equilibrio tra sentimenti, eventi, atmosfera, luoghi...ps per natale l'aggiorni? Brava, Brava!
(Recensione modificata il 14/12/2012 - 07:10 am)

Recensore Junior
03/12/12, ore 23:54
Cap. 12:

Aaaaargh, che facciamo? Ci mettiamo a giocare al cavaliere e all'ancella, versione saintseiyana del dottore e l'infermiera? Sarà stata qualche rimembranza non meglio precisata, la debole luce della fiamma lì attorno, la scusa perfetta per tastarsi un po' a vicenda... ed ecco lì un bel gesto istintivo servito. Le dinamiche che si sono venute a creare sono abbastanza strane, ma immagino che nel fantastico mondo dei gemelli siano cose ordinarie. Prima lui cerca di ammazzarla, poi la salva da morte certa ferendosi in modo importante, quindi tenta nuovamente l'omicidio, poi si lascia medicare, la sbatte a terra (non nel senso più auspicabile del termine, immagino) dopo l'affronto e cerca di mettere fine ai suoi giorni, salvo poi approfittare della situazione per ricambiare con qualche palpatina medicamentosa. Il comportamento di lei è molto controverso. Alterna momenti in cui effettivamente si merita i ceffoni che prende per via di provocazioni gratuite e impertinenti a momenti di calma e serietà, come se a guidarla ci fosse uno stato d'animo indefinito e pieno di contraddizioni. Non so effettivamente cosa le abbia fatto scattare la molla, ma forse era più importante che cantasse e chiarisse quel buco di cui è stato protagonista Saga e in cui pare siano successe cose turche. Quando lei si riferiva al momento di rabbia che solo in un'altra occasione aveva visto, immagino si riferisse a Shion durante i giorni della sua cacciata dal Santuario, in cui effettivamente era andato ad un passo dall'ucciderla. Cosa che non è avvenuta solo per istinto paterno. Se davvero siamo arrivati a quei livelli, la faccenda è seria, ma pare che non sia ancora tempo di scoprirla.

Nel frattempo, il misterioso intruso che è riuscito a penetrare nella prigione mi fa pensare a qualcuno di estremamente potente. In grado di controllare il fuoco, o più probabilmente egli stesso è il fuoco, nonché capace di bruciare tutto quello che ha attorno, leggere e assorbire i sentimenti delle persone attraverso il contatto e infine conoscere falle relative alla prigione che non sono note nemmeno ai creatori stessi. Credo proprio che sia lui. Sembra a conoscenza del quadro generale della situazione, non solo attuale ma anche futura, sui legami di questa generazione con la propria armatura e anche di quella passata. Il tentativo di convincimento occulto è abbastanza palese, come se avesse individuato in Saga una pedina da utilizzare a suo piacimento. Come sappiamo, non c'è tecnica di convincimento più potente che far leva sulle paure delle persone, le pene che risiedono nel profondo dell'anima. Se è quella la chiave di persuasione, ho paura che non ci sarà fedeltà che tenga. Non so se si tratti di qualcosa legato alla costellazione, alla storia dell'armatura o alla personalità disturbata. Quel che è certo è che quando una divinità ti punta, non ti chiede certo se vuoi seguire gentilmente il suo disegno. È più una sentenza già scritta. Solo un miracolo potrebbe infrangerla e sappiamo che questa gente li compie per lavoro.

Sul finale, giusto poco dopo per non accorgersi di niente di ciò che è accaduto (il delitto perfetto!) arrivano le guardie e Kanon. Che sia per un altro confronto o per sapere finalmente la verità su questi comportamenti oscuri che sembrano non avere una motivazione precisa e forse sono frutto di un disegno più grande? Aspetto di scoprirlo, anche perché il post caduta sta assumendo una rilevanza così importante da essere sospetta. Quasi tutti hanno visto e sanno, ma sembra che nessuno abbia voglia di mettere al corrente il diretto interessato. Ci saranno sicuramente conseguenze. Quelle prioritarie saranno con tutta probabilità quelle relative a Shion che non avrà preso bene lo spettacolo e forse prenderà provvedimenti. La cosa inquietante è che potrebbero essere all'acqua di rose rispetto alle forze in campo che si stanno muovendo.

Recensore Master
25/10/12, ore 14:16
Cap. 10:

questo ritorno non me lo aspettavo.
Aiolia che ha dubbi sulla sua Dea e Saga che fa a botte con la piccoletta.
due episodi da non tenere sotto conto, anzi molto ma molto gravi.

il primo perchè è strano vedere un Leone come Aiolia dubitare di Atena. anche se tutto sommato non possiamo biasimarlo.
Fai entrare i nemici al Santuario, Kanon e Kira che sono dalla parte di Hermes, Ares che arriva ad attaccare Atena... credo sia normale dubitare no?
aiolos anche percepisce questa cosa, si lamenta del fatto che si stiano dividendo tra di loro e questo non va bene. Percepisce infatti il cosmo di Saga rabbioso e in lotta e senza dire nulla al fratello, visto e considerato che già prova sentimenti negativi, si avvia proprio da lui.
E come lo ritrova?
in lotta con Kira.

Saga e Kira che se le danno di santa ragione, o per lo meno che lui sta dando di santa ragione. Una Kira che nonostane tutto cerca di mantenere alto il suo ruolo da combattente, ma che non ce la fa più di tanto a stare dietro ai colpi potenti e precisi di Saga. Solo nel momento in cui lui pare sia in una situazione indifesa, lei ci prova, ma tanto alla fine le è andata male lo stesso. colpita e affondata, insieme a lui.

Ed ecco come lo trova Aiolos, con il masso pronto ad uccidere definitivamente Kira e con le lacrime agli occhi.
Lacrime per cosa? per la delusione che sta dando nuovamente all'amico? per ciò che ha dentro e che non riesce a reagire? come un tempo?

Ed ecco che io corro al prossimo capitolo per vedere cosa stia succedendo!!!
vadoooooo

Recensore Master
25/10/12, ore 13:51
Cap. 12:

Posso cominciare dall'ultimo che mi è rimasto più impresso? visto che è fresco fresco di lettura.
Allora Kira nel suo dolore che cosa fa scambia il gemello?
ecco che arrivo già con le frecciatine .. che vuoi farci, sono un Sagittario! ahahahhaha
no dai a parte gli scherzi, il gesto di Kira mi ha davvero spiazzata, come mai lo ha baciato? cosa l'ha spinta a farlo? insomma, solitamente queste effusioni le fa con Kanon, almeno questo si era inteso nei capitoli passati. Mi viene da pensare, non è che sente la mancanza del ragazzo?

La reazione di Saga è stata estremamente esagerata, chissà forse non vuole essere paragonato al fratello? c'è sempre questa continua rivalità tra entrambi?
c'è anche da dire pèrò che il lato umano di Saga cerca sempre di prevalere in lui, infatti con molta cura e tenerezza si è preso cura della ragazza.
Ora poverina riposa tranquilla e se lo merita, dopotutto era il meno che potesse fare Saga visto e considerato come lei si è presa cura di lui un momento prima.

Sono troppo curiosa di sapere che cavolo succede in lui, insomma possibile che il suo lato oscuro davvero non lo vuole lasciare in pace?
oppure è Ares che continua a torturarlo perchè fino ad ora non gli è bastato che soffrisse e facesse soffrire come un cane?
beh stiamo parlando del Dio della guerra, spietato e senza cuore, senza anima, ma con tanto potere distruttivo.

Ora attendo con pazienza e tanta curiosità il prossimo capitolo, nel frattempo, nell'attesa vado indietro a recensire gli altri.
eh sì io sono come i gamberi.

ciao ciao

Recensore Junior
22/10/12, ore 21:14
Cap. 12:

Premetto che non ho letto per intero tutti i capitoli (cosa a cui voglio rimediare appena ho un attimo di tempo). Ho letto qua e la e quest'ultimo capitolo...che dire? Mi è piaciuto un sacco! Confesso che sto pian piano rivalutando il tuo modo di scrivere...Complimenti!

Recensore Junior
28/09/12, ore 20:54
Cap. 11:

Cinque giorni di agonia. Non è affatto male come punizione! Ci eravamo lasciati con la vocina malefica nella testa di Saga che lo istigava a commettere un facile omicidio. Mi pare di capire che il sasso non abbia compiuto esattamente il proprio dovere XD Dunque ora si ritrova in una prigione sotterranea non molto raccomandabile, trattato al pari di un criminale qualsiasi. Devo dire che la descrizione aiuta molto ad immergersi nel postaccio e non credo basti il cosmo divino di cui è impregnato a nobilitarlo un minimo. Gli odori non sono gradevoli ed è l'ultima cosa che uno desidererebbe quando è preda di forti dolori in tutto il corpo. Presumibilmente sono dovuti alla caduta, ma non escludo che i presenti al momento del fatto lo abbiano fermato con le cattive. Tuttavia, mi sembra che stiano emergendo dei problemi importanti. Il fatto che non ricordi nulla dell'accaduto e nemmeno riesca ad ottenere le informazioni che gli servono mi fa pensare che non fosse in sé in quel frangente. Posso azzardare che si stiano manifestando le prime scissioni interiori?

Quel che è certo è che ora incorrerà in qualche guaio di troppo e sembra che l'eccesso di foga gli costerà carissimo. Shion non mi sembra per nulla incline a perdonare e non ha nessuna intenzione di indagare motivazioni dietro a quel gesto. Probabilmente non ha gradito il "danno di immagine" e il comportamento fuori luogo del suo pupillo. Difficile dargli torto: viola leggermente le regole base del bon ton cercare di ammazzare un ambasciatore in visita (a meno che non ti chiami Leonida, ma mi vergogno da solo ad azzardare il nuovo nick Sagonida). A questo basta aggiungere che ha attaccato un compagno d'armi e nientemeno che il Pontefice. Stavolta l'ha fatta grossa e la galera probabilmente è la cosa più leggera che gli possa capitata. Se Shion dovesse disconoscerlo, sarebbero grossi dolori.

Lo stesso Kanon è incredulo per quello che ha visto e, nonostante ora militino in fazioni differenti, sembra non aver mai dimenticato i vecchi trascorsi. Penso che lui sia il più indicato a capire cosa stia accadendo al fratello, eppure non riesce a ricavare molto. Il fatto che sia restio a raccontare i fatti mi fa pensare ad una certa gravità dei fatti. Anche come rimane stranito dall'improvviso scatto di Saga mi lascia con molti dubbi. Non credo che sia giustificabile solo con il fatto che Kanon non lavori più per Athena e questo sia percepito come una specie di tradimento. In fondo non è che avesse molte altre possibilità dopo il duello per l'investitura. Insomma, deve esserci altro sotto.

Allo stesso modo, anche nella cella c'è altro XD Pare che Saga non sia l'unico ad essersi meritato una pesante cazziata, con tanto di ira funesta scatenata nelle alte sfere. Kanon sembra conoscere l'altra presenza e il fatto che abbia una piccola premura per lei, mi fa pensare ad un nome preciso. Lo so, la mia capacità di intuizione è paranormale. Il lancio della fiaccola, a meno che non sia un tentativo di dare fuoco ad entrambi sfruttando la paglia, sembra più una premura verso una persona conosciuta.

Ora ci ritroviamo senza le informazioni chiave dell'accaduto e in una situazione particolarmente tesa. Riusciranno i nostri eroi a scamparla anche questa volta o assisteremo all'inesorabile declino che sembra legato a doppio filo alla costellazione dei gemelli? Non ci resta che aspettare il prossimo capitolo. Questo era senza dubbio ben riuscito, con una tensione importante che ben si sposa con il clima ruvido e decadente della prigione. Apprezzabile l'introduzione di un nuovo luogo all'interno del Santuario, sono quelle cose che rendono piacevoli le fic e in cui gli autori possono sbizzarrirsi a dare il loro punto di vista sulla storia. Ben fatto, aspetto la continuazione!

Recensore Junior
04/08/12, ore 23:54
Cap. 10:

Per la serie "Io mantengo sempre le mie promesse". Mi ero congedato un annetto fa scrivendo su pietra che sarei tornato al prossimo aggiornamento, non importa quando. Con piacere, quel momento è arrivato. Ero rimasto con una misteriosa esplosione da decifrare. Purtroppo il tempo mi ha parecchio smorzato l'interesse, per me gli aggiornamenti a morte di papa sono veleno mortale! Per questo mi sono preso un bel po' di tempo, più del necessario, per riprendere la storia dall'inizio. Potevo fare un pezzettino al giorno, invece seguendo il mio puro stile "a caso" ho recuperato quasi tutto in una tirata. Ne è valsa la pena, l'interesse si è riacceso.

Ci eravamo lasciati con una poderosa esplosione gemini-powered che presagiva qualcosa di inquietante, probabilmente un Sacro Sclero. Saga stava già dando i primi segni di squilibrio dopo aver rovistato le sacre carte del santuario per cercare di capire lo strano comportamento dell'armatura. Non era stato certo piacevole scoprire qualcosa di misterioso legato al suo precursore in gonnella. Ares è come lo avevamo lasciato, una tempesta pronta ad esplodere improvvisamente. Immagino che anche lui abbia qualche strano progetto legato a Kira. Per lei non sarà stato facile ritrovarsi davanti l'avversario fuori parametro che quasi l'aveva uccisa. Forse lui ha qualche riguardo in più in quanto è la bestiola preferita dell'indecifrabile Hermes, oppure perché vede in lei una pedina utile ai giochi degli dei che presto avverranno. La ciliegina è stato quell'albero incenerito: antico, memoria storica storica dei tempi che furono, bruciato in un singolo gesto senza riguardo. Che divinità incurante!

Saga nel frattempo coglie l'occasione della vita di giocare con il topolino e di risolvere i misteri che lo tormentano. La differenza di potere tra loro due è imbarazzante, lei non puo' che sperare in qualche distrazione o momento favorevole. Noto con piacere che la dinamica delle scene action è migliorata parecchio dall'ultima volta, più dinamica e bella sanguinolenta come deve essere. In battaglia comunque non si puo' guardare in faccia a nessuno e si parte dal presupposto che se un nemico sa mettersi in guardia, sa anche combattere. Se non ci fosse un dubbio da dipanare, penso che Kira non avrebbe fatto una bella fine. Infatti Saga mi dà l'impressione di non voler affondare troppo, quanto di tirare fuori qualcosa dalla precedente titolare dell'armatura e capire gli strani fenomeni di cui si sta rendendo protagonista.

La caduta nel burrone poteva sembrare una tregua, invece le botte in testa fanno male e non dovrebbero mai essere date. Accidenti, si è risvegliata la voce malvagia! Il lato crudele che approfitta, cospira e non guarda in faccia a nessuno! D'altra parte, l'aveva detto che tutta quella curiosità morbosa sul mistero lo avrebbe portato alla pazzia. Quella pietra... quelle lacrime... l'avrà affondato pesantemente il colpo? L'avrà davvero uccisa? Sfigurata? Ferita? Oppure gli sarà semplicemente scivolata dalle mani? Non lo so, so che a scongiurare il peggio c'è stato l'intervento dell'incrollabile Aiolos che non vacilla mai e impedisce ad ogni compagno d'armi di fare cazzate e deviare dal sentiero della giustizia fedele. A questo proposito, i dubbi di Aioria sono più che comprensibili. Finora Saori si è dimostrata una perfetta dea della pigrizia che non ha fatto nulla per incoraggiare i suoi uomini. Forse loro non se lo possono permettere, ma qualche dubbio è lecito averlo.

Dunque ci siamo ritrovati e rinnovati. Aspetto di sapere nel prossimo capitolo l'esito che ha avuto la pietra dell'oscurità. Saga fa il primo passo verso l'abisso, Aiolos testimonia e Kanon non sarà troppo felice del trattamento riservato alla sua Kira. Nuovo scontro? ^^

Recensore Junior
19/08/11, ore 19:05

Strappo alla regola oggi, non posso aspettare fino a domani con l'ultimo capitolo disponibile sotto al naso! :) Con un po' di sconforto, inizio a scrivere

Parto dal finale stavolta. Non so se iniziare con il classico "ci siamo" oppure restare prudentemente sulla soglia del dubbio. Saga è finalmente caduto? Chi sono quei demoni? Demoni semplici? Stelle malefiche? Lui stesso è diventato un demone? Sta di fatto che quel cosmo così rabbioso non lascia intendere nulla di buono, in nessun senso. Che siano caduti nemici o alleati, il botto resta clamoroso. La lotta interiore di quest'uomo non ha proprio fine: sempre conteso tra il dovere e la libertà, alla ricerca della pace ma sempre all'estremo opposto, tormentato senza uscita. I miei complimenti per come hai reso il suo stato d'animo dopo la lotta con Aldo (passami la licenza). Se nemmeno una vittoria riesce a portare soddisfazione e se la gioia per una superiorità evidente è offuscata dall'esserci andato troppo pesante, lo stato d'animo deve essere proprio distruttivo. Ho apprezzato la brevità della descrizione che dà ancora di più la misura di forza e questo conferma che la durata di uno scontro deve essere relativa a ciò che si vuole esprimere. Scelta ottima

Anche il risveglio di Athena lascia il segno. Dopo il necessario apprendistato da essere umano, il lato divino prende il sopravvento e ciò non puo' che significare una parola: guerra. Shion è sempre toccante, più si avvicina il momento del massacro delle sue truppe e più soffre di non poterlo evitare. Nemmeno le piccole consolazioni lo aiutano, eppure fino all'ultimo sembra cercare una via di fuga. Arriva perfettamente il peso che si porta dentro, sia come uomo che come guerriero. Il dialogo con Hermes lo trovo riuscitissimo, nel rispetto dei ruoli e negli sviluppi che porta.

Ora di carne al fuoco ce n'è molta e ho una certa curiosità nel sapere come si svilupperà il resto, soprattutto temo che Dohko non passerà dei giorni proprio sereni! Sarò molto simile ad una divinità: il concetto di tempo sarà relativo. Aspetterò il dovuto per i nuovi capitoli. Non importa quando, ci sarò. Con lo stato d'animo tipico da storia finita, mi congedo momentaneamente. In fondo si dice che quando finisce una storia, basta iniziarne un'altra e qualcosa mi dice che domani accadrà :)

Recensore Junior
19/08/11, ore 18:28
Cap. 8:

Bene bene, capitolo sorprendente e pieno di sospensioni! Saga aggiunge un nuovo capitolo alla sua lenta discesa verso la perdita del controllo. Non voglio azzardare che la caduta sia già iniziata ma, se così non è, siamo molto vicini. Da ammirare come capitolo dopo capitolo, perde sempre più punti di riferimento e si allontana da una risposta che probabilmente non gli darà pace come crede, ma servirà esclusivamente ad accelerarne l'esplosione. Quella crepa sull'armatura non riesco bene ad interpretarla. Per ora, mi piace considerarla come il punto di non ritorno. La linea attraversata da cui non è più possibile tornare indietro. Insomma, qualcosa di rotto che nonostante l'apparente riparazione non sarà più come prima. Ho apprezzato davvero tanto il caratterizzare la sua inquietudine con la ricerca esasperata della razionalità, quasi fosse l'elisir infallibile per dare lo scacco matto al suo tormento. Un comportamento molto vero.

La riunione tra divinità ha avuto il pregio di mostrare il loro volto umano. Bello vivere un clima disteso nonostante le intemperanze del Dio della Guerra e del suo "volto pubblico" XD Hermes in questa parte mi ha ricordato tantissimo la figura di un gatto. Non puoi capire ciò che pensa, non sai dove vuole andare a parare, ma quando ti si struscia vicino non puoi fare altro che assecondarlo. Credo che perfino il Sommo gli perdonerà il suo capriccio, come si fa a resistergli? Mi è piaciuta molto la descrizione del clima che vige tra divinità. L'ho sempre immaginato come un quadretto in cui il tempo praticamente non scorre e dove regna sempre una certa "noia" che nessun attività puo' allietare

Al contrario, tra gli umani regnano nervi tesissimi e fratture forse insanabili. Comprensibile l'irritazione di Aphro che, in un momento di frustrazione, ritiene più meritevole "Esserci stato e nulla aver potuto" piuttosto che l'assenza forza. Quando i nervi saltano è molto facile ragionare in modo infantile, ma al tempo stesso l'aver fallito impone di trovare una scusa che ti convinca di non essere stato inutile.

Sul finale, la mia parte preferita in assoluto, cerco di rimanere composto e distinto per non avere la classica reazione da fangirl, tipo "Oddeeo è wiwa :_)" anche se non siamo molto lontani dalla realtà. L'atmosfera casalinga è resa alla perfezione sia per come è descritta l'accoglienza dell'abitazione sia per i gesti semplici di chi la abita. I ricordi dei sapori di infanzia poi toccano sempre in maniera particolare, richiamano idee e memorie che sembrano disperse e invece sono a portata di morso. Anche qui, non so come interpretare il gelo che intercorre tra Kira e Kanon. Da un lato non mi sembra per niente anomalo, anzi è proprio da loro due un primo approccio simile. Proprio per questo sto cercando il particolare nascosto che mi sfugge... e che per ora continua a sfuggirmi.

Un altro bellissimo capitolo che spazia tra le emozioni umane più varie e le cattura tutte. Grande lavoro!

Recensore Junior
18/08/11, ore 20:43
Cap. 7:

Una storia basata solo sull'azione o solo sulla calma non ha molto futuro. Ho sempre apprezzato il modo in cui hai saputo miscelare le due fasi! Le botte sono vuote se prima non c'è una preparazione e una costruzione adeguata! Bah... quante parole per dire che non sono fan dell'azione a tutti i costi e non mi dispiacciono affatto le fasi di calma -_-

Anche se cerco di analizzare il più possibile i capitoli evitando paragoni con la serie originale, non posso ignorare il fatto che io ho un problema con l'arco di Poseidone, non l'ho mai sopportato. Sono felice di dire che lo scoglio è stato superato e che la tua interpretazione di questo regno l'ho trovata estremamente piacevole. Merito della descrizione accurata dell'ambiente e del senso di "sospensione del tempo" di cui è portatore. Scelta azzeccata in quanto un capitolo tranquillo permette di mettere in evidenza le meraviglie dell'ambiente, soprattutto gli affascinanti coralli. Andare in missione di guerra equivale a sorvolare su tutto. Mi ha colpito la descrizione particolareggiata, che rende al meglio lo spettacolo sottomarino. Breve ma intenso, di quella bellezza che colpisce di primo impatto ma non resiste allo scorrere del tempo

Kanon si ritrova in mezzo a più di un dubbio e la sua posizione non è affatto semplice. Anche in questo caso ottima la decisione di renderlo umano e pensoso davanti agli eventi, evitando i luoghi comuni dell'uomo che sa sempre cosa è giusto fare, a momenti ancor prima che si presenti il problema. Curioso il fatto che la tentazione più dura da affrontare sembra quasi l'armatura che non la sirena fatale. Sarebbe interessante sapere che tipo di mentalità ha (aveva...) Kira: se era della scuola "Un bacio è solo uno stupido bacio, non significa niente" oppure se un bacio strappato era motivo di rabbia e sconforto... Scena decisamente sensuale e impreziosita dal fatto che per una volta l'uomo fa l'uomo e non passa per bambolotto privo di difese contro una donna troppo persuasiva per ricevere un no. Molto delicata l'immagine della collana che trova nuova vita sottoforma di braccialetto! Kanon dovrà fronteggiare un Saga determinato a togliersi ogni dubbio e una probabile perdita dolorosa, nemmeno anticipata dalla percezione del cosmo che si spegne :) Con Kira sembrava avere un rapporto indipendente ma molto stretto... a meno che non ci siano intercessioni divine, credo che presto rimarrà "silenziosamente sconvolto"

Hermes, il caro Hermes, sembra lasciare aperta una piccola speranza sulla sorte di Kira. Non ci credo molto, ma forse un capriccio in nome di un legame che non si deve spezzare puo' portare a ciò che gli umani non possono comprendere. Chissà...

Apprezzamento pieno anche per questo capitolo, ricco e vario di contenuti. Si legge sempre che è un piacere e incuriosisce parecchio sulle questioni aperte. Meglio di così è difficile fare!

Recensore Junior
17/08/11, ore 19:06

Che capitolo! Ho imparato che è inutile scegliere il mio preferito, ognuno si distingue per una caratterista diversa e anche questo non fa eccezione. Sono lieto di dire che i miei pensieri iniziali sono stati smentiti e non potrei essere più soddisfatto. Pensavo che la prima descrizione di una sciagura in battaglia sarebbe toccata a Kanon. Vittima degli eventi invece è la povera Kira, per la quale purtroppo non riesco a vedere miracoli all'orizzonte. Che stretta allo stomaco, e che amarezza nel constatare che il coraggio ritrovato quasi sempre coincide con la fine dell'esistenza. Forse è questione di raggiungere un limite (o toccare il fondo) prima di poter risalire. Decisamente un evento forte, il punto di svolta.

Il filo conduttore grandioso che ho trovato nel capitolo, forse ad un livello ancora più "alto" rispetto ai precedenti capitoli, è la descrittività. Non so come mai ma oggi l'ho sentita più intensa. La figura di Athena, in cerca di un punto di riferimento che le tenga a bada la sua natura umana, trasmette molto bene lo spaesamento di chi ha un ruolo più grande di quanto puo' supportare. Saga inizia a dare segni di ossessione, che non lo fanno desistere dall'infrangere regole e convenzioni pur di ottenere quella risposta senza cui non riesce ad aver pace. In barba a tutto e a tutti, la trova. Credo che quando ricomporrà il puzzle con le nuove informazioni, un bel po' di stelle andranno in frantumi

Tra tutto questo, la lode più grande va alla caratterizzazione di Ares: perfetta la sensazione di potenza (o di impotenza a seconda dei casi) e di ferocia. Una strage in piena regola che mette soggezione più per la descrizione del suo volto e dei suoi intenti che non per il numero di vittime. Una furia che arriva più dalla svogliatezza con cui massacra che non dall'impotenza di chi cade sotto i suoi colpi. Davvero grande come figura!

Unico appunto, che forse deriva più dal mio egoismo o dal fatto che a te riesce troppo bene, mi sarebbe piaciuta qualche riga in più sugli "ultimi" (forse) momenti di Kira. L'azione era molto concitata e forse non c'era tempo di metterci analisi più lunghe del suo stato d'animo, ma di certe cose non ci si sazia mai!

Il livello medio resta sempre altissimo, non posso che rinnovare i complimenti!

Recensore Junior
16/08/11, ore 20:30

Sembra che stia arrivando la fase calda! Entrano in gioco altre divinità e in maniera quasi discreta fanno sentire la loro presenza. Bella la figura di Apollo, distaccato e poco incline ad interessarsi delle futili umane questioni, ma che al tempo stesso sa come farsi temere.

Se non ricordo male Kira nasce sotto il segno dei gemelli.. Si fa molto interessante il ruolo della relativa armatura d'oro, che sembra voler trasmettere un messaggio. Forse un richiamo o un invito a tutti quelli che in qualche modo sono legati ad essa. Credo che avrà un ruolo importante la sua "volontà". Notevole vedere un Kanon "senza maschera" che si appresta dubbioso ad una difficile riconciliazione. Ne spicca l'umanità e il lasciarsi andare ad una giustificata ansia. Sarà stata l'aria di casa (la terza) che favorisce l'apertura o forse un aiuto inaspettato da un legame che aiuta a farsi forza. Adesso Kira per Saga è quasi una di famiglia. Mmmmmmh... :)

L'immagine di Saga camuffato nell'ombra che scruta silenziosamente gli eventi è forte. Tipica di chi ritiene di aver subito un torto troppo doloroso e trova un'inaspettata forza quando ha il coltello dalla parte del manico. La scelta di non chiarirsi con Kanon e cercare di restituirgli il male ha tante interpretazioni. Da un lato è comprensibile la delusione mista a rivalsa, dall'altra l'orgoglio è una meravigliosa calamita attira-rimpianti. Il rischio è alto e talvolta prima di liberarsi di un peso è necessario far capire a chi lo ha procurato quanto sia stato opprimente. Capriccio, umanità, forse l'emozione del momento che trascina senza troppi complimenti

Un altro tassello del carattere di Kira le fa prendere ulteriore vita . Mi è piaciuto parecchio il contrasto tra i suoi dialoghi con Hermes e Saga, che mettono in luce quanto affrontare uno specchio, una persona identica caratterialmente a ciò che siamo, sia impresa più complicata che conversare con un Dio. Deludere uno di essi e non cedere alle sue aspettative mette bene in luce un lato orgoglioso e dominante, che si fa rispettare. Con Saga invece rende appieno la tensione di non poter fare un passo falso a cospetto di qualcuno che sa interpretare ogni segno. Kira rivela informazioni pressoché vitali, come il ruolo di Hermes nella guerra o la fedeltà "alternativa" di Kanon (che ovviamente agli occhi di una Fede invasata non ha significato) e a Saga interessa solo del suo gemello. Fantastico!

Nel mezzo, abbiamo l'esordio caratteriale di un Milo che risalta attraverso la passività di uno Shun che sembra semplicemente dubbioso sul da farsi e che giustamente finisce a pulire la suola delle sue scarpe. Sappi che il fare decorazioni con le catene è ad alto rischio di furto! Anche Shaka curioso ammetto che mi ha strappato un sorriso. Sembra il classico intellettuale nel suo mondo che ogni tanto cerca di aggiornarsi sugli eventi di una vita esterna che non segue!

Chissà ora cosa aspetterà Kanon nella sua missione in fondo al mar... Menzione speciale per la turista americana, che perdono perché non sapeva quel che faceva e anche perché delinea meglio il suo rapporto con Kira. Notavo inoltre che sto riuscendo a tenere banco riguardo i profumi (che mi piace tantissimo come scelta a sottolineare i momenti). La lavanda mi ha accompagnato per molto tempo, la mela verde è piacevole e il cocco, non so perché, mi mette allegria.

Altro capitolo pienamente promosso e che ho letto con grandissimo piacere. Ottimo!

Recensore Junior
15/08/11, ore 20:41

Le sorprese non finiscono mai! Dopo l'azione concitata dell'ultimo capitolo, ci ritroviamo un proseguimento intimo fatto di gesti, unioni, complicità e momenti a due che diventano il centro del mondo. Mondo che, come da principio, si ferma per qualche attimo e non puo' che fare da spettatore a tanta complicità

Scorre veloce il tempo di mostrare una divinità che sa essere risoluta e al tempo stesso autoritaria. Ciò è meno banale di quanto sembri... ci sono autori professionisti che non hanno la minima idea di come caratterizzare una divinità, al massimo le restituiscono l'immagine della sorella scema di Barbie. Tutto il rapporto tra Kanon e Kira è reso in una maniera che a me piace particolarmente: poche parole, zero dichiarazioni altisonanti, niente gesti teatrali o pacchianate. Sono dell'idea, in un racconto come nella vita là fuori, che una testa appoggiata al petto altrui e un dito che va ad esplorare le pieghe della schiena renda l'intimità di due persone molto meglio rispetto al farle annegare in un mare di descrizioni. Penso che due persone che si sono trovate e legate grazie ad un percorso comune non debbano dimostrare nulla. Semplicemente sono. Quel "Faceva davvero troppo caldo per dormire, faceva troppo caldo per fare qualsiasi cosa" lascia aperte parecchie porte, ho idea che non sappiamo ancora tutto...

Particolarmente bella anche la parte successiva che lancia un messaggio molto reale e verosimile: come si puo' pretendere di ricominciare a vivere se prima non ci si confronta con il proprio passato. Shion appare sempre più combattuto tra la rabbia dell'egoismo e la ricerca di una piccola speranza in un contesto che sembra solo buio. Doloroso per i due tirare fuori il reciproco risentimento e ferirsi a vicenda per l'ennesima volta. Come si dice... ferirsi l'ultima volta per guarire l'ultima volta. Non a caso, tolto il macigno dallo stomaco, c'è spazio per un altro momento personale tra lei e Kanon. Sono indeciso sinceramente se preferire l'osservazione delle stelle o il letto. Probabilmente non voglio scegliere. So che, al momento, le cose funzionano e sono speciali proprio per questo. Non so se questi due saranno "Indestructible" per un periodo ragionevole di tempo, ma ha poca importanza. Lo sono "ora" e questo conta.

Anche oggi mi sono impegnato a trovare qualcosa che non funzionasse e non c'è stato verso. Giusto al capello mi posso attaccare XD Di solito i tuoi scritti sono sempre perfetti, mi chiedo come sia stato possibile che tu abbia tralasciato ADDIRITTURA una R :)

"Prima di ritirasi e di tornare al tredicesimo tempio"

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