L'idea di base e l'intreccio sono validi; però, a mio parere, dovresti ampliare di più le scene, magari descrivendole con più dettagli. Soprattutto, sarebbe necessaria più analisi psicologica dei personaggi.
Faccio un esempio: Luke passa da essere un entusiasta apprendista di suo padre all'orrore di veder distruggere un'intero pianeta; si sottomette controvoglia alla sgridata di Vader, ma, quando rimane solo, decide dentro di sé che si opporrà a diventare un Sith, perché non vuole commettere simili nefandezze. Tutto quello che hai descritto è perfettamente credibile, considerando il personaggio, ma questi passaggi emotivi non possono essere sviluppati in poche righe: richiedono un po' di analisi.
Inoltre, almeno una parte di azione dovrebbe svilupparsi in tempo reale e non essere totalmente riassunta. In questo modo, il lettore rimarrebbe più coinvolto.
C'è anche qualche piccola ingenuità nella descrizione: l'espressione di Vader o la rabbia dei suoi occhi non la può vedere nessuno, quindi è poco credibile descriverle. Le emozioni di Vader possono trasparire attraverso la voce, le variazioni di respiro o i gesti. Descrivendo questi aspetti trasmetteresti di più l'illusione di "vedere" una scena. Oppure i suoi sentimenti possono "fluire" nella Forza, ma, in questo caso, a recepirli ci deve essere qualcuno di sensibile alla Forza.
Attenzione anche alla punteggiatura: ci sono parecchi errori. Possibilmente evita anche di incatenare una relativa dietro all'altra, perché si producono ripetizioni di "che" all'interno del periodo e si appesantisce inutilmente la lettura.  
Spero che quanto ho appena scritto non ti scoraggi dal proseguire, perché la trama è interessante e, con un po' di attenzione in più ai particolari, ne può uscire una bella storia.

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un po' strano vederla in questo modo ma mi è piaciuto e non vedo l'ora di leggere il seguito. sto leggendo altre tue storie e ti ho messo tra gli autori preferiti perché mi piace come scrivi a presto

Forte, il padre che addestra il figlio... Molto interessante.
I due di vogliono far fuori a vicenda usando Luke, mica male l'idea, solo che non credo che gli riuscirà troppo bene a Palpatine, convincere Luke a uccidere suo padre.
Quello che mi incuriosisce è perchè Luke non chieda spiegazioni sull'Alleanza Ribelle, insomma deve cercarla e distruggerla, ma sanno chi sono??? E se lo sa, possibile mai che avendo il carattere di Padmé non gli venga in mente di chiedersi se l'Impero è tutto sto gran bene che dicono??? Va bene che è stato addestrato dall'Impero come soldato imperiale, ma ha un cervello niente male il dubbio potrebbe anche sorgergli a rigor di logica... Credo.

Ciao
Sonia

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Sì l'idea che Luke possa servire il padre, senza dire niente è strana, e inquietante... Ma in senso buono!
Strano che Obi-Wan non l'abbia trovato in tre anni, in fin dei conti con le spie dell'alleanza ribelle, non dovrebbe essere difficile hanno avuto tempo...
Tuttavia finisce tra le seguite.

Sonia

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Ahi, Luke che si unisce al padre....una cosa che non vorrei mai vedere e sono contenta di non aver visto.
Però lo spunto è interessante davvero, sono proprio curiosa di assistere agli sviluppi.
Solo una cosina ina ina: mi sarebbe piaciuto vedere un po' più approfondito il personaggio di Vader. Credo che sentire nominare il suo cognome così d'improvviso, dopo anni, e scoprire che si tratta probabilmente di suo figlio (e di Padme) gli abbia provocato un tuffo al cuore: avrei voluto leggere i suoi penseri, tutto qui.
Continua, la metto tra le seguite, mi hai incuriosita.
kià

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