Questa mini-storia mi é piaciuta molto! Quello che ho apprezzato di più é come evidenzia la non accettazione verso gli omosessuali nella società italiana rendondo però piacevole il tutto anche con ironia quasi! Mi sono divertita molto leggendo il secondo capitolo con il pranzo di natale e la nonna poi?! Fenomenale sto ancora ridendo! xD Un bacio

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia è la continuazione di Die Mitbewohnerin, che pure ho segnalato per le storie scelte. Anche in questo caso, lo stile è scorrevole, grammaticalmente impeccabile. Personalmente ho trovato questa storia un'iniezione di ottimismo: sono arrivata alla fine con un sorriso enorme sulle labbra, totalmente coinvolta nelle vicende narrate. Non mi stancherei mai di leggere di Vera e Amaryllis, si fanno amare con grande facilità.

E' molto interessante questa storia,mi piace com'è scritta e poi è un argomento direi molto delicato perchè non è facile parlare ai propri genitori della propria omosessualità.
Fortunatamente i genitori di Vera la prendono bene e la povera Mya può tirare un bel sospiro di sollievo.

Buonasera! Mi scuso per l'immenso ritardo, ma non avevo l'ispirazione giusta per recensire questa storia, che si merita il meglio che riesco a tirare fuori dal cassettino delle recensioni del mio cervello (non so neanche se ce l'ho, ma penso funzioni così)
La seconda parte estremizza e permette di tirare le fila riguardo ciò che abbiamo potuto leggere nel primo capitolo: lo scontro culturale, la famiglia di Vera divisa tra l'essere bigotti e il tentativo di vedere l'amore anche tra due donne e l'uso sapiente di alcuni stereotipi per smascherare i pregiudizi.
Ho apprezzato molto l'incontro Nord-Sud, che in questa storia dimostra di non essere uno scontro, in quanto entrambe le famiglie hanno le proprie riserve sulla relazione delle due; mi è piaciuta la nonna moderna, ho amato lo zio poeta e le sue liriche, un modo attraverso il quale hai criticato alcuni stilemi e modi di esprimersi così in voga nella letteratura contemporanea (chi vuole intendere, intenda... gli altri in camper!)
Ho gradito molto anche la parte finale, sia l'incontro con i vecchi amici di Vera che la scena fluffosa a letto.
Non vedo l'ora di leggere il prima e il dopo!

Sono ufficialmente in vacanza e quindi ho avuto tutto il tempo di leggerla e rileggerla per bene; l'idea di fondo mi piaceva molto, mi incuriosiva, e ho pensato che sarebbe stato interessante vederti alle prese con nuovi personaggi. Il coming out in famiglia è un argomento che potrebbe essere trattato in vari modi e approfondito in tutte le maniere, ma tu hai deciso di dare un taglio leggero alla storia, di scrivere una commedia, e questo bisogna tenerlo presente. Avresti potuto raccontare la vicenda con troppa comicità (in modo grottesco) perdendo di vista i personaggi e le loro caratterizzazioni, invece pur mancando l'elemento malinconia/riflessione/tormento interiore del personaggio x, che a me piace tanto, la trama è ben sviluppata.
Partiamo dai personaggi: abbiamo anche qui due ragazze abbastanza diverse in aspetto fisico e carattere (differenze analoghe a quelle dei loro paesi d'origine); immagino Amarillys come una donna molto elegante e aggraziata (il clichè della ragazza bionda occhi azzurri non mi dispiace per nulla, anzi!), mentre Vera mi ha stupito molto: ha dimostrato di essere un tipetto niente male, determinata e coraggiosa, nel sopportare le frecciatine della sorella e la freddezza dei genitori nei confronti della sua ragazza.
Sara mi dà da pensare. Penso che nutra nei confronti della sorella una specie di complesso d'inferiorità (forse dovuto al fatto che Vera, la primogenita, ha conseguito numerosi successi?) e per questo non perda occasione per stuzzicarla, come se non aspettasse altro che il momento giusto per farla scendere dal piedistallo su cui l'hanno posta i genitori. Invidiosa, quindi.
La scena del pranzo "stile Ozptek" è proprio come me la immaginavo, nè più nè meno!
Per i genitori, mi esprimerò meglio nel prossimo capitolo, per ora mi sembrano verosimili. Spero che la questione del concorso in sospeso si risolva, perchè non vedo l'ora di leggere il prequel, per capire meglio queste due ragazze.
Segnalo un paio di dettagli: la pasta col tonno, la mania di sedersi sui mobili, il naso di Amarillys, l'erezione del fratellino, l'irrazionale speranza che si fossero dimenticati di venirle a prendere all'aereoporto. Tutte cose che contribuiscono a rendere piacevole la lettura e rendere al meglio i personaggi. Attendo ora la seconda parte.

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Una nuova storia...che bello. Mi piace moltissimo il tuo modo di scrivere ma credo che tu questo ormai l'abbia capito no? Mi piacciono questi nuovi personaggi, moltissimo. Povera Amaryllis, ha proprio ragione ad avere paura mi sa, chissà cosa ha in mente il padre di Vera. Anche Vera mi piace molto, è un piccolo tornado mi sa, mi piace il carattere che ha così aperto e solare e mi ha fatto morire dal ridere per come ha dichiarato la sua omosessualità alla sua famiglia (anche suo padre ha rischiato di morire in realtà!). Non riesco ad inquadrare bene Sara ancora ma da quel che ho capito è gelosa della sorella, sperare in un suo sbaglio davanti hai suoi genitori non è una bella cosa! Il padre e la madre non mi sono molto simpatici ma devo dire che tutti i personaggi sono caratterizzati molto bene come sempre. Amaryllis e Vera sono una gran bella coppia, mi sembra che si completino a vicenda...staremo a vedere. Complimenti per la nuova storia e alla prossima (che come sempre aspetto con impazienza!)

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Mi hai fracassato i cogl... ehm, mi hai parlato così tanto di questa storia che davvero, non vedevo l'ora di leggere!
La storia è proprio bella, per quanto possa sembrare una frase ovvia e banale. Forse è proprio bella perché non c'è nulla, nemmeno una singola virgola di banale: è tutto architettato magistralmente, ogni parola ci aiuta a risolvere questo spassosissimo intreccio. E fa ridere, e anche tanto. Non lo dico solo perché sono piemontese e quindi non ho bisogno delle note, ma i personaggi sono proprio IC, se volessimo considerare un fandom i nostri nonni e genitori. Anche perché le loro reazioni sono assolutamente quelle che ci aspettiamo: non salti di gioia e benedizioni affrettate (che nella nostra società sarebbero appropriate quanto i cavoli a merenda) ma spropositate, quasi grottesche nella loro verosimiglianza.
Dopo aver riso, tuttavia, ci sono anche rimasta un po' male: davvero viviamo in una società del genere?
Questo per dire che la tua storia non è soltanto una divertente commedia piena di gag, che risulterebbe vuota e stereotipata, ma una rappresentazione della realtà nella sua deformità, perché i veri deviati non sono Vera e Amaryllis, che sono nate così, ma la loro famiglia, che (almeno per ora) vede in una relazione omosessuale soltanto un'assurdità.

Boia faust!non so se la scritta è corretta.Un pimpante regalo di natale per la famiglia Gaudino.Ma sì un attacco alle coronarie è quello che ci vuole,però non capisco dove sussiste il problema, a chi piace la "patata" a chi i fagiolini i piselli e altre verdure,fom en bel ministru,dato la stagione.Brrrr.MIZAR sei mitica!

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Ah, come mi piace questo inizio! E' davvero avvincente! Inoltre, dall'elenco di personaggi che hai messo prima della storia posso dedurre che la questione dei coming out non sia conclusa qui: non vedo l'ora di leggere la seconda parte!
Mi piace come hai gestito la situazione, con ironia e leggerezza, nella perfetta atmosfera della commedia romantica, brava!
Parlando dei personaggi, ecco cosa penso:
1. Vera mi piace molto, la immagino piccola e tenera con un dolce sorriso e una forte carica di simpatia, è spiritosa, divertente. Mi piace questo tuo caratterizzare alcuni particolari (il fatto che le sue unghie siano blu, come distende la schiena o anche la sua mania di sedersi sui mobili, che fra l'altro non è la stessa dei Mantovani?), perchè rendono Vera ancora più vera (che pessimo gioco di parole!) e concreta, riuscivo a vederla come in un film la scena iniziale!
2. Amaryllis è epica, al contempo timida e terrorizzata dalla famiglia Baudino e spavalda e fiera della propria durezza ed estroversione. Mi piacerebbe vederla nella sua solita veste perchè immagino che il suo lato "uke" esca con pià forza quando si trovano davanti alla famiglia di Vera. Anche per quanto riguarda Amaryllis, i dettagli sono semplicemente spettacolari, li adoro, soprattutto il fatto del naso importante o del modo in cui parla italiano scorreggiuto! E' davvero fantastica (e molto intrigante), mi piacerebbe sapere di più su di lei.
3. La famiglia Baudino per ora mi ha lasciata con un po' di amaro in bocca, forse per come si comportano i suoi membri, ma sento che le cose cambieranno o non sarebbe una commedia, giusto? Io spero in bene! Mi interessa molto questa sorella così acida e antipatica (conflitti tra fratelli, ti piacciono, vero?) che spara frecciate senza pietà contro la sorella, pare provi gusto ad umiliarla (complesso di inferiorità?).
Ad ogni modo, attendo con ansia il seguito!

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L’hai pubblicata, l’hai pubblicata, l’hai pubblicata! Gioia et gaudio nell’alto dei cieli, l’hai pubbilicata! Grazie per i ringraziamenti – e scusami il pessimo gioco di parole, che non era per niente volontario(giuro), lol. Mi piace la similitudine con la scimmia, comunque! Quindici centimetri più alta? Cazzo! Non supererai mai il record di Delfina e Kaleriya: 43 centimetri di differenza! Povera Delfina, col suo metro e sessanta sembra una nanetta quando sta insieme a Kaleriya! Quella dell’intesa soprattutto intellettuale e non solo fisica era tratta da una mia frase, mi pare di ricordare. Ero andata in trip per via dell’ammmoooore che provo nei confronti di Riotwithdance, giusto? XD

Alla parola natiche ho canticchiato allegramente e gayamente “NAAATICHEEEEE!”, poi ho pensato “Monica culetto sodo!”, “pallavoliste culetto sodo = unico motivo per cui gli uomini e le lesbiche guardano le partite di pallavolo”. Ah, trilingue! Quanto amo il cosmopolitismo, è una cosa magnifica a mio parere. Rofmlao, anche io sarei spaventata a morte dal passare le vacanze coi genitori della mia ragazza, per motivi decisamente molto, molto simili a quelli della nostra crucca preferita(no, non sei tu. La mia crucca preferita è la caaaara Amarillide- NOMI ITALIANIZZATI POWA!). Madre apprensiva e soffocante? Beh almeno non va in giro a prenderla per il culo perché ha i capelli corti e perché è lesbica e sta con sua figlia, lol. Tu sei un noia? Ah, com’è secsi Amarillys quando parla con questo modo così sgrammaticato, lol!

Io invece credo proprio che nasconderò a mio padre di essere lesbica fino al giorno in cui mi sposerò con Riotwithdance, già. “Andiamo nel letto, staremo più comode!” = “Ti sfonderò finché i tuoi antenati non imploreranno chiedendo pietà!” ß Da notare che questa qui è una delle mie frasi tipo che rivolgo alla mia povera ragazza! Patata? Ma sei fissata con questo soprannome, nordica crucca pervertita! Insomma vuole fare coming out of the closet davanti a tutta la famigghia, da brava italiana qual è! Non sia mai che tutti ne rimangano all’oscuro! Beh, che brave ragazze, almeno hanno il coraggio di fare una cosa simile… Io non so se ci riuscirei, sinceramente, sai Mizar?

I pigiami di pile anche se sono decisamente tanto da uke sono fantastici, a mio modesto parere. Cazzo, pasta col pomodoro ed il tonno alle tre di notte! Vera è proprio tanto italiana, lol!

Sì, anche per me cogliere nomi in quelle situazioni è un bel trauma, perché si ha l’impressione di non essere voluta, anzi, tutt’altro… Eh, la “testardaggine” della figlia è proprio “ingiustificata” XD

Ah, rotolarsi nel letto è l’attività fisica più divertente, bella e sana del mondo, mia cara Mizar! La battuta sull’Australia è fantastica, davvero!

A me piacciono le Kawasaki, ne ho un paio blu scuro! Cavolo, anche io odio gli ascensori, mi fanno venire l’ansia. Eppure io non soffro così tanto di claustrofobia, anzi, ne soffro solo dentro gli ascensori e dentro le folle di gente troppo ammassata lol. Ma in quel caso si chiama claustrofobia oppure ha un altro nome?

LOL EREZIONE ISTANTANEA. Povero – disgustoso – ragazzino imbarazzato ed innamorato.  “Tutto chiaro? “Per nulla.” “Okay, allora andiamo!” ß ed il premio per il miglior scambio di battute del secolo va… A Vera ed Amaryllis!

Partito Arcobaleno? Voglio essere la presidentessa, cribbio. GAYLANDIA: UN IMPEGNO CONCRETO.

Surrogato? Ma che si fotta, questa bimbaminkia fascistona rompiballe(lol MicroSFOT Word mi ha diviso fascistona in “fasci stona” XD)! “Mi passi l’insalata? Ah, sono una schifosa lesbicona, più lesbica di Lady Oscar. C’è l’aceto?” ß Rettifico, il premio per il miglior scambio di battute va ad Vera e a sua madre.
“L’hai fatta grossa?”
“No, però tu spari sempre merde belle grosse.”, doveva essere così la risposta, dai cazzo! “Se c’era qualcosa da fare, l’abbiamo già fatto”: devo risponderla a qualcuno prima o poi.

Roflmao, gli italiani che si ubriacano di Dolcetto d’Alba? Unici! <3

Beh, finisco qui la mia merdosissima recensione, ti saluto! E questa volta non metto un Post Scriptum, che non mi va XD Alla prossima, lesbicona orripilante!

PS: scherzavo, il Post Scriptum c’è, ma stavolta niente volgarità(se ci riesco. SE!). Saluto chi si diverte a leggere le mie schifose recensioni! Sì, Mizar mi ha detto che qualcuno le legge e si diverte XD Beh almeno rallegro qualcuno! E con questa finisco davvero, dai.

MIZAR PUZZA!

Cioè , ma come si puo criticare una tua storia , mi sono fatta una pancia di risate .. bellissima .. Complimenti ! come sempre !

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Oh Tesoro mio!!!! Grazie mille per la dedica!!! *-* Ma non dovevi! Lo sai, per me è sempre un piacere sostenerti e starti vicina!  Sono o no la tua fan numero 1??? :P Per il dialetto palermitano, spero anche io non ci siano errori di scrittura! Eheh sono brava a parlarlo ma non è la stessa cosa scriverlo! Ho fatto del mio meglio per esserti utile e spero sia servito :P
Per quanto riguarda la storia.. Lo sai, ADORO VERA E MYA!! Come tutte le protagoniste (e non ù_ù) delle tue MERAVIGLIOSE storie! Beh Vera sicuramente per il carattere, così dolce ma anche così coraggioso nel mantenere ben saldi i sui principi e ribadirli con forza.. Mya, sai che all'inizio (qualsiasi riferimento da me espresso sul prequel, è puramente casuale ù_ù Non faccio la fffffiga per l'anteprima ù_ù) non mi stava molto simpatica, ma poi per come si scioglie con Vera.. beh difficile non adorare anche lei! La storia come ti ho già detto in privata sede, a mio modestissimo parere (ma non conta molto perchè sono di parte :P e perchè non ho le giuste competenze per giudicarlo) meritava il primo posto! Ma il secondo è anche perfetto ;)
Per quanto riguarda "Patata" e "Ho voglia di mangiarti di baci", ormai li usi costantemente.. CHISSA' PERCHE'! *fischietta* Eheh
Ti adoro tesoro miooo!! Sei bravissima!!! **
Tanti Baciniii :*

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Ciao! Mi pare di capire che questa storia è il seguito di un'altra, che andrò subito a cercare.
E ovviamente anche questa va subito fra le seguite, considerato che mi ha catturata immediatamente.
Difficile argomento quello del coming out, specie quando la famiglia non è esattamente aperta di mente.
Mi piace come hai delineato i personaggi anche se, al momento, la famiglia di Vera non è esattamente in cima alle mie simpatie. Però ecco, spero che in qualche modo capiscano ^^
Mi piace anche il tuo stile, conoscendomi io avrei raccontato tutto con una vena angst terrificante, mentre tu stai gestendo alla perfezione lo stile *commedia romantica* leggera, ma - e questo è importantissimo - mai banale.
Che dire? Ci si legge al seguito :)

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