Recensioni per
Paint It Black.
di Evilcassy

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/08/12, ore 17:22

Evil, ma è bellissima :3
Lili stalker emerge tutta, in questa shot *^*
E Asuka con le sue frecciatine/commenti sarcastici fa sdraiare, oddio x°D
Perfettamente IC, complimentoni 
OPP :D

Recensore Junior
21/08/11, ore 17:34

Santa Cassy, sei tornata! Salvaci dallo scatafascio della sezione Tekken ;__;
Disperazione a parte, prima della recensione vera e propria, una cosa la devo sottolineare:
Troione irlandese.
Qui sono morta dal ridere, sul serio. Soprattutto per essere stato detto da Alisa.
Comunque l'idea di fondo è semplice ma efficace, e Anna che gioca a Sister Act per far evadere Nina, recitando peraltro il ruolo della suora in maniera perfetta, è davvero fantastica. E mai l'avrei detto, di Anna Williams.
Anche Alisa che si presta al gioco è adorabile, soprattutto quei piccoli ricatti cui sottopone Anna.
Un ritorno in grande stile, non c'è che dire!

Recensore Veterano
12/08/11, ore 12:40

Tu!
Non puoi immaginare la gioia di rivederti da queste parti! Mi mancavano così tanto le tue storie, senza contare che ormai in questo fandom siamo davvero quattro gatti. Insomma, bentornata! E che bel rientro in grande stile con le sorelle Williams! :D
Il tocco magico non l'hai affatto perso, anzi! Ho adorato questa Anna, e ho adorato anche quest'Alisa. Le loro conversazioni, farcite di ogni tipo di epiteto, sono da piegarsi in due dalle risate. "Troione irlandese": ti giuro, qui sono morta. E anche le rancide pinguine hanno fatto il loro effetto XD
Ho letteralmente adorato il modo in cui hai reso il punto di vista di Anna, la sua indole impulsiva, il suo affetto per la sorella mascherato da eterna rivalità, le sue battutine pungenti. Anche Alisa è perfetta, nell'alternare momenti robotici ad altri sentimentali. Insomma, mi è piaciuta davvero tanto! Credo che per ora sia la storia della raccolta che mi ha più colpito, forse perchè ho un debole per il rapporto tra le sorelle Williams, o forse perchè la tua Anna è davvero una spanna sopra agli altri.
Complimenti!

Recensore Junior
17/06/11, ore 18:11

Non ho mai avuto una paticolare considerazione sul personaggio di Alisa Bosconovitch, ma devo dire che dal tuo punto di vista, ne è venuto fuori un profilo complesso e interessante, pieno di insicurezze e rassegnazioni che solo una ragazza robotica come Alisa poteva costruire! Trovo inoltre avvincente il tuo stile di scrittura, molto coinvolgente.

Recensore Veterano
28/05/11, ore 12:10

Mi pice moltissimo.
Questa shot lascia molti sottintesi che la rendono fascinossa, sarà anche perchè è un po' ambigua sul rapporto tra Lili e Asuka... ma ti confesso che mi hai affascinata e parola dopo parola mi facevi sempre più partecipe del racconto. Hai analizzato perfettamente anche la loro srana amicizia e la piccola comparsa di Sebastian l'ho trovata azzeccatissima.
So che ormai sono ripetitiva nel dirti che sei bravissima e che i tuoi personaggi sono OC ma è la verità e volta dopo volta mi fai sempre ricredere su quale sia la mia storia preferita perchè l'ultima batte sempre la precedente :)
Non vedo l'ora di leggere la successiva shot e scoprire di che personaggio tratterà.
A presto
Giulia

Recensore Veterano
26/05/11, ore 16:03

Ma... questa. E' spaventoso come tutte le shot siano DAVVERO così diverse l'una dall'altra. xD Eppure, si nota la tua impronta... e mi fa speculare sulla prossima. Parlerà di pirati? (da una parte ci spero davvero, mi piacciono i pirati! xD)
La fic è davvero ambigua... intenzionalmente. Penso che sia difficile trovarle così amiche nelle fic. Non che ne sappia granché (infatti non me le sono mai cercate riguardanti Asuka e il suo rapporto con Lili), ma credo che la tua versione sia originale e, nonostante tutto, più che fattibile. Perché, qui, nel loro rapporto c'è la stessa aria di complicità e competitività del gioco: Lili che insegue Asuka (quasi ai livelli di una stalker xD), Asuka che le risponde più o meno male (e qui le sue frecciatine sono perfette!) e... quella specie di magnetismo che Lili sente per Asuka, che in questa fic diventa quasi saffico. Me le fai quasi shippare, ed è strano visto che lo yuri nei videogiochi non è mai esistito per me, contando anche il fatto che Asuka non è mai entrata nelle mie grazie (solitamente mi affeziono a coppie dove entrambi i personaggi mi piacciono o, quantomeno, vengono resi "interessanti")
Mi è piaciuta un sacco anche questa!

Recensore Veterano

FSAPF,SASFAJKADLASA, bellissima! Forse questa, non so.. è la migliore? Forse non è così, è solo diversa. E' che sono tutte diverse tra loro, queste oneshot. E questa è.. spietata, come la prima, e sensuale, come la seconda. E, beh, ci sono loro due come protagonisti. Li hai resi... magnifici. Tutto: il loro scambio di battute, le loro movenze, il loro strano rapporto, che racconta rivalità e odio, impregnato anche di una punta erotica tutta particolare, così violenta che sembra tendere al sadismo. E che lascia capire a tutti - e non puoi dire che sia solo una mia versione dei fatti, è così e basta perché così dico xD - che questi due, pur essendo nemici, se la sono spassata come due amanti. E magari lui ha pure cercato di portarla dalla sua parte, come ci fa intuire il suo discorso sulla decisione di lei...
Sembra tutta una strana rivisitazione moderna di Romeo e Giulietta in guerra. Davvero, li hai resi così bene...
Questo è il capitolo che ha stabilito che, da qui in avanti, la tua fic non sarà più solo tra le seguite, ma anche tra le preferite. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

Recensore Veterano

Ecco, siamo alle solite. Io ODIO la DraNina, e puntualmente leggo qualche storia meravigliosa in cui questi due quasi mi convincono e mi dimentico perfino che Dragunov è un pazzo con il colorito di un cadavere.
Tu questi due li sai rendere benissimo. Te l'ho detto, benchè sia una coppia che non mi piace di per sè, nelle tue storie riesco ad apprezzarli, proprio grazie alla splendida caratterizzazione che sai darli. Anche qui non avrei saputo immaginare una resa migliore del loro possibile rapporto. Ogni loro gesto, ogni loro battuta è perfetta: mi ha colpita particolarmente il “L’unico modo in cui ti sogno, è distesa per terra, in un lago di sangue, con cinque buchi in testa" di Dragunov, trovo che riassuma perfettamente la natura controversa di amore, odio e violenza di un suo eventuale rapporto con Nina.
Insomma, bravissima. Come sempre, ovvio! ;D

Recensore Veterano
16/05/11, ore 22:52

Ecco, stasera rimedio al mio ritardo esorbitante: mi scuso tantissimo se trovo tempo solo ora di leggere e recensire queste due nuove one-shot. Come va il ginocchio? :D Purtroppo il tuo ritorno a scrivere per forze maggiori coincide proprio con il mio progressivo eclissarsi - sempre per forze maggiori, i.e.:maturità che si avvicina - quindi è per questo che commento con un bel po' di ritardo.
Btw, veniamo alla storia. Già ti dissi con dovizia di lusinghe quanto tu sia brava ad affrontare la condizione artificiale di Alisa. E' un tema spinoso, che tu sai gestire davvero bene, dando il giusto peso sia alla sua natura da androide, sia alla sua parte di umanità che la rende squisitamente dleiziosa. Mi è piaciuto l'uso della seconda persona, una novità rispetto al tuo solito modo di scrivere che ho trovato adatta ad instaurare una sorta di dialogo con Alisa.
Credo che la cosa che mi ha colpito di più sia la tristezza con cui constata il fatto di essere per Lee solo - o quasi - l'interesse di interesse scientifico; proprio la gentilezza e la cura con cui la tratta, anzichè confortarla, le ricordano la sua condizione di disagio e di diversità.
E, be', pollice alzato per Anna e Lee come special guest star: perfetti come sempre, si vede che li ami!:D

Dopo questa storia ti chiedo umilmente di non cambiare la tua playlist. Trovo questa storia intensa e lo scambio significativo di battute tra Nina e Sergei come l'atmosfera tra i due, lasciano un'alone di mistero che fa immaginare al lettore ciò che potrebbe essere successo prima, complimeti :) Poi mi è anche piaciuto il fatto che hai collegato questa shot a quella di Jin con un filone logico a differenza di quella di Alisa che era a se.. Questa tua raccolta mi piace sempre più ed ad ogni aggiornamento mi lasci sempre più di stucco per la tua bravura e per l'intensità con cui descrivi i personaggi e le scene :) Quindi ti dico al prossimo attesissimo aggiornamento Baci Giulia

Recensore Veterano
13/05/11, ore 14:30

Wow, cioè so che questo non è il modo migliore per iniziare una recensione ma...wow!
Insomma questa raccolta è splendida! I personaggi sono così reali che mi sembra vederli muoversi e pensare difronte a me..
Già che hai iniziato con Jin (lo adoro ) mi hai rapito, le descrizioni sono quasi agghiaccianti in senso positivo ovviamente!
Ma passiamo ad Alisa, personaggio degno di nota sicuramente che tu hai reso perfettamente e io concordo pienamente con le tue parole.
Perchè Alisa è un'eterna ragazzina che non vede cambiare il suo corpo, che non percepisce gli stimoli esterni e che in fondo è il giocattolino preferito di Lee. Inoltre mi è piaciuto l'accenno ad Anna e Lee, sono prprio loro! Dal modo di muoversi di anna a quello di parlare di Lee :)
Anche il finale agrodolce mi è piacito perchè tutto quello che hai scritto è lei, Alisa.
Alla prossima
Giulia

Recensore Veterano
11/05/11, ore 13:35

Uh, nuovo capitolo!
Come nel precedente, hai fatto girare il protagonista del momento attorno a diversi personaggi di passaggio, che in fondo sono utili per esteriorizzare il suo carattere. E sono anche sicura che, non a caso, hai scelto in particolare QUESTI personaggi di sfondo. Anna è un contrappeso perfetto per Alisa. Lee è un po', almeno come l'ho vista io, la metafora generale di come un uomo potrebbe guardarla, che incrementa il dubbio che Alisa ha su Lars (Forse percepisci l’affetto di Lars come l’amore tenero verso un cucciolo indifeso, non come una spinta passionale e travolgente. Qualcosa che ti fa perdere la testa e non ti fa più capire nulla.).
Mi piace il modo come anche qui hai analizzato una psicologia umana del personaggio. Non solo per le reazioni che hanno, ma per i dubbi (a volte esistenziali, a volte dubbi derivati da insicurezze), per quelle cosiddette "paranoie mentali" che qui hanno un senso più ampio di ciò che vogliono far credere. Quella cosa che, all'apparenza, può sembrare la paranoia un po' sciocca di sentirsi ragazzina, con addosso un vestito inadatto, nasconde una verità più aspra e un significato più profondo. Qui non si parla, per dire, di una ragazzina che ancora non è cresciuta. Qui si parla di un androide che non crescerà mai, una eterna ragazzina, un germoglio che non sboccerà mai davvero, qualcosa di perfetto e allo stesso tempo difettoso (ho adorato questo passaggio).
Una ragazzina che, magari, con qualche modifica può pure trasformarsi in una donna perfetta. Ma rimane pur sempre un'emulazione che, per quanto perfetta, non è vera. La frase finale è un pugno allo stomaco.
Ho amato anche l'apparizione di Anna e Lee nel contesto, come già detto. E, anche prendendoli a parte... sono perfetti.
Lee ne è vagamente infastidito – per lui sei un’ospite preziosa, che va trattata con riguardo, ma Anna è Anna e chissà come fa a rapirlo in quel modo Descrizione più che calzante!
Sono curiosa anch'io dei prossimi personaggi... un indizietto per il prossimo? *occhioni*
Domanda stupida che mi devo levare di torno: si pronuncia àlisa o alìsa?

Non fraintendermi, sono molto dispiaciuta per la cosa del ginocchio, ma... sarò felicissima se tu scrivessi presto un altro capitolo :D
(Recensione modificata il 11/05/2011 - 01:38 pm)

Recensore Junior
10/05/11, ore 19:14

Leggendo questo capitolo ho provato una tenerezza immensa nei confronti di Alisa...in effetti io, come penso molti, l'ho sempre immaginata come una bimba, che non conosce nulla del mondo e si emoziona per qualunque cosa, ma se davvero il suo rapporto con Lars prendesse questa strada sarebbero di sicuro i suoi pensieri. Pensare che non crescerà mai, non cambierà mai...a tutte le cose che la differenziano dall'essere umana, per quanto esteticamente perfetta.
Davvero bella, e non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli, nonchè di sapere a chi li dedicherai!*curiosa come una scimmia*
E in bocca al lupo per l'operazione!:**
(Recensione modificata il 10/05/2011 - 10:21 pm)
(Recensione modificata il 10/05/2011 - 10:22 pm)

Recensore Junior
05/05/11, ore 00:59

Passo per aggiornare e cosa mi ritrovo? Un contest su Tekken e una tua fic che partecipa!
Che dire...sono un pò scombussolata, mi ha davvero emozionata questa scena. Scena che mi auguro di non dover mai vedere su PS, ma in effetti è un ottimo What If..
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai delineato Jin, consapevole delle sue colpe e del suo destino, che anzi brama arrivi al più presto pur di portare Devil con se nella tomba...
Anche l'idea della diretta della sua esecuzione è molto d'impatto, non molto lontana dalla realtà in fondo, dove il pubblico brama di vedere ogni più scabroso dettaglio in diretta tv...
Davvero bellissima, complimenti!

Recensore Veterano
28/04/11, ore 00:42

E'... wow. Ma prima di questo, sono io a essere poco wow, per aver risposto così in ritardo. Ho avuto occasione solo ora di leggere e recensire la fic, e non vorrei mai che tu pensassi che non mi facessi viva perché non mi interessava, anzi, mi ero interessata a te fin dalla storiella di qualche capitolo su Anna e Lee che lessi tempo fa. E, in fondo già lo sospettavo, neppure questa mi ha deluso.
Partiamo dalla situazione, che è assolutamente fuori dall'ordinario; seriamente, ipotizzare che l'unico modo di uccidere Devil sia uccidere il possessore stesso del gene è uno di quei colpi di scena straordinari che so di per certo la Namco non userà mai (per non dover mai smettere di fare seguiti della serie, ovvio). E ipotizzare che il possessore stesso auspichi a questo, che ne sia cosciente e si butti a quel destino con rassegnazione e coraggio, poi...
Sai, Jin è un personaggio ambiguo, pieno di potenziale sfruttato solo a metà, perciò non è che abbia mai riflettuto sui suoi stati d'animo o la sua psicologia... e a dire il vero, nell'alto dei miei vecchi 11 anni e mezzo, non è che mi avesse mai colpito più di tanto la prima volta. Tuttora non mi colpisce più di tanto, lo ammetto. Ma ammetto anche che in lui esista un background favoloso e tanti piccoli scorci di carattere che potrebbero renderlo uno dei personaggi più spettacolari mai creati nella storia di Tekken.
E se Jin può essere tante cose, posso dire che il tuo, di Jin, è favoloso. Umano, rassegnato, arrabbiato, cinico. E le sue considerazioni, così amare, così sentite. E il suo sacrificio, non dal punto di vista di un santo, ma di un uomo. E' un eroe, di quelli veri. Per me, se così fossero le sue future azioni, diventerebbe l'eroe del gioco per eccellenza. Ed è... perfetto, per come l'hai reso tu. Perché, generalmente, l'eroe (dei libri o film o fumetti o quel che vuoi) tende a trasudare sapienza, generosità gratuita, un minimo pizzico di incertezze e Garystueaggine da tutti i pori, ma questo personaggio è così... sì, l'ho già detto, umano, ma è vero, è umanissimo, che posso farci?
Mi è piaciuto trovare anche personaggi secondari diversi tra loro che ruotano attorno a tutta la vicenda. Lars, Sergei, Xiaoyu. Sprazzi di descrizioni calzanti. Ce li vedo, tutti lì, in quei momenti, ognuno nel suo... reagire proprio in quei modi, o compiere quelle azioni.
Sono io che devo ringraziarti per aver partecipato alla challenge. Se poi, grazie a questo, può uscire roba così.
E roba così scrivila ancora, ti prego, scriviscriviscrivi anche se a volte risponderò tardi. Qualsiasi cosa sia, su qualsiasi personaggio, Anna e Lee, Nina, Bob, Xiaoyu e Panda che rotolano sull'erba e fanno all'ammmore... qualsiasi cosa. Come per Alister, vecchio o nuovo non fa niente, che sia tuo.
urgh, l-la dieta!
(Recensione modificata il 28/04/2011 - 01:03 am)

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