Recensioni per
Il profumo delle viole
di mazza

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/12/11, ore 19:05
Cap. 1:

Giuro che ero convinta di averla recensita. Giuro.
Ne ero sicura perché questo è esattamente il genere di storia su cui mi piace soffermarmi e lasciare un commento: poetica, intensa, con una bellissima e curatissima introspezione che lascia intravedere moltissimo del "vero" Albus, quello che abbiamo scoperto solo dopo sette libri.
Le ripetizioni sono usate alla perfezione; pare quasi di sentirla, la voce di Ariana, mentre intercala i pensieri e gli eventi che circondano Albus. Bellissime le immagini evocate nel primo paragrafo, e il velo di tristezza che ricopre tutta la vicenda.
Un'ottima, ottima fanfiction. Complimenti.

[Recensione partecipante all'iniziativa 'Babbo Natale segreto' del gruppo facebook Hpeace&Love], ma non per questo meno sentita o sincera!

Recensore Master
11/07/11, ore 15:53
Cap. 1:

Ho appena finito di leggere, e ho i brividi.
Non avresti potuto sviluppare meglio questo momento. La differenza tra l'inizio della narrazione ed il resto lascia spiazzati e... direi anche con un po' di orrore addosso.
Le prime frasi sono dolci, innocenti, infantili. Poi, ripetute nel testo, diventano un invito gentile, la fine di tutti i rimpianti e di tutti i dolori.
Viene da sperare che Silente sia riuscito ad arrivarci, in quel giardino verde e fiorito, e che da allora abbia aiutato Ariana a cambiare i colori dei fiori.
Bravissima.

Recensore Master
05/05/11, ore 23:27
Cap. 1:

Purtroppo c'è solo la casella per 'positiva', quella di stupenda non c'è. Sono rimasta senza parole leggendo questa ff. E' davvero molto intensa e l'ho letta tutta d'un fiato. Anzi, alcuni punti li ho riletti più volte per gustarli meglio.
Struggente per come sono vividi i ricordi nella mente di Silente, ma anche dolcissima per l'affetto che il mago prova per la sorella persa tanto tempo prima.
E' molto ben scritta la tua OS e penso che renda l'idea di cosa prova il preside nella notte della battaglia della torre. Un ultimo pensiero nei confronti dei suoi studenti da proteggere, un pensiero per Draco, uno per Severus che deve mantenere la sua promessa affinchè l'anziano mago possa trovare un po' di pace. Un pensiero anche per la futilità di ciò che tanto aveva bramato da giovane.
E poi il dialogo con la voce che lo riporta ai tempi della sua gioventù, quando era con la sua famiglia, quando tutto era colorato ed allegro. Quando era solo un ragazzo spensierato come tutti gli altri.
Insomma sei stata davvero brava ;))

(Recensione modificata il 05/05/2011 - 11:29 pm)

Recensore Master
04/05/11, ore 21:22
Cap. 1:

ç___ç Quanta malinconia in questa storia!
Parto con il dire che le viole sono i miei fiori preferiti, per cui ho sorriso apertamente nella prima parte. Ariana è così dolce, così innocente, che piange il cuore al pensiero di quello che le succederà. Chissà, magari stava proprio cambiando il colore delle viole quando è successo tutto, magari voleva farle vedere ad Albus. Mette tenerezza e malinconia allo stesso tempo. E' il classico sprazzo di felicità che si rivede in momenti più di ansia e che, rigorosamente, mette ancora più tristezza. Proprio come il momento immediatamente successivo, con un Silente morente, che riesce a pensare solo a quei momenti di serenità e felicità. E' la pozione, certo, ma dicono che prima di morire ti scorre davanti tutta la tua vita, forse è anche un po' quello.
Con le vostre storie mi sono davvero fatta una cultura su Albus Silente, ma questa è forse quella che mi ha lasciato di più il magone. Ariana ç.ç
Complimenti!

Recensore Junior
28/04/11, ore 18:27
Cap. 1:

Non so perché, ma ho sempre associato il colore viola ad Ariana; ritrovarlo qui, quindi, è stata una vera sorpresa. Compagna di Casa, questa shot è semplicemente adorabile: le parole di Ariana sembrano trasudare dolcezza, ma al contempo ci ho visto un richiamo pericoloso, letale. È un po' come il canto delle sirene: dolce, appagante, ma che conduce alla morte. 
Silente, poi, spezza veramente il cuore. E c'è quel profumo di viole che si diffonde tutto intorno, tanto che sembra quasi di sentirlo. Hai saputo ricreare un'atmosfera davvero suggestiva. I miei complimenti.

Recensore Master
27/04/11, ore 14:36
Cap. 1:

Il primo pezzo è Ariana nella testa di Silente, vero? Perché non sono sicurissima.
Comunque sia, questa shot è delicatissima, dolcissima, intemsa.
Non capisco perché non ne fossi convinta.
Appiccica un sorriso sulla faccia e fa venire voglia di stringere Albus prima che muoia. Poi andare a raccogliere viole a pianterle in ogni dove.
Bravissima compagna di Casa, mi piace un sacco!^^

Recensore Master
27/04/11, ore 10:45
Cap. 1:

Il primo pezzo, sinceramente, non lo capivo. Poi andando avanti con la lettura mi sono fatta l'idea che fosse Ariana a parlare, a dire "Ti ricordi, Al, il profumo delle viole?".
Era lei? Era Ariana?
Anche se non fosse lei, questa storia è molto bella e dolce. Quando Albus beve la pozione non sappiamo cosa pensa, sappiamo solo che dice "Non fare loro del male...". Come si dice nel settimo libro, stava pensando alla sua famiglia, ad Ariana, ad Abeforth, ai suoi genitori, Percival e Kendra. Ma non sapevamo, di preciso, cosa pensasse.
Credo che la tua ipotesi sia molto plausibile.
Hai inserito anche Gellert Grindewald, che ha avuto un'importanza fondamentale nella vita di Albus. Probabilmente, senza Gellert e la sua mania per i Doni, Albus Silente non sarebbe stato quello che conosciamo.
Bravissima, mazza.