Brava, complimenti. Sono davvero commossa, e non mi capita spesso. Adoro il personaggio di Albus, lo hai descritto in modo molto verosimile, rendendo perfettamente il suo dolore. Anche la rappresentazione di Ariana è pertinente al personaggio, nonostante le poche descrizioni che abbiamo dalla Row.
Stile impeccabile,e ho apprezzato l'uso dei termini in lingua originale, anch'io molto spesso non sopporto la traduzione, soprattutto per quanto riguarda i nomi dei personaggi.
Che dire, ancora congratulazioni ^^
A presto,
Wren

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Molto gradevole e delicata, semplice eppure elaborata. Amo l' utilizzo del "-" che sostituisce i punti sospensivi nelle "frasi mozze". Così come l' utilizzo di "definitezza" anziché "definizione", lo trovo molto più appropriato e consono al significato del periodo.
Un balbettante Albus non riesco però a figurarmelo, anche se -data la gravità della situazione- è una pecca del suo carattere che posso concedergli (visto che lo vedo SEMPRECOSTANTEMENTE avvolto in un alone di magnificenza assoluta).

Come sempre i miei complimenti!
Tuvia.

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Mmm...
Come faccio a scriverti una recensione che non sia la solita accozzaglia di banalità che riesco a mettere insieme di solito? (A quest'ora, poi!)
Okay, ci provo; ci provo, ci provo, ci pro...
Non ci riesco. Vada per le banalità.
è meravigliosa. Me-ra-vi-glio-sa. Un momento dolcemente straziante, se visto nella giusta prospettiva. Troppo, troppo bello. Ormai adoro il tuo modo di descrivere i Dumbledore, lo trovo molto realistico, veritiero e profondo: mi piace come scavi nei loro perosnaggi (e non mi riferisco solo a questa storia ma alle altre in generale).

Eh già. Banale ma sincera.
Per il resto sai già che ti adoro *_*
Un bacione!
Fera




...ps: salutami Perce! Ti parrà strano, ma inizia a mancarmi...

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