Recensioni per
Io ero lì
di Emily Alexandre

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/02/12, ore 17:44

Non ci sono parole per descrivere questa OS. E' insolita, particolare. Ma molto molto bella. La coppia Draco/Hermione mi piace molto, anche se ho iniziato da poco ad apprezzarla e come la descrivi tu in piu' di una tua storia mi affascina molto. Non avevo mai pensato a una reazione di Hermione cosi' distrutta dopo la Guerra, ma ti diro' che sotto sotto potrebbe essere una delle piu' veritiere. Rimangono tutti sconvolti dopo una guerra, specialmente se sono ragazzi di diciassette anni. Veramente molto bella, complimenti.

Recensore Master
30/10/11, ore 14:59

Era da tempo che volevo leggerla. Esattamente da quando lasciasti l'annuncio ne 'Il coraggio di amare'. Non avevo tempo, poi me ne ero dimenticata.
Anzi, son convinta che non ti ricorderai nemmeno di me, ma non è un problema.
Stanotte, mi è venuto un flash. Ogni volta che incontravo il tuo nome in Facebook mi si accendeva - o quasi - una sensore d'allarme. Ora mi sono ricordata il perchè.
Emily, lasciatelo dire, questa OS è davvero magnifica.
Il clima che si respira, è quello che abbiamo respirato alla fine dei libri. Dove la morta ha colpito troppe volte, ma c'è, nonostante tutto, voglia di ricominciare dall'inizio.
Quell'oblio in cui Hermione vuole perdersi, almeno per un po', è più che giustificato. Non si può aver da ridire quindi nemmeno sul ragazzo sbagliato.
Ho amato la naturalezza con cui si dipanano i fatti.
Per il discorso droghe, beh, non c'è nulla da dire. Non trovo che ci sia un messaggio all'istigazione e all'utilizzo di stupefacenti. Anche perchè, se ci troviamo su un sito simile, penso che l'unica dipendenza, per noi, sia quella di leggere e/o scrivere. Male, di certo, non fanno.
E devo dire che non mi ha dato per nulla fastidio.
E te lo dice una che non ha MAI fatto un tiro di canna, o non ha mai 'bigiato' scuola.
Si insomma, non sono in mezzo alla massa, né dall'altra parte del limite, dove stanno gli outsider. io cammino nel mezzo di questi due gruppi. questo perchè mi piace osservare. è un male, forse?
va beh, comunque, tutto questo per dire che mi è piaciuta molto. ho davvero apprezzato la nota triste e cupa che le hai dato. a presto, Cris

Recensore Master
28/07/11, ore 00:14

Proprio qualche giorno fa ripensavo a questa storia e al fatto che mi sarebbe piaciuto rileggerla, ma non sono più riuscita a ritrovarla. Non puoi capire quanto sono stata contenta di trovarmela davanti spulciando tra le storie che hai scritto.
Mi è piaciuta moltissimo questa ff, perchè ci mostra una Hermione "umana". Non diversa, ma solo umana, perchè si scopre momentaneamente incapace di affrontare la portata di quello che è appena successo e cerca un po' di sollievo per la sua anima, un po' di riposo che le permetta in seguito di elaborare e gestire il dolore. Non dimenticarlo per sempre, perchè come dice lei stessa non sarebbe giusto, ma solo riposarsi prima di affrontarlo. Anche Draco cerca di dimenticare, ma lui dà più l'impressione di voler fuggire dalla realtà, dalla sua vita, da qualcosa che non riesce ad accettare fino in fondo. Comunque sei stata bravissima nel descrivere questo momento tra i due, senza cadere nel melenso, ma anzi mantenendo i personaggi abbastanza IC. ;))

Recensore Junior
01/07/11, ore 20:55

Questa storia ha il sapore del fumo salato di una sigaretta.
C'è dolore, voglia di fuga e oblio, perché il dolore porta a desiderare il nulla in effetti, un nulla che poi diventa tutto con le parole. Mi è piaciuta la scelta dell'ambientazione: inusuale e significativa. Mi sono piaciute le tue parole, parole vere, ma stavolta da un punto di vista diverso rispetto a quello a cui tutti noi siamo abituati. Abbiamo visto un Draco devastato e un'Hermione altrettanto afflitta. Perché entrambi erano lì.
Poi alla fine hai scelto di mettere un "forse", un "potremmo", una possibilità... il che penso sia meraviglioso, perché molto di noi è davvero proprietà del forse, della possibilità, dell'incertezza. Quel bisogno di non affrontare la realtà, di non affrontarla insieme. Meraviglioso, lo ripeto. Come splendido è stato il dipinto che hai fatto di Draco.
Mi è piaciuta davvero molto questa one-shot come avrai senz'altro capito... e scusami davvero per il mostruoso ritardo con cui ti ho recensita.
Brava, brava, brava!

Nuovo recensore
23/05/11, ore 17:56

Ho letto "Il coraggio di amare" e ne sono rimasta affascinata. Bellissima. Con tante emozioni. E ora questa OS. Splendida. Sei stata bravissima, come sempre. Io AMO Dramione, quindi posso dirti che questa è una delle migliori, o forse la migliore che ho letto fino ad ora.

Recensore Master
23/05/11, ore 16:35

Beh, io credo che nn sia incitamento all'uso della droga in fondo lei era entrata in quel posto per cancellare dai suoi occhi la distruzione ,la morte ,in quel momento le andava bene tutto, è la cosa che le è stata offerta per dimenticare è stata la droga,ma che lei ha lasciato per perdersi in un altro tipo di oblio..certo nn è una soluzione. Ma è la voglia di annientare il dolore che alla fine li fa unire in silenzio si sono entrambi rifugiati nel sesso,sono due persone il cui dolore ha unito e che per una volta hanno messo da parte le differenze per lottare insieme

Recensore Junior
09/05/11, ore 13:30

Lasciami esordire con: Emily, con questa OS ti sei davvero superata! E' semplicemente magnifica! Non lunghissima, fatta di frasi brevi ed incisive, leggerla è stato come bere un bicchier d'acqua fresca, un piacere tutto da gustare, insomma (hem, si nota che devo ancora mangiare, vero?)!
Già il titolo è davvero perfetto, intriso di quella malinconica nostalgia che mi piace tanto in una storia.
Poi, continuando a leggere, i sentimenti dei due protagonisti diventano davvero reali, escono dalla carta e colpiscono il lettore; il merito è tutto delle tue parole!=)
E il fatto che i due personaggi principali siano Draco ed Hermione rende tutta la trama che ruota attorno a loro, in qualche modo perfetta e calzante. Non avrei saputo immaginare altri, in quel posto e in quel momento.
Credo che il voler dimenticare un'esperienza dolorosa sia un'esigenza comune, talvolta addirittura una necessità. E il tuo merito, in questa OS, è stato quello di rendere alla perfezione le motivazioni che potrebbero spingere una Hermione Granger, miss so tutto io, a far uso di droghe per mitigare, anche se solo per un attimo, i ricordi e il dolore. E non hai addotto al solito clichè del Draco-badboy, che fuma perchè fa figo; in questa situazione, anche per lui è una necessiatà quella di domenticare: perchè lui era dalla parte sbagliata, dalla parte dei vinti.
Anche il finale, così aperto, che svela e non svela, mi è piaciuto un sacco ed era davvero la conclusione perfetta per una storia così!
Che posso dire, ancora, se non: questa è una signora storia, che rileggerò in futuro con immenso piacere e fare nuovamente i complimenti all'autrice, con una punta di ammirazione?
Un abbraccio!
Ilaria

Recensore Junior
09/05/11, ore 11:53

Mi è piaciuta davvero molto complimenti, sarebbe interessante farne una long, baci genny

Recensore Junior
08/05/11, ore 22:22

Ciao! Non ti ho mai recensito una storia perchè è la prima volta che ti sento nominare. Ti ho scoperto grazie a Eleonora!
Finirai sicuramente tra i miei preferiti! Bene, tralasciando questa premessa. Ho letto tutto d'un fiato la tua piccola ma splendida OS. Scrivi in modo divino! Dico sul serio! Hai un modo molto particolare di scrivere! Fluido, conciso e semplice. In poche parole riesci a far capire tutti i sentimenti dei due personaggi, in questo caso di Draco e Hermione. Mi aspetto ammetto una OS con lieto fine, invece sono rimasta piacevolmente stupita! Mi è piaciuta moltissimo come l'hai conclusa. Senza fronzoli hai detto chiaro e tondo che non potrebbe esserci futuro, almeno io l'ho vista così.
Veramente complimenti! I più sinceri! Spero che scriverai ancora di questa coppia!
Ciao, Rossella

Recensore Master
08/05/11, ore 09:58

Beh che dire. E' una storia diversa dalle solite non c'è che dire.
E'...bella, triste e dannata.
Una notte maledetta dalla morte e dal dolore può giustificare scelte sbagliate e decisioni improvvise.
La voglia di dimenticare può prevalere su tutto ma non sulla voglia di non essere soli.
Trovarsi insieme deve essere stato scioccante per loro ma anche rassicurante.
Condividere qualcosa di tanto terrificante lo può far sembrare meno brutto.
Hanno fatto sesso perchè è un atto che grida alla vita in un momento in cui tutto intorno a loro parla di morte.
Può sembrare sbagliato e senz'altro non verrà capito da altri se non da loro ma non credo che vorranno dimenticarlo.
Ti risparmio tutti gli sproloqui del mio lato romantico.
Bravissima come sempre.
Ti adoro però ti prego non scrivere più che non ti dechirai mai più a Draco e Hermione perchè mi fai soffrire.
Baci BABY

Recensore Junior
08/05/11, ore 01:12

Davvero, me la sono goduta: era la mia ricompensa! Bella e curata, anomala come collocazione temporale, perfettamente comprensibili però, proprio per questo, le motivazioni dei personaggi. Una tragedia simile rende tutto giusto, anche un postribolo, le sigarette azzurrre e il ragazzo sbagliato. Grazie cara :)

Recensore Master
07/05/11, ore 20:57

Emily! Non mi aspettavo saresti tornata così presto a pubblicare una ff Draco/Hermione. Mi ha fatto davvvero piacere trovare questa one-shot nella sezione.
Come sempre, tutto ciò è stupendo. Sono d'accordo con la nota che hai aggiunto alla fine; personalmente non avrei mai letto questa fanfiction come un incitazione all'utilizzo di droghe. Semplicemente l'ho letta come un'interpretazione forte, dura del dolore di Hermione. Ogni singola sofferenza patita durante la guerra è sfociata in quesa storia, che da questo punto di vista può essere considerata anche realistica.
Ovviamente sono un po' dispiaciuta del finale. Hermione tornerà da Ron, faranno due figli e Draco sposerà un'altra. Le solite cose çAç
Bah, non capirò mai le basi su cui si fonda l'epilogo.
Tornando a noi, ti faccio i miei complimenti. Ben fatto, cara!
Oh, ecco, dimenticavo. Ho notato un errore di battitura, vorrei fartelo notare così magari correggi.
-Lo so, so di sei.- 'Di' è 'chi', giusto?
Ripeto, brava Emily <3
Legar

Nuovo recensore
07/05/11, ore 20:53

E' il primo Dramione che leggo...e la cosa m'intriga. Pur non avendo nessuna cognizione riguardo ad un antefatto in questa storia (non so se fosse parte di una ff precedente) mi ha affascinato l'atmosfera grigia, cupa...mi hai fatto tornare alla mente Il petalo cremisi e il bianco, tanto che per un attimo mi sono fermata stupita quando ho letto "reggiseno e jeans", perchè ero stata catapultata in uno scenario di ambientazione vittoriana.
Bella