Recensioni per
Cento Passi
di claws

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/08/11, ore 21:56
Cap. 1:

Sinceramente non so perchè sono passata di qui. Insomma, sono capitata e basta, e quando ho letto il titolo...beh, non potevo tirarmi indietro. E devo farti i complimenti. Perchè lo ammetto, io sono la prima a scrivere cose su questo fandom che sono idiote e con lo scopo di far scappare una risata. Ma è bello vedere quando la gente scrive non di idiozie senza alcuna utilità, ma scrive veramente, con il cuore.
Io sono della Sicilia, e della mafia, specialmente da me..beh, ci dobbiamo convivere tutti i giorni. E ti capisco, sì, perchè a casa mia ci sono tanti che dicono ah, la mafia ha tenuto lontano la droga dal nostro paese, oppure ci ha dato tanto lavoro. E io mi arrabbio sempre, e glielo dico a tutti che quello che dicono sarà anche vero, perchè lo è veramente, ma che in compenso sono state uccise tante persone in queste stesse nostre strade. Capisco come la società mafiosa sia intrigante. Io per prima ne rimango affascinata per il livello di organizzazione, ma sono la prima ad esserne schifata. E sono anche orgogliosa, perchè se la mia famiglia si è creata una specie di bolla isolata dalla mafia, è stata proprio grazie alla scelta di mio nonno, che ha deciso di non averne a che fare e di guardagnare lavorando, anche se era solo poco più di un bambino. Ecco, scusami per lo sfogo, ma dopo aver letto le tue parole, con solo 200 parole hai descritto il mio mondo! E la mia rabbia e delusione, quando sento tutti sussurrare, stai attenta, quello è un mafioso, porta rispetto.  Ecco, mi fa schifo, e non so, mi sono sentita esattamente come Lovino, frustrata ma con la voglia di cambiare.

Ok, scusa ancora per tutte queste parole che magari ti sembreranno egoistiche, eppure complimenti, perchè hai saputo far riaffiorare sentimenti forti che non guardavo da tempo. Grazie : ]

Nuovo recensore
11/05/11, ore 10:40
Cap. 1:

*Applaude* Non c'è altro modo per esprimere la mia felicità, non vi sono parole per trasmettere la mia gratitudine. Sono felice perché nonostante tutto la gente non si è dimenticata "del piccolo siciliano di provincia"(cit. "I cento passi".), colui il cui esempio insieme a Dolci, Falcone, Borsellino, Puglisi e tanti altri continua ad illuminare le nostre vite e che personalmente mi ha spinto a prendere una decisione difficile. E ti sono grata perché hai dato una voce agli italiani che sperano ancora nel futuro, anche se possono sembrare degli illusi e hai fatto sentire tutta la loro rabbia e amarezza. La frase che mi ha colpito di più è "quella casa maledetta, ora, voleva offrirgli la speranza", anche se mi è dispiaciuto che gli altri recensori apparentemente non le abbiano dato peso, poiché indica chiaramente che la mafia allunga nuovamente i suoi artigli su Lovino, sull'Italia, o almeno io l'ho interpretata così... In conclusione penso che tu abbia un'ottimo stile e che la decisione di usare testi brevi sia stata adatta poiché, contrariamente a quanto si pensa, certi argomenti hanno bisogno di poche parole per essere affrontati al meglio. Spero vivamente di poter leggere qualcos'altro di tuo!^^ Saluti da Swan.

Nuovo recensore
09/05/11, ore 22:50
Cap. 1:

Italia. Paese di pasta, allegria, arte, cultura , religione, vestiti , macchine, moto, sport, scarpe. Ma soprattutto paese di Mafia. Termine che fà rapidamente svanire tutti gli altri, sovrapponendosi ad essi.  E Italia Romano Lovino Vargas questo lo sà bene. Pepino Impastato era un eroe, un patriota , e un uomo, morto per aver creduto nella libertà e nella possibilità di opporsi al crimine. La tua fanfiction, come al solito, colpisce dritta dove vuole colpire. E' diretta, scattante, precisa, scorrevole. E' brevemente perfetta. Duecento parole per esprimere una speranza di un morto, e il sogno di una nazione. E' inutile dirlo, sei un'artista. Come al solito, le tue fanfiction mi piacciono sempre molto, sono veramente belle. Mi spiace che sia una recensione così semplice e corta, ma non ho altro da aggiungere, poichè non c'è nient'altro che io debba dire. Attendo con ansia una prossima drabble diretta e forte come questa, e il prossimo capitolo di Mercenary Hackwork.
Con affetto, dal tuo fan
Lambo566

Recensore Master
09/05/11, ore 21:56
Cap. 1:

È raro riuscire ad esprimere in sole 200 parole circa dei sentimenti tanto importanti per noi ITALIANI, noi giovani onesti dal cuore ardente per la giustizia, come era Peppino Impastato.
Questa tua double drabble mi ha emozionato davvero molto: nella semplicità delle parole, ho colto tutto il disgusto, la disperazione e lo smarrimento di Lovino, il nostro disgusto, il nostro smarrimento: che mai dovrà essere la nostra disperazione! Bisognerà imparare a lottare con le unghie e con i denti contro la mafia ed ogni forma di illegalità che avvelena il nostro Bel Paese: lo dobbiamo a Peppino e agli altri eroi come lui che sono morti con il tricolore nel cuore!
Bellissima fic: ti ringrazio anche per le emozioni che hai suscitato nel mio animo! Grazie!!!

Bisous,
~reilin~

Recensore Master
09/05/11, ore 21:56
Cap. 1:

È raro riuscire ad esprimere in sole 200 parole circa dei sentimenti tanto importanti per noi ITALIANI, noi giovani onesti dal cuore ardente per la giustizia, come era Peppino Impastato.
Questa tua double drabble mi ha emozionato davvero molto: nella semplicità delle parole, ho colto tutto il disgusto, la disperazione e lo smarrimento di Lovino, il nostro disgusto, il nostro smarrimento: che mai dovrà essere la nostra disperazione! Bisognerà imparare a lottare con le unghie e con i denti contro la mafia ed ogni forma di illegalità che avvelena il nostro Bel Paese: lo dobbiamo a Peppino e agli altri eroi come lui che sono morti con il tricolore nel cuore!
Bellissima fic: ti ringrazio anche per le emozioni che hai suscitato nel mio animo! Grazie!!!

Bisous,
~reilin~

Recensore Master
09/05/11, ore 19:42
Cap. 1:

"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei disposto a camminare, gridando forte senza aver paura
contando cento passi lungo la tua strada"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi! [...] "Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare, contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani"
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

Questi sono i versi della canzone dei Modena City Rumblers, ispirata proprio alla figura di Peppino Impastato e dal film "I Cento Passi" [Che ti consiglio di vedere, oltre che ascoltare la canzone]
Molto spesso si fa l'errore di identificare Lovino con la Mafia, proprio perchè il Sud Italia, purtroppo, oramai è diventato emblema di essa. Emblema di un cancro che divora il Paese, senza pensare che la mafia non è relegata al Sud, non è un suo problema, ma nostro, nostro di tutta l'Italia perchè, che lo si voglia ammettere, che lo si voglia guardare in faccia, ad occhi aperte, le sue mani sono arrivate ovunque.
Ma il Sud [e Lovino, nell'ambito hetaliano] non è solo mafia. E' anche chi l'ha combattuta, proprio come Peppino Impastato. E queste due drabble riescono a riportare sulla scena quella figura che è stata dimenticata, quel Sud affogato nel nero del razzismo. Sì, perchè per troppi anni è stato detto che Peppino fosse solo un esaltato, buttatosi sotto il treno come atto estremo di protesta. Solo recentemente è stata fatta luce sulla verità: Peppino era figlio di un uomo legato alla mafia, era comunista, ma era molto più di questo. Peppino era davvero quanto tu descrivi, la vitalità del Sud che Lovino, quella maledetta notte del 9 Maggio, ha perso. Questo 9 Maggio che è stato per troppo tempo SOLO la data della morte di Aldo Moro. Ricordiamo Aldo Moro, certo, ma ricordiamo anche Peppino Impastato. Ricordiamo allo stesso modo chi è stato ucciso dalle Brigate Rosse quanto chi è stato ucciso e incatenato alla menzogna dalla mafia.
Davvero complimenti, un ottimo lavoro.
E ora contiamo tutti cento passi, senza aver paura...
Nemeryal

Recensore Junior
09/05/11, ore 19:22
Cap. 1:

Ci credi che dal titolo - forse perché mi avevi accennato alla ff - ho capito che era quella e che era tua? Senza guardare il nome, senza niente.

Io non ho parole per descriverla, perché è così vera, così realistica, con quel Lovino che ha perso la speranza in cui aveva creduto, per cui si era ribellato.
E il modo in cui tratti questo tema è così perfetto, perché lo percipisci che l'hai sentito tuo, che ne hai fatto tesoro.
Sono parole così ben scelte, che esprimono i sentimenti con così poche parole eppure così perfettamente.
Il conto di quei passi, poi, mi ha trasmesso come la sensazione di staccarsi da quella realtà cruenta appena vissuta.
Le ultime parole, poi:
'Quella sera, tutto speso, appassito. Morto.
Da quel lutto era nata la sua rabbia. Da quelle ceneri di vita era risalito il fumo della collera, dalle narici si era diffuso nel suo corpo.'
Sono così perfette, forse non te ne rendi conto, ma io le trovo perfette, quasi poetiche.
E anche la prima frase nelle note dell'autrice.
Adoro questi tuo lavori, che in breve, ti raccontano una storia che avrebbe bisogno di tante, troppe parole.
E - domanda - quel 'Ma sul canale scelto non v'erano voci ...' si riferisce al fatto che Peppino Impastato era morto, vero? Spero di aver colto ...
È un lavoro così profondo, diamine, che non ho parole, né sullo stile, né su altro.
Sono d'accordo per Romano, sempre così bistrattato. Eppure in tutto questo, c'entriamo anche noi... che tristezza!
Sono felice che tutti vengano ricordati, perché è sul ricordo di questi eroi che dobbiamo unirci tutti e combattere quello schifo. A partire da quello, per diminuire, perché non c'è solo lo schifo illegale, ma anche quello legale, purtroppo.
Ti capisco quando parli di rabbia nera; anch'io quando leggo di queste cose innervosisco e mi arrabbio.
Immagino quanto ti sia costato scriverla senza lasciare trapelare questi sentimenti, quindi, complimenti, una volta di più!
Baci, _Ayame_