Prima di tutto: ciao!
So che la storia è abbastanza vecchia, però non so per quale motivo ho voluto leggerla.
Forse per il fatto che mi dispiaceva vedere una storia senza recensioni, sia positive che negative, perché bene o male le recensioni servono per aiutare lo scrittore a correggere gli errori e a dargli dei consigli su come scrivere in modo migliore.
Non so se leggerai la recensione o se mi risponderai, ma ci tenevo.
Allora, mi sembra che come prologo non sia malissimo, però non capisco una cosa: perché se abita in California, che ha delle bellissime spiagge, deve sorbirsi un viaggio di quasi due giorni (non due ore, stai attenta) per andare in Florida?
Forse non ti eri informata adeguatamente sulla distanza tra i due Stati, ti consiglio di farlo la prossima volta.
Poi, i capitoli non sono un po' troppo corti?
Dovresti rivederli e correggerli, magari aggiungendo qualcosa e correggendo gli errori con i tempi verbali e le ripetizioni.
Prova anche ad approfondire di più la storia di Thomas.
L'incontro con Connor sarebbe potuto andare meglio, mi spiego, Thomas incontra un perfetto sconosciuto e gli parla dei suoi genitori come niente fosse, tra l'altro è la prima persona a cui ne parla, ok, passi che si sono conosciuti e sono diventati amici, ma io non credo esista qualcuno che sbandieri la sua vita privata ai quattro venti.
Nel capitolo cinque mi ha sorpresa una frase: "Mi sentivo inerme loro non mi avevano voluto ma io comunque gli volevo bene.". Come puoi voler bene a delle persone che si sono sbarazzate di te alla nascita e che ti considerano un errore? Non ha senso. Loro ti odiano, perché è questo che ho capito dall'inizio della storia, pensano che tu non sia mai dovuto nascere e tu gli vuoi bene. Lo ripeto: non ha senso. Credo che avresti potuto sviluppare meglio questa parte della storia, magari mettendo dei sentimenti contrastanti e descrivendo di più quello che provava Thomas in quel momento. E poi mi ha sconvolta il fatto che il giorno dopo la notizia della morte dei suoi genitori, a cui lui voleva bene, passa la giornata in modo tranquillo con Connor, si diverte, va in spiaggia... è contraddittorio! Se gli voleva bene sarebbe dovuto partire con la zia per tornare in California e preparare come minimo un funerale. No?
Poi il capitolo sei si chiama "la città" ma non c'è nessuna descrizione della fantomatica Miami. Una ricerchina avrebbe fatto bene.
Connor e Thomas si baciano e... ancora una volta non descrivi le sensazioni che prova, dovrebbe essere arrabbiato e sconvolto, ma non si capisce. Connor che gli chiede perché gli ha dato fastidio il bacio mi ha fatta piegare in due dal ridere. Ma che diavolo di domande sono! xD
Fatto sta che la storia poteva essere scritta molto meglio, perché la trama non è male.
Vorrei che accogliessi la mia critica come un consiglio a rivederla e magari riscriverla, perché ha delle potenzialità.
Fammi sapere cosa pensi di quello che ti ho detto, ci tengo.
Spero di non averti offesa.
-J |
