Il Frate Grasso.
Che idea, scriverci su una Fan Fiction. Sono sì e no 10 giorni che mi riprometto di commentarla, ma non è che sappia cosa dire. Dire in maniera leggibile, intendo. Perchè quello che mi verrebbe naturale scrivere sarebbe all'incirca così: Ahoh! WOW! OMG! fgkshchtsfv! Come ti viene in mente? Ma.. ma.. ma..
Incluso di entusiastici sputacchiamenti vari sul monitor, che per fortuna ti risparmieresti.
Ma come ti viene in mente? Lui, che è certamente il meno calcolato fra i fantasmi (sì, prima del settimo libro magari gli si poteva affiancare la Dama Grigia, ma dopo i risvolti genealogici e tragici, vuoi mettere? Diventa un personaggio stuzzicante anche lei). Lui che parla con Pix! Lui che al solo pensarci ti viene da sorridere sorniona. Ma al quale nei fatti non avresti mai pensato se non fosse stato per questa perfetta, così evocativa, piccola storia.
Dovrei spendere qualche parola per lo stile, bla bla bla... ma quando è così palesemente esemplare, sarebbero solo chiacchiere.
No, aspetta, io ancora non riesco a credere di non aver mai degnato il Frate Grasso della minima considerazione. Mai.
Vado a prendermi un Maalox per digerire la questione.

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Ehm, posso dire... Wow?!
Senza dubbio, io dovrei farmi più spesso un giro sul tuo profilo :D
Questa storia è incredibile: fornisce un'introspezione del Frate Grasso davvero notevole, e non avevo mai letto niente del genere prima.
Vive della luce riflessa degli altri...
Molto bello, molto profondo, molto vero...
Ho sempre pensato che scegliere una vita da fantasmi fosse sostanzialmente una cosa da codardi, ma questa tua versione è molto interessante, e mi piace!
Per l'ennesima volta (ma di certo non l'ultima) complimenti! :D

Baci
Wynne <3

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Wow, mi hai lasciata proprio senza parole.
Hai scritto una storia commovente, emozionante da ogni punto di vista; trattandosi di un personaggio su cui non si scrive molto non sapevo cosa aspettarmi, e anche per questo mi hai sorpreso in ogni parola.
Vivere come riflesso...
Credo che ogni fantasma diventi triste ripensando alle sensazioni che non potrà più provare, e che ogni tanto si dica: "Forse andare avanti era una scelta migliore?".
Ma ciò che mi piace, ciò che mi ha più colpito di questa fanfiction, è proprio il fatto che il Frate Grasso riesce a trovare il modo di essere felice di quel riflesso, non perdere il sorriso, godersi la sua non-vita nel miglior modo possibile.
Che dire, meravigliosa, e proprio ben scritta, i miei complimenti.
Un primo posto meritatissimo!
A presto,
Erica

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Quali sono le voci che si contano ai contest? No perché vorrei tanto lasciarti una recensione completa, ma molto probabilmente finirà come al solito: che balbetto qualcosa di incompresibile, cercando di far capire alla povera autrice quanto, ma quanto, ma quanto il pezzo mi sia piaciuto.
Stile impeccabile. Su questo non ci piove - hai una mano delicata, che però sa dove, quando e come assestare colpi incisivi. *Ci piace assai il tuo stile.* 
Il personaggio è descritto magnificamente. Prima sorride e poi pensa, pensa, pensa e non ha più poi tante cose per sorridere - in fondo è morto; però anche riflessa è comunque vita, e "meglio godersela fino in fondo", e allora ritorna il sorriso con cui siamo abituati a vederlo. Magari curvo, ma c'è.
L'idea assolutamente originale, lo sviluppo assolutamente piacevole.
Complimentoni.

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Stavo giusto per fingere di essere una donna dai sani principi, che quando decide una cosa ("No, oggi pomeriggio leggo soltanto libri, niente ffs! E, soprattutto, SCRIVO! Ah, sì, eh! Non si dica che... oh! Una nuova one-shot di Ferao! ... Magari un'occhiatina... ma -ina, -ina, -ina, eh!") la porta a termine, e invece niente (per i dettagli, vedere la precedente parentesi).

Per un attimo ho pensato che avessi snobbato deliberatamente tutto e tutti e avessi dedicato una ff a Pix, e questo va a dimostrare il mio scarso acume (ancora una volta -.-).
In effetti, una Corvonero che parla del Frate Grasso (come la Signora Grassa, non glielo trovavano proprio un appellativo più delicato? Nah, eh.) è insolita.
Pensandoci più approfonditamente, parlare dei fantasmi in generale è decisamente insolito.

Mentre leggevo la tua storia mi sono trovata a fantasticare della morte di Nick (sappiamo il COME, sì, ma il PERCHE'?) e ancor di più, di quella del frate! Morte naturale? Andiamo, uno come lui NON POTEVA avere dei nemici! Morte violenta? Epidemia? Lebbra? Peste? Adesso me lo devi dire.
Comunque niente da ridire per quanto riguarda l'introspezione di questo povero fantasmone: non ne avevo mai letto, ma sicuramente non leggerò mai qualcosa di altrettanto bello sullo stesso argomento.
Pare che tu abbia appena conquistato il primato!

Nessuna meraviglia che tu abbia vinto il Torneo. Che CORVONERO abbia vinto il Torneo.
(Bella, la cravatta? ^^)

Un bacione!

PS: visto che dovrebbe essere già arrivato o in procinto di arrivare, salutami il tuo Babbano, che d'istinto, mi sta già simpatico ^^

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Se ne rese conto e basta.
Gli altri vivevano.
Lui era morto.
Il tuo talento mi colpisce sempre.
Le tue storie sono sempre così vive!
Sembrava di stare lì, di fianco al frate, a vederlo pensare.
A vederlo smettere di sorridere, anche solo per un attimo.
Era così piena, questa storia.
Non quando una storia si possa definire piena, ma questa mi sembra adatta a questo aggettivo.
Piena.
Un bacione,
Fra.

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Inizio col dire che la tua storia è molto originale! Sicuramente il personaggio che hai scelto non è molto usato (anzi non è usato XD), ma tu lo hai reso interessante. Onestamente io ho sempre pensato che se fossi stata un fantasma di Hogwarts avrei vissuto un vita-morte fantastica, ma me ne hai fatto vedere il lato negativo e, raggionandoci, ho capito che in un certo senso è vero: saresti sospeso fra vita e morte per sempre. Questa storia è bellissima e scritte benissimo, quindi va sicuramente fra le preferite! Un bacio e un abbraccio. Sara

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che bella!! è comovente! quasi nessuno pensa ai fantasmi di Hogwarts e tantomeno al Frate Grasso. Non mi era mai passato nemmeno per l'anticamera del cervello che potesse essere così triste e neanche che avesse questo rapporto con Pix! bellissima davvero!

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