Recensioni per
Tutti peccano
di Ray08

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/03/12, ore 18:40
Cap. 7:

Hai perfettamente ragione.
Penso anch'io che Cuddy avrebbe potuto muoversi prima, correre davvero dietro di lui, seriamente... e forse si sarebbe avvicinata di più, prima, con più semplicità.
E' anche vero, però, che Cuddy ha cercato di mettersi in gioco. Dopo Joy e il bacio, alla fine ha cercato di avvicinarsi a lui, di mandargli un messaggio serio. Non è che io la voglia difendere, ma... Penso che se ci fosse un ottavo peccato capitale, la paura, avremmo tutte le risposte per questa raccolta di drabble.
Alla fine tutti e due, per motivi diversi, hanno avuto paura, ad avvicinarsi, quando non stavano insieme, e a rimanere vicini, quando stavano insieme. Questo, secondo me, ha rovinato tutto.
Comunque, la drabble mi piace molto: è tutta un pò perfettina, come la Cuddy, d'altronde. La descrive perfettamente, descrive il suo rapporto con House che sembra, alla fine fine, semplice, finchè non si arriva all'ultima frase. Che apre un mondo, e lascia con l'amarezza in bocca...
Bel lavoro!

Complimenti per tutta questa raccolta, ho adorato ogni singola drabble, e mi piace molto il tuo stile.
L'estate è passata oramai da un pò, spero che tu non abbia dimenticato i nostri amati House e Cuddy... aspettando altri tuoi nuovi lavori, andrò a leggermi i vecchi! =)
Grazie!
Rika (=

Recensore Veterano
18/06/11, ore 15:12
Cap. 7:

awww ! che bel capitolo ! è verissimo cavolo !
quel "sicuramente tornerò" mi ha aperto un sorrisone in viso che nemmeno ti immagini XD non vedo l'ora di rileggere qualcosa di tuo :)

Recensore Veterano
18/06/11, ore 12:43
Cap. 7:

Sì, la Cuddy fa tanto. Fa tanto ma fa quelle cose che non le costano fatica, che è abituata a fare.
E' abituata a fare yoga e sport, e ormai fa parte di lei, è routine, è una cosa spontanea.
Va al lavoro, ma è come se fossero i suoi piedi a condurla all'ospedale.
Dirige il Plaisboro e ha davanti sempre le stesse persone, sempre le solite noie, sempre i soliti bilanci, le entrate, le perdite, i pazienti, i guai. Sa fare a risolverli, e li risolve.
Ha House.
E finché gli sceneggiatori hanno avuto testa, mi hanno fatto capire che lui è l'unica nota che cambia sempre, all'interno di quella partitura che è il suo ospedale, la sua creatura.
E si può sempre stupire di quello che fa, e si può sempre incasinare nei suoi casini non sapendo nemmeno lei - ma lei è il capo - come fare a venirne fuori. Se il suo orgoglio la porta ad associarsi per un attimo ai suoi ragionamenti, a cercare di risolvere un caso insieme, House sarà sempre un gradino sopra di lei. Lo ascolterà, ma spesso non lo capirà - a volte non lo capisce nemmeno il suo team, figurarsi.
Ma se ha saputo come prenderlo una volta, quella successiva sarà punto e a capo.
E gli sceneggiatori mi hanno dato l'impressione di una Cuddy stanca di provarci, stanca di inventare, stanca di giocare con lui (fossi in lei, io vedrei il tutto come un grande gioco, così come lo intende House), stanca di... amare.
La vera Cuddy non avrebbe mai fatto così.
Ma queste sono solo parole, e le parole non cambiano ciò che è stato fatto e che si farà; l'errore è stato commesso, e sono contenta che ora ne paghino le conseguenze.

Ottimo lavoro, ci vediamo prossimamente!