Sesta classificata: “Memories” di LellaJ23
Ortografia e grammatica: 7,9/10
Purtroppo c’erano molti errori, soprattutto di distrazione, nel corso della storia. Cercherò di segnarteli tutti.
Può essere tanto, troppo... non ha consistenza. Dopo i puntini di sospensione occorre la lettera maiuscola.
per cercare tranquillità: ciò che aveva bisogno in quel momento. Sarebbe stato più corretto scrivere “ciò di cui”.
li veniva messo tutto. Lì, anziché “li”
con tutte le forze cercava di non trattene le lacrime. Trattenere, invece di “trattenere”
andò verso lo scivolo il suo preferito tra i giochi che c'erano lì. Uno dei tanti errori di punteggiatura che, devo dire, è il tuo punto debole. Avresti dovuto inserire una virgola dopo scivolo, per rendere la frase più scorrevole.
stizzita la schiaffò. Schiaffeggiò, non “schiaffò”.
Fece un messo sorriso. Penso intendessi dire “mezzo”.
Le svogliò ritrovando in essi. Doppio errore: “sfogliò”, non “svogliò”, ed “esse” invece di “essi”, in quanto ti riferisci ad un oggetto femminile.
seppur si vedevano a scuola non era certo lo stesso/ scommettevano su come potevano essere, da dove venivano... qui dovevi usare dei congiuntivi
le uniche cose che riusciva ad aggrapparsi. Forse sarebbe stato meglio scrivere “Le uniche cose cui riusciva ad aggrapparsi”…
Ed altri…
Stile e lessico: 6,5/10
Come accennavo prima, il tuo punto debole è la punteggiatura. La storia sarebbe stata davvero magnifica, ma a causa di alcuni periodi “contorti” la lettura non risulta scorrevole come dovrebbe. Ad esempio, parlo di frasi come le seguenti:
• Era ancora seduta di fronte all'enorme specchio che stava in camera sua, finalmente sola dopo due ore di preparativi almeno i suoi capelli erano finiti, le altre le avevano lasciato alcuni minuti per rimirarsi, mentre andavano a prendere il vestito.
• Da sempre quella era la stanza che preferiva, anche più della sua camera, era il suo luogo segreto, ci andava da piccola quando litigava con qualcuno o quando i suoi genitori litigavano e lei spaventata si rintanava lì, per cercare tranquillità
• Anche nell'adolescenza lei era un tale maschiaccio, non riusciva ad essere un po' femminile e non lo voleva nemmeno odiava essere come le altre sue coetanee con sempre in mente il loro aspetto fisico.
• Le due raggiunte l'aula si sedettero in banco assieme, a causa del suo snobbare le altre ragazze e parlare tranquillamente con i ragazzi che magari a loro piacevano Cloe non era molto simpatica alle sue compagne, ma se ne fregava solo Gemma era preoccupata da questa situazione.
Frasi che, con la corretta punteggiatura, sarebbero risultate in questo modo:
• Era ancora seduta di fronte all'enorme specchio che stava in camera sua, finalmente sola dopo due ore di preparativi… Almeno i suoi capelli erano finiti. Le altre le avevano lasciato alcuni minuti per rimirarsi, mentre andavano a prendere il vestito.
• Da sempre quella era la stanza che preferiva, anche più della sua camera. Era il suo luogo segreto, ci andava da piccola quando litigava con qualcuno o quando i suoi genitori litigavano e lei spaventata si rintanava lì, per cercare tranquillità.
• Anche nell'adolescenza lei era un tale maschiaccio, non riusciva ad essere un po' femminile e non lo voleva nemmeno. Odiava essere come le altre sue coetanee, con sempre in mente il loro aspetto fisico.
• Le due, raggiunta l'aula, si sedettero in banco assieme. A causa del suo snobbare le altre ragazze e parlare tranquillamente con i ragazzi che magari a loro piacevano, Cloe non era molto simpatica alle sue compagne, ma se ne fregava. Solo Gemma era preoccupata da questa situazione.
Ovviamente ti dico tutto ciò per aiutarti a migliorare e farti capire i tuoi errori, in quanto la tua storia mi è piaciuta davvero tanto.
Originalità: 9/10
Davvero originale in quanto caratterizzazione dei personaggi e (in parte) trama, nonostante questa sia una situazione già vista e rivista. Bello soprattutto il fatto che ogni personaggio abbia una personalità ben definita, in grado di farti affezionare a loro in poche pagine. Ho apprezzato terribilmente la protagonista, in cui mi sono rivista molto, e il suo caratteraccio, forte e orgoglioso. Brava ;)
Utilizzo del ricordo: 19/20
Direi chi hai utilizzato bene il ricordo, usandolo come scena che da il via a tutto il racconto e di fondamentale importanza.
Titolo: 5/5
Un titolo che riprende il tema del contest e anche l’intera trama del racconto, senza svelare però nulla al lettore che si accinge a leggere la tua storia. Nonostante non sia troppo originale, mi è piaciuto nella sua semplicità.
Parere personale: 5/5
Nonostante gli errori, le quindici pagine, l’ho letta in un attimo e mi è piaciuta tanto da commuovermi, alla fine. Questa storia è davvero speciale, come lo sono i suoi personaggi, e il finale dolce-amaro rende il tutto più bello e profondo. Se avessi bisogno di suggerimenti per la punteggiatura e per individuare gli altri errori, sono più che disponibile, in quanto questa storia mi ha davvero conquistata.
Totale: 52,4 /60 |
