Recensioni per
Il castello delle meduse
di redseapearl

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Veterano
09/07/11, ore 13:28

Good Job!;)
Ci sei riuscita alla perfezione!!Dico davvero, dritta nelle preferite!!
Riesci a mantenere entrambi i caratteri e le descrizioni sono a dir poco fantastiche!
Baci.
Lady Phantomhive

Recensore Veterano
09/07/11, ore 10:38

Vengo a romperti le scatole anche qui^^ Non ci si libera di me tanto facilmente!
Comunque, venendo alla storia, mi ha fatto piacere leggere che Ciel non ha avuto proprio "tutto", come anche tu hai giustamente detto, più che altro, al di là dei motivi di realismo o meno che ti hanno spinto a prendere questa decisione, sinceramente, per quanto li veda come coppia *modalità yaoi pervert*, non so, Ciel è pur sempre un ragazzino e dubito che Sebastian si spingerebbe così oltre con lui. Comunque tanto di cappello alla sua modestia sulle sue "dimensioni".
La metafora del castello di sabbia con le meduse, che si dipana lungo tutta la storia, è davvero azzeccata, onirica, le descrizioni del mare sono perfette, così poetiche ed evocative.
Ciel è un bambino cresciuto troppo in fretta, ma proprio perché è cresciuto così velocemente, saltando le "tappe", manterrà sempre quel piccolo mucchietto di sabbia e infanzia in fondo alla sua anima che Sebastian desidera tanto.
Hai scritto davvero una bellissima storia, se poi considero che è la tua prima SebastianxCiel (nel mio caso è la prima che leggo^^), beh, chapeau!
Un bacione
Kiriku

Recensore Master
09/07/11, ore 01:18

Mia cara creatrice di sculture oniriche, plasmate di sogni edi emozioni,
con questastoria hai fatto sognare il mio cuore, in un funambolico equilibrismo tra delicatezza ed audacia!
Ho amato moltissimo i ricordi di questo impudico Ciel, di questo fanciullo imperioso e flemmatico, rigido anche contro se stesso. Questa sua voglia di vivere, di bruciare la fanciullezza come una candela accesa ogni ora del giorno per vederne presto la base snudata, sembra riassumere tutta la parabola mortale del giovane uomo che ardein lui, in perenne antitesi col bambino che ancora invochi il calore di un abbraccio!
Oh, cosa dire di Sebastian? E' semplicemente PERFETTO! Ho adorato il suo piglio ironico, beffardamente gentile, elegantemente sornione, egoisticamente sensuale... Ed ho condiviso ed apprezzato moltissimo quel suo frenare le voglie brucianti del padroncino, pur soddisfacendole: sono perfettamente d'accordo con te sulla discrasia di quei due corpi così diversi, per età e proporzioni!
Ti rinnovo la mia ammirazione per la scelta del soggetto, della poesia con cui hai descritto il mare ed i suoi arcani moti, delle metafore con cui hai celebrato la vita mortale. Bravissima! Un secchiello di bacini...^^
PS: Hai sempre astipato 'nu mazziatone, lo sai vero?

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]