Rieccomi per l'ennesimo 'ciao' della giornata! E non sono ancora le otto! ^w^
Anche qui, mi hai conquistata con l'introduzione.
No, in realtà avevo capito dove saresti andata a parare già dal titolo. Davvero, sono più intelligente e intuitiva di quanto i continui emoticons buttati là a buffo possano far presumere.
In un'intervista alla Rowling dei contenuti speciali Blu-ray blabla, si parla approfonditamente dei vari personaggi femminili. Al momento di parlare di Molly, la Rowling ha detto una cosa che mi hai fatto tornare alla memoria con questa frase: "era solo una super-mamma, madre di una famiglia numerosissima e ultimamente, doveva ammetterlo, un po' di tutto l'Ordine della Fenice.".
J.K, invece, dice: "Se potesse, Molly sarebbe la madre del mondo intero".
E' quasi commovente, a parer mio, e trovo che la definizione le si adatti moltissimo.
Prima di recensire la storia, vado a "rispondere" alla nota del tuo angolo finale.
"senza togliere niente a Lily che sicuramente sarebbe stata grandiosa se solo avesse vissuto di più".
Non so se hai avuto modo di incocciare nei numerosi 'facts' o altre immagini che inneggiano e fomentano la depressione post-potteriana. Ce n'è una serie che, in pratica, consiste nel fatto che qualcuno (un personaggio o un fan) indirizzi un pensiero o una piccola annotazione a un personaggio (o più) della saga.
Ce n'è uno che mi ha spezzata. E' di Lily, indirizzato a Molly. Non ricordo la versione originale, ma tradotto, dice pressappoco così:
"Cara Molly, mi prenderò cura del tuo Fred così come tu, in tutti questi anni, ti sei presa cura del mio Harry".
Da imbecille quale sono, ho anche le lacrime agli occhi.
La smetto e passo a recensire davvero.
Sono incredibilmente affascinata da tutto ciò che è soggettivo e mutevole per i singoli personaggi della saga: il Molliccio, il riflesso nello Specchio delle Brame, il Patronus.
Laddove la Row non abbia lasciato indicazioni, la gente fa viaggiare l'immaginazione per poter effettuare un'analisi completa dei vari personaggi, e vengono fuori le cose più assurde e le più commoventi.
Nel caso di Molly, ci viene detta la sua più grande paura ("Le pene della Signora Weasley", nell'Ordine della Fenice), cioé la morte dei suoi cari, ed è più che verosimile che, per contro, ciò che le dà forza sia rammentare della nascita dei suoi bambini. Da lì, il collegamento Molly-Tigre è splendido. L'unica altra creatura possibile sarebbe stata l'orsa, ma credo che la tigre ci stia meglio, non per motivi puramente estetici (anche se è pur vero che la tigre è uno degli animali più terribilmente meravigliosi che esistano!), quanto perché nel secondo libro (non so se il paragone ritorni in altre situazioni), al ritorno dell'eroica impresa di salvare Harry a bordo della Ford Anglia, Molly viene definita piuttosto rassomigliante a una tigre dai denti a sciabola ^^ Che mammina deliziosa, eh?
Con tutto il bene del mondo che posso volere (e voglio) a Ron, Fred e George, PURE IO avrei fatto loro un cazziatone madornale.
Riassumendo, i complimenti sono d'obbligo. Bella, bellissima storia. E vola tra le ricordate. |