Recensioni per
Sorella perduta
di Ninfea Blu

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/05/20, ore 16:47
Cap. 1:

Storia molto delicata, poetica e intimista su un tema davvero pesante, come il suicidio di una bambina di 11 anni, dovuta crescere troppo in fretta... brava Scarlett, mi è piaciuta molto

Recensore Master
13/05/12, ore 15:18
Cap. 1:

ho scoperto solo recentemente questa serie, e devo dire che me ne pento.
adoro il modo in cui hai descritto le emozioni che provava Rosalie alla morte della sorella minore, l'intensità dei sentimenti.
sono tutte cose che adoro leggere in una storia, e la tua mi ha pienamente soddisfatta.

Recensore Veterano
11/10/11, ore 14:35
Cap. 1:

Questo pezzo e' semplicemente splendido! Adoro questo personaggio, e poi mi e' piaciuto questo modo del mangaka di rendere omaggio ad un personaggio storico come Rosalie Lamorlière... Ad ogni modo, bravissima!
Parli bene di questo rimpianto implicito di non averla mai potuta conoscere... Di non essere mai potuta andare oltre la superbia e l'arroganza che mostrava a tutti, pensando di essere liberissima di farlo perche' contessa.
Ed invece poi ha visto un promesso sposo troppo grande per lei, un unione che si dice santa e pure ma che poi si traduce nel far piacere sessualmente allo sposo, se non altro per concepire un erede maschio... E per il resto, spesso sarebbe andato a prostitute.
I suoi bei sogni fatti di gazebi, the' con le amiche nobili e principi azzurri non piu' piccoli ma nemmeno cosi' grandi, che... Che ti vede come un contratto.
Trovo che tu abbia espresso tutto questo veramente molto bene, c'e' un che di protettivo e quasi di senso di colpa nel personaggio dolce, buono ed incantevole che e' Rosalie.
Grazie per averle dedicato questo scritto, l'ho sempre adorata e poi e' un momento davvero cruciale della storia, difficile a mio avviso da rendere bene!
Bellissimo stile, che si adatta a mio avviso meravigliosamente al manga, ma che ha comunque quel qualcosa di unico e diverso che deve essere il tuo modo personale di scrivere... Buon pomeriggio ed ancora complimenti!

Nuovo recensore
07/08/11, ore 10:29
Cap. 1:

Anche secondo me non devi affatto sentirti insicura: hai sauto raccontare un momento dolorosissimo dell'anime, la morte di una ragazzina vittima delle macchinazioni degli adulti quale è Charlotte, davanti a una Rosalie che in quel momento sente scattare il legame per la sorella, e tutto con molta liricità e poesia e senza sfociare mai nel patetico. Continua, leggerò volentieri.

Recensore Master
05/08/11, ore 13:05
Cap. 1:

Uno scritto davvero struggente, che racconta con una poeticità straziante la morte di Charlotte, arrivata senza preavviso, davanti agli occhi di un'impietrita ed impreparata Rosalie. Una Rosalie che piange per colei che ora sente come sorella, ora che è troppo tardi, ora che un pezzo del suo cuore sanguinante è lì al suolo accanto a quel corpo immobile e senza più un alito di vita.

Non hai motivo di sentirti insicura, cara Ninfea, perchè anche questo pezzo possiede quella profondità e quella ricchezza che si respira in tutti i tuoi scritti.

Sei veramente bravissima.

Recensore Junior
29/07/11, ore 16:48
Cap. 1:

Ciao, per me non devi affatto sentirti insicura riguardo ciò che scrivi: qualunque cosa sia, dimostri sempre di saperlo scrivere splendidamente. E questo pezzo, nella sua breve intensità, non fa eccezione.Tendenzialmente amo poco il personaggio di Rosalie (molto pocoXD) ma devo ammettere che nella puntata del suicidio di Charlotte è impossibile non compatirla, nel senso profondo del termine. Il suo dolore per quella sorella sconosciuta, mai amata, fino a quel momento, il momento in cui il legame del sangue è più forte della distanza e della differenza di classe è vivido in queste righe. Trovo che tu sia riuscita splendidamente a cattutare tutta la cieca disperazione di quell'attimo, l'istante in cui Charlotte pone fine volando giù dal tetto e Rosalie comprende l'enormità di ciò che ha perso. Un pezzo molto 'impressionistico', se mi concedi il termine, quel voler fermare l'istante, l'attimo di un secondo...Mi è sembrato infatti, grazie alla tua bravura, di vedere il volo di Charlotte al rallentatore, parallelo ai pensieri di Rosalie. E tutto ciò che sono state, tutto ciò che hanno vissuto, improvvisamente non ha avuto più importanza, perchè Charlitte è morta e Rosalie non avrà una seconda possibilità per avvicinarsi alla sorella che non ha mai conosciuto. Bravissima Ninfea, hai una poeticità unica^^
(Recensione modificata il 29/07/2011 - 04:48 pm)

Recensore Master
28/07/11, ore 19:40
Cap. 1:

Mi dispiace davvero che tu ti stia sentendo insicura di ciò che scrivi, perchè i tuoi scritti sono sempre, non solo molto belli e sentiti, ma sono anche sempre esposti con una delicatezza ed una sensibilità molto spiccate...che riescono a fare immergere completamente il lettore nella vicenda che stai narrando.
Anche in questa tua flashfic, per esempio, hai reso in maniera struggente e terribilmente realistica, il triste destino di Charlotte e di Rosalie, due sorelle che per colpa della cupidigia e dell'avidità della madre, non hanno mai potuto assaporare la gioia di giocare insieme e, soprattutto, nemmeno di conoscersi.
Rosalie sapeva, al momento del suicidio, che Charlotte era sua sorella, anche se solo di sangue, ma Charlotte non lo ha mai nemmeno saputo che aveva una sorella maggiore...magari...chissà...avendosi potuto confidare con qualcuno il suo tragico destino non si sarebbe compiuto in maniera così atroce.
Ho trovato molto toccante ed incisivo il paragrafo : Solo nella disperazione avevano potuto essere uguali. Solo nella pena erano diventate sorelle.
Secondo me questo è il punto chiave, dove Rosalie comprende che, nonostante Charlotte le abbia sempre rivolto parole velenose, e lei abbia tenacemente cercato di imporre alla sua mente che niente la legava a quella ragazzina piena di sè e dei suoi vizi da principessa, hanno entrambe la sfortuna di avere lo stesso mostro di madre : Jolande De Polignac.
Rosalie si è salvata perchè un'altra donna l'ha cresciuta, e lei se ne rende pienamente conto. L'odio verso i nobili, e soprattutto verso quella donna che l'ha messa al mondo è più che motivato...le aveva portato via una madre, ed ora le ha portato via una sorella.

Quindi, a conti fatti, mia cara Ninfea blu, continua a scrivere sempre, perchè hai tanto dentro ed è bellissimo ciò che trasmetti, e ti assicuro che sei bravissima a farlo !
(Recensione modificata il 28/07/2011 - 07:42 pm)

Recensore Master
28/07/11, ore 10:35
Cap. 1:

Fai male ad essere insicura: questo pezzo, come tutti i tuoi lavori, è intenso e bellissimo, coivolgente; i momenti salienti della breve vita di Charlotte passano dinanzi agli occhi di una sconvolta Rosalie, che solo nel momento del dolore si rende conto di avere una sorella; vede sé stessa in lei, così somigliante eppure così diversa; vede il dolore della contessa, che solo in quel momento mostra le sue lacrime nella vita; e per lei è terribile. Il tutto è espresso con la tua incisiva delicatezza. Brava, come sempre.

Recensore Master
28/07/11, ore 00:03
Cap. 1:

ciao qesta ff è triste per l'argomento trattato ma nonostant ei ltema xredo che tu abbia davvero saputo racocntare le emozioni e il dolore di Rosalie difronte alla morte della picocla Charlott, sua sorella seppure le due effettivament enon avessero mai onvissuto ma avevan osempr elo stesso sangue.Mi piace anche la descrizone che fai della picocla Charlotte e di quanto coragigo abbia avuto nel ocmpiere quel gesto di pura ribellione a soli 11 anni.Ciao e alla prossima