Ohh.
MA è FANTASTICO.
Il nostro caro ex premier annientato anche da Lennon-McCartney.
Sì sì ci voleva proprio!
Continua così :)
UzKant
PS: Scusa per la breve recensione -.-''

Leggi la risposta dell'autore

Mi hai chiesto di fare un salto sulle tue fanfic e ho trovato questa. Ho evitato di leggere le altre recensioni, non volevo esserne influenzata.
Che dire? Non avrei mai pensato di affibiarle un significato come questo, ma leggendo a fondo e comunque vedendo i paragoni che fai con il nostro beneamato premier, devo rivalutarla! For the benefit of mr. Kite. Devo confessarti che fin da subito pensavo al paragone con il Berlusca: dopo tutto, è colui che ci rovina la vita e non pensa al futuro. Noi giovani (suppongo che tu lo sia, come me) abbiamo un esempio pessimo di ciò che per noi dovrebbe essere importante. Siamo noi il futuro e in quanto tali, dovremmo preoccuparci un tantino di più di ciò che succede in Italia e in tutto il mondo, invece di stare 24 ore su 24 su un social network.
Comunque sia, devo dire che ora ascolterò la canzone in modo diverso e chi lo sa, magari John nascose un secondo significato sotto le semplici parole di un cartellone pubblicitario. In effetti, la tua versione mi sembra appropriata al pensiero di Lennon.
"Provo quasi pena per quell'uomo. Così avaro. Così egoista. Così solo." sai, non hai del tutto torto. Fa pena anche a me, ma non lo definirei un "poverino". Per niente, anzi. Mi fa pena solo a guardarlo, quell'uomo. E dicono che con gli anni si diventa più saggi...
In quanto alla fanfic, devo dirti che è scritta molto bene, il pensiero politico ovviamente si capisce qual è, ma non potevi fare altrimenti. Va bene così com'è, tanto non credo che su EFP non si possano esprimere i propri pareri politici. O forse no?
Comunque sia, brava ancora! Leggerò ancora le tue fanfic, cara.

Un abbraccio, a presto! :D
Martina :3

Leggi la risposta dell'autore

Grandioso, semplicemente grandioso.
Ho i brividi, che tu ci creda o no.
La fine è semplicemente grandiosa, e, lo so che non c'entra nulla, ma mi sono piaciute anche le note dell'autore, senza un preciso motivo.
Sarà che io sono contro Berlusconi, sarà che hai scritto benissimo, sarà hai sfruttato benissimo il testo della canzone... Ma questa song Fic è moooolto particolare :3
Fa davvero tanto pena, quell'uomo, ormai, quando lo sento parlare, come sottofondo, sento chiaramente le sue unghie che stridono sugli specchi: il suo impero sta finendo.
Prima o poi, quando gli italianni si sveglieranno, quando i ricchi saranno meno egoisti e penseranno anche a noi comuni mortali, ci sarà una rivoluzione generale.
Ce la faremo, un giorno il mondo ci vedrà sullo stesso piano della Germania, dell'Inghilterra.
Il futuro siamo noi, e, se siamo indirizzati sulla chiave di pensiero che è scritta qui ... Abbiamo dei veri futuri davanti.   
Ora smetto di fare la sentimentale, ma mi hai veramente toccato in una ferita dolente, sono stanca di vergognarmi di essere italiana!
Bye!

P.S.: Hai ragione. Quell'uomo fa pena.

Ti asto adorando anche io *_*
O meglio, adoVando.
Questa fiction è una bomba! Ma sono sicura che lo sai già.
E' scritta in un modo che... Cioè, c'è solo l'essenziale, quello che basta a far capire e poi (sono seria mentre dico che non mi sto sbilanciando) sembra proprio che venga dalla mente di John, dritto dritto dal suo cervello.
Ma sai che, ancora prima di arrivare fino in fondo, anche io avevo pensato a Mr. Bunga Bunga o come diavolo si scrive?
Comunque, bando alle ciancie politiche di cui preferisco non parlare, questa storia è geniale. Fantasticamente geniale.

Tantissimi complimenti meritatissimi

Alan :D

Leggi la risposta dell'autore

Ribadisco.
Io ti devo sposare è__é
Concordo sui paragoni che hai fatto,e anche io provo pena per lui e per il "carissimo" premier,in fondo.
Possono permettersi tutto quello che vogliono,ma alla fine sono soli,non possono comprare l'affetto delle persone.
Penso che mi rifletterò a lungo su questa one shot.
Complimenti,aspetto altre tue storie^^
Peace&Love ^-^

Leggi la risposta dell'autore

Innanzitutto grazie di aver reso questo inizio di notte bianca più interessante di come si stava progettando.
All'inizio (devo ammettere, sarà l'orario) non avevo capito di chi si trattava, ma ahimé dopo l'ho capito. Anche io per quell'uomo, ricco fisicamente ma povero spiritualmente, provo tanta, tanta pena. E' vecchio, ha i soldi, perché ci sta facendo sprofondare, rendendoci scarni agli occhi del mondo, con quel suo fare gretto, povero. Perché? Niente, non avremo mai la risposta. Si stà semplicemente divertendo.

A spese nostre.
Insomma, hai raccontato in poche parole il vero svoglimento di una classica conferenza, infruttuosa e inutile, con una scarnezza, una potenza nelle parole, frasi taglienti, ma perfette. Beh, quale canzone più adatta? Nessuna. Dietro Mr. Kite si nasconde un uomo privo di scrupoli, capace di colpire, a parole o a gesti, chiunque si intralci tra lui e i suoi sporchi scopi.
Mr. Kite é il 'nostro' Nano Bastardo, colui che ci sta trascinando giù.

O, ma arriverà presto la resa dei conti, é questione di poco, ormai. Spero.
Ancora complimenti, mi é piaciuta tantissimo, anzi, adesso mi leggo qualcos'altro di tuo.
Buonanotte e baci,
Fué.


P.s.
Preferiti, ovvio.