Ho già letto e riletto questo capitolo, ma ancora sento di non essere riuscita a cogliere pienamente tutti i sottintesi che queste scene e queste metafore esprimono. Posso però dire che C.C. mi è parsa incredibilmente lei, in queste parole, così come Lelouch. Alcune immagini, alcuni flash che queste parole scatenano sono davvero splendide; il fatto che, per Lelouch, il mondo intero si sciolga in Nunnally, poi, è sopra a tutto il resto ed è incredibilmente perfetto.
Grandezza e piccolezza si incrociano e si intersecano e si respingono, con Lelouch che intuisce che il mondo non ha davvero bisogno di Lelouch in quanto tale, ma di Zero e della maschera. Gli occhi di C.C., poi... non so. Sono davvero i suoi. Non saprei dirlo in altro modo.
Perdona per l'incoerenza del mio commento, ma non sono davvero in grado di esprimermi meglio di così. XD Argh!
Attenderò con ansia il prossimo capitolo, come sempre. :3