Brrrrr. Che paura LadyDevimon. E' così.. così.. cattiva. Sembro una bambina di cinque anni, non è vero? Ma, ahimé, mi dispiace sempre quando leggo della malvagità. Spero sempre che ci sia un po' di bontà nei cuori di tutti.
Oddio, come sono candida.
A parte questo... Bella! Sì, mi è proprio piaciuta e far piacere a me una storia del genere (per saperne il motivo, vedere le primetre righe del commento) significa proprio essere bravi. Quindi... complimenti! Davvero! E' scritta benissimo, e i due personaggi sono descritti magnificamente.
La cosa speciale di questa tua fic è che entrambi sono esattamente come devono essere, ovvero: LadyDevimon sadica e crudele, e Angemon... angelico. Angemon, che quando sente scoccare la scintilla per LadyDevimon non se ne innamora solamente, ma le dona il suo cuore buono e puro che non può odiarla neanche in punto di morte.
E la fine, poi, la fine...
"Io sarei morto per TE. Ma tu non avresti fatto lo stesso.
Tu saresti morto per ME. Ma io non avrei fatto lo stesso."
L'hanno capito entrambi, ed infatti è quello che è accaduto. *.* wow...
Solo una cosa, solo un "difetto" che ti devo dire, e mi scuso in anticipo, ti-prego-non-mi-odiare.
Quell'azzurro per le scritte... E' adatto ad Angemon - come il rosso lo è per LadyDevimon - ma i miei occhi lo odiano. Ogni volta che la scritta era in quel colore la evidenziavo col cursore per leggere, perché davvero non riuscivo a leggere bene. Ci sta sia colpa mia, o dei miei occhi (dire che sono molto miope è un eufemismo), però l'ho trovato fastidioso. Ecco, te l'ho detto. Ma visto che è solo una questione di forma, sulla storia in sé... niente da dire. Grazie per questa bella song-fic :)
Ciao ciao
coco1994

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Oddio ** E' stupenda! Il finale è tristissimo, però un lieto fine non ci sarebbe stato. Già da quando parlavi degli occhi aperti si capiva che lei giocava. E quando poi credevo che i cambi d'umore di Lady fossero sinceri, ecco l'orrida verità. Giocava. Mi ricorda un telefilm che seguo in questi giorni, la spada sacra. C'è una parte simile,ma il protagonista è più fortunato di Angemon e in realtà non viene torturato perché innamorato della bella aguzzina. Già l'idea del bell'angioletto messo ai ferri mi esalta (son malvagia rammentalo) poi... povera stella, la consapevolezza di aver mollato tutto per una che non ha neppure provato a comprenderti. O forse lei capiva quanto lui soffriva. E rideva.
Grazie per questa chicca **

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