Ed eccomi qua!
Come ho potuto farmi sfuggire questa meraviglia?!! *si picchia da sola*.
Dunque.
La prima cosa che ti dico è che hai una perfetta padronanza del tuo stile di scrittura, che risulta a noi lettori chiaro e preciso.
Quello che mi ha maggiormente colpito in questa storia è la tua capacità di descrivere i sentimenti con cura e senza portarli all'esasperazione; succede a volte che quando si arriva al momento di scrivere un interpretazione dei sentimenti dei personaggi, ci si trovi un po' in difficoltà (almeno io parlo per me! XD), perché non si sa mai dove stia il limite dell'autore e del personaggio, si ha paura di essere troppo autore e poco personaggio magari, così il personaggio risulta OOC.
Invece qui ho visto Merlino e Artù nella loro naturalezza della serie tv, sono proprio loro, perfettamente IC!
Io adoro questo tipo di storie, dove c'è attenzione alle sfumature dei caratteri dei personaggi e molte descrizioni.
Bravissima! ;)
Baci
Sara

Prima di tutto mi scuso per non aver recensito il primo capitolo, con l'unica giustificazione di aver un computer problematico...comunque la tua storia mi è piaciuta moltissimo, è raro trovare in questa sezione una fic che oltre a svelare la magia di Merlin non parli anche dell'amore tra i due, quindi la tua è una felice eccezione ben riuscita...ho particolarmente gradito il fatto che pareva così reale da poter essere benissimo un episodio vero di una prossima stagione! complimenti ancora!! =)

E' un'impressione mia o questo capitolo è andato meglio dello scorso?
Decisamente c'è molta cura: non un errore, nè di distrazione, battitura, grammatica...
In questo capitolo c'è più dialogo e contemporaneamente c'è del sentimento, quindi a me è parso molto, ma molto più piacevole dello scorso capitolo. C'è ancora quella mancanza di dare un "movimento", delle sfumature alle parole dei personaggi, ma se devo dirla tutta manca in una marea di fanfiction, mie incluse.
Nella seguente parte
È per questo, unicamente per questo che sono rimasto. Non farei mai niente per danneggiarla, Arthur…è casa mia.>>
Ho notato che c'è una specie di doppiosenso. Non so se è fatto appostao no, ma fatto sta che c'è questo fatto che rende molto più piacevole e "adattabile" il capitolo. Infatti "Danneggiarla" potrebbe essere anche dare del "lei" ad Arthur, ma anche parlare di Camelot e dire "Arthur... è casa mia" sembra la stessa cosa. La frase "è casa mia" si ricollega ad Arthur e sembra che Arthur è casa di Merlin. E in effetti è così, come è casa del mago anche Camelot.
Si sente molto il legame che lega i due e c'è sempre un rimando a questo, al filo del Destino che li unisce e li rende due facce della stessa medaglia. Unica vera pecca secondo me è che questa famigerata medaglia si sente poco poichè i pensieri dei due sono divisi.
Kiss

C’era ancora della paura – paura di fare la scelta sbagliata, di condannare il suo popolo – e il mago sapeva che ci sarebbe voluto del tempo perché le cose fra di loro si aggiustassero, ma Arthur aveva scelto di fidarsi di lui, e quello valeva più di ogni altra cosa.
 
Ancora una volta, il loro legame speciale ha vinto su tutto *__*
Che bello, hai reso benissimo la tensione del momento mantenendola ICissima!
Alla fine, sfuriata compresa, credo che la reazione di Arthur sia la più plausibile.
 
Arthur aveva bisogno di tempo per pensare e metabolizzare gli avvenimenti di quel giorno, prima di essere pronto ad ascoltare tutta la verità.
 
Anche io scrivo spesso nelle mie fic che all’asino serve tempo per digerire le cose, e ci credo molto, perciò condivido la tua scelta.
 
Chiudo, complimentandomi con te, è una storia breve ma ben scritta, ben gestita, ed emozionante.
Alla prossima, e magari spero sia merthur! ^__=