Ed eccomi! (:
Puoi stare tranquilla, io continuerò a seguirti anche se dovessi pubblicare fra un mese u.u
Comunque questo capitolo mi è piaciuto.
Spieghi bene cosa Dorothy deve fare e come si è ambientata, quindi BRAVA!
Beh al prossimo capitolo.
Bacioni :D
Malb.

Eccomi, scusa se ho recensito un pò in ritardo.
Prima di tutto ti volevo dire che il capitolo non è vero che fa schifo, ma a me piace. L'unica pecca è che ci sono più errori grammaticali rispetto all'altra volta, ma niente di grave. Allooora:
a completare il disgustoso quadretto io ci aggiungerei un e, fa più effetto ;D
Invece del però lo stesso,suona meglio.
non lo volle disturbarlo! No E' grammaticamente sbagliato o :
Non lo volle disturbare o non volle disturbare.
La bocca asciutta le era etc etc.. Senza le! ;)
Si prese coraggio non si dice xD Prese coraggio :)
ADORO il pezzo in cui i due si guardano gli occhi *_* E' molto romantico (:
Basta correggere questi piccoli errori e il capitolo sarà perfetto!
Congratulazioni da una delle tue più affezionate lettrici!
Auguri per l'università
Malb (: <3

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Capisco il fatto che spesso uno scrittore è tremendamente severo e critico con ciò che scrive (tutti facciamo così), ma ti posso assicurare che questo capitolo l'ho trovato pregno d'atmosfera come gli altri precedenti. Davvero ben fatto e si è capito qualcosa in più su questi due personaggi che diventano via via più simpatici.

Per me, un altro capitolo ben fatto!!!!!!!


Un P.P.S.S tutto per me!? BAU! 8D

Al prossimo capitolo

Jò 8D *scodinzola*

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Eccoti con un nuovo capitolo *-*
Se devo essere sincera per me questo è il più bello (; Perchè fai venire voglia di leggere subito il prossimo quindi: bravissima xD
Però come il mio solito ti voglio far notare alcune cosettine [spero non te la prenderai].
Hai scritto: "" hai lati portavano a tanti corridoi "" , non essendoci necessità del verbo come cosa dovrebbe essere ai lati. ^-^
Poi: le spalle stavano rilassate, per me è una mia opinione personale chiaro, è più giusto dire le spalle erano rilassate. Poi ovviamente posso sbagliare anche io.
Comunque il capitolo è bello e continuerò a seguirti!!
Poi se devo essere sincera, ho un debole per Victor u.u
Quindi spero di rivederlo presto!
Un bacio M.
(Recensione modificata il 21/09/2011 - 06:17 pm)
(Recensione modificata il 21/09/2011 - 06:18 pm)

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Ciao, come sempre con un po' di ritardo ma eccomi qui. Confesso che rispetto al prologo e al primo capitolo ho trovato questo molto più corto. Non esiste una vera è propria regola sulla lunghezza dei capitoli ma, sinceramente, speravo di poter leggere qualcosa di più su Nicolas e Seifer. Quello che hai scritto sembra quasi un assaggio dei due, infatti ho notato che a parte gli occhi di Seifer non hai detto altro di loro: età, altezza, capelli, vestiti. Visto che so ci tieni molto alle descrizioni, mi chiedevo se la cosa era voluta. Te lo dico perché la prima parte della scena all'ospedale sarebbe stata perfetta per aggiungere qualche piccola descrizione in più. Per esempio non sono sicura se a parlare è Seifer (- Quando è arrivata?- ) e qui invece non capisco perché il tono era timoroso (Per Nicolas quel tono era fin troppo timoroso, sopratutto se era rivolto a una persona che ancora non conosceva.).
Ti segnalo una frase che personalmente avrei impostato in maniera diversa : "Era passato circa un mese da quando il Gran Consiglio aveva ordinato alla prescelta, legata all’elemento dell’acqua, di trasferirsi a Warmir e Seifer lo sapeva bene.
Perchè, la notte stessa che inviarono l’ordine, fu convocato a una riunione."
(Era passato circa un mese da quando il Gran Consiglio aveva ordinato alla prescelta, legata all’elemento dell’acqua, di trasferirsi a Warmir. Seifer lo sapeva bene perché, la notte stessa che inviarono l’ordine, fu convocato a una riunione.)
Secondo me mettere un punto e dopo scrivere "perché" è come rompere una frase che invece doveva continuare.
"Così in pigiamoni mega spaziosi davanti a un piatto così delizioso aveva fatto finta di ascoltare il suo migliore amico per circa tre ore."
Qui prima parli al plurare e poi al singolare, se si parla di Nicolas allora dovresti scrivere "Così in un pigiamone mega spazioso" anche se non sono convinta che "spazioso" sia proprio adatto per descrivere un pigiama.
"Urla, pianti e sangue da pertutto... Il suo odore insieme alla puzza di sudore che riempiva ogni angolo... Chi corre ad aiutare qualcuno chi invece chiede aiuto... "
In questa frase usi nella parte finale il presente quando per tutto il capitolo usi l'imperfetto e il passato remoto.
Ultimo dubbio: nella parte finale il ragazzo che li accompagna nella stanza spiega il passato di Dorothy e riferisce che è stata lei a compilare la scheda. Di che scheda stiamo parlando? Quella dell'ospedale che avrebbe compilato quel giorno o una scheda compilata prima in qualche altra occasione?
Ora, non sono esperta di medicina, ma se una persona sta per morire dissanguata e viene trovata la mattina presto, subisce in intervento ed è in condizioni critiche, ho il dubbio anche che sia riuscita a riprendere conoscenza, come avrebbe fatto a compilare un documento raccontando così tante cose del passato?
Se invece la scheda è qualcosa che ha compilato prima di raggiungere la città forse dovresti precisarlo.
Ti segnalo infine i soliti errori:
Perchè, pizziacare, renti,
C’è (Come ti hanno già scritto non so se volevi scrivere Che o Cioè)
carionne. (Si scrive carillon)
da pertutto, gurdò, inpegnato, perchè, sè, infazia, sovrapensiero
- Bhè (si scrive Beh)
Spero di non essere stata troppo pignola, non odiarmi XD forse dovrei scrivere qualcosa di carino tipo: ma Seifer è nato dalle parti di Roma? Tanto per curiosità, dato il suo "dialetto". Per il momento lo vedo come un tipo un po' troppo ingenuo e sognatore, mentre l'amico Nicolas forse ha i piedi un po' più a terra. Chissà cosa succederà al risveglio di Dorothy! Alla prossima!

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Ciao,
devo dire che non è affatto male come prologo... All'inizio le tue parole mi hanno trasmesso un senso di quiete e stabilità. Hanno una certa musicalità, che ha contribuito a creare un'ambientazione perfetta in cui leggere la storia. Poi, ovviamente, con la descrizione dell'assalto il ritmo è aumentato e la quiete si è trasformata in ansia.
Non manchi di descrivere i luoghi e le persone. C'è qualche imperfezione grammaticale qua e là (come la tua tendenza a mettere i punti di sospensione dopo i "ma"), ma in generale la narrazione è talmente fluida da indurre il lettore a non farci troppo caso.
La tematica degli elementi è molto trattata nel Fantasy, apprezzo il fatto che tu abbia provato a differenziarti spiegando che ogni uomo ha un potere, ma che soltanto pochi hanno quelli degli elementi fondamentali. Bellissima la descrizione di Hojo, i cui occhi d'oro ricordano quelli di un rettile. Plateale la sua entrata in scena, che sono riuscita a visualizzare perfettamente grazie alle tue parole...
Le idee e gli spunti non mancano. Si vede che immagini le scene prima di scrivere e che rileggi quello che scrivi. Mi auguro, con il tempo, di riuscire a darti anche qualche indicazione più precisa per aiutarti a migliorare nella scrittura, anche se anch'io scrivo in maniera del tutto amatoriale...
Non abbandonare la storia, alla prossima, Mivi ^^

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Grande! Quanho ho visto che avevi aggiornato son corso subito a leggere xD

Certo che Hojo è tremendamente isterico e fastidioso >_> mentre Victor sembra essere un personaggio che farà decisamente appassionare, e poi il potere dell'aria è figo e tremendo per il fatto che può uccidere a distanza, dovranno penare un bel po' per poterlo affrontare come si deve!)
I piccoli accenni fatti a quel che dovrà succedere aumentano la voglia di proseguire nella lettura.

Brava, bene, bis! xD

Aspetto il prossimo *_*

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Eccomi qui con un po’ di ritardo, mi spiace molto. Passiamo subito ai commenti. Sono rimasta piacevolmente soddisfatta da questo capitolo; gli errori di ortografia sono decisamente diminuiti ed in generale la lettura è scorrevole ed avvincente. Mi piace molto la descrizione iniziale del bosco, la rileggerei all’infinito. Davvero bellissima. L’introduzione della giovane protagonista è ancora agli inizi ma devo ammettere che mi ha dato una buona impressione. Gli errori sono sempre i soliti (sfrorzava, infazia, terribbile, ragali, adrenaliena, cicolo, comantante, sguaire, pasanti, raccontanto) e poi ci sono alcuni accenti invertiti qua e là. Infine ho notato che spesso metti la virgola e poi la “e” quando in generale si una o una, oppure l’altra. In alcuni casi anche tutte e due vanno bene ma in altri dovresti sceglierne una.
I miei veri dubbi su questo secondo capitolo sono più di coerenza che di ortografia in realtà. Prima di tutto parliamo degli inseguitori di Dorothy: tre tipi muscolosi e due più esili e inesperti. Fin qui tutto ok, ma quello che non ha molto senso è: come fa la ragazza a sapere che sono dei ragazzi giovanissimi? Hai specificato che tutti e 5 indossavano una tuta aderente ed un passamontagna che scopriva solo gli occhi, quindi capisco che si possa vedere chiaramente la corporatura, ma non certo quanti anni abbiano. Inoltre come fa Dorothy, nonostante stia fuggendo e guarda dietro solo di sfuggita, a capire che i due più esili hanno quattro o cinque mesi di allenamento? Mi sembra una supposizione un po' esagerata. Potresti scrivere che lei "ipotizza" abbiano quei mesi di esperienza, ma non darlo per scontato.
Dorothy ha tre armi con sé: un pugnale, una pistola e la magia. Ora la prima cosa che dice è: “E solo in caso di estremo bisogno avrebbe utilizzato il suo elemento”, tuttavia qual è la prima arma che usa? Proprio il suo potere. Ho trovato la cosa un po’ un controsenso. Va bene che odia la sua magia, ma se scrivi che ha tre armi e userà la terza solo per ultima, uno si aspetta che estragga la pistola o tiri fuori il pugnale. Il mio consiglio è semplicemente di non scrivere che lo avrebbe usato solo in caso di estremo bisogno ma che al contrario, anche se lo odiava, in quel momento sapeva che avrebbe dovuto usarlo. Spero di essermi spiegata.

"Ciò spinse gli altri tre scagnozzi, che neanche si voltarono a prestare soccorso agli altri, ad accelerare il loro passo."
I due più inesperti dovrebbero trovarsi dietro gli altri tre, quindi come minimo i tre scagnozzi avrebbero dovuto girarsi per vedere che fine avevano fatto. Al massimo non si sono fermati a prestare soccorso, ma di certo almeno voltati, altrimenti come sapevano che i due erano rimasti bloccati?
Ultima cosa ma non meno importante.
Dorothy dichiara di essere esperta sia con i pugnali che con le armi, ma il suo allenamento è durato un anno, eppure i due tipi che ha sconfitto all’inizio con 4-5 mesi di addestramento erano inesperti. Sinceramente trovo una certa incongruenza in questo punto. Anche volendo ammettere che siamo in un mondo di magia, una persona per diventare un maestro di armi, come minimo ha bisogno di anni ed anni di formazione, non trovi?
L'idea più sensata sarebbe che Dorothy abbia ricevuto un addestramento base di un anno e quindi non è maestra di queste arti ma sa difendersi, oppure che si è allenata per molto più di un semplice anno.
Il tutto mi porta al dubbio finale di questo capitolo. Se come hai scritto Dorothy era brava sia con armi che con pugnali e avrebbe usato il suo potere solo se proprio ce ne fosse stato bisogno, la prima arma che doveva prendere in mano, per logica sarebbe stata la pistola.
Se ci pensi la pistola spara da lontano, anche se non colpisci rallenti i nemici, ma se colpisci li togli di mezzo senza doverti avvicinare troppo. Poi avrebbe dovuto usare il pugnale per difendersi se fossero arrivati troppo vicino a lei e solo alla fine il suo potere.
Il mio consiglio è come ho scritto sopra di non scrivere che userà la magia solo per ultima, di non dare a Dorothy tutta questa grande esperienza con la pistola. Con il pugnale va bene, ma per trovarsi ad usare la pistola per ultima significa o che non è capace, oppure che magari le è rimasto solo un colpo! Ecco potresti fare che li ha usati prima per distanziarli e le è rimasto un colpo che tiene da parte.
Forse a te sembreranno delle sciocchezze ma io penso che sia importate domandarsi se una successione di eventi abbia una certa logica. Spero di esserti stata di aiuto. Ora vado a leggermi il terzo! Mi raccomando continua.

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Eccomi di nuovo (: Bel capitolo, mi piace anche il nuovo protagonista, penso proprio di aver capito di chi si tratti. :P
Solo una cosa che non ho capito bene T.T
""Savebbe fanfasfico"" --> lo dice così perchè ha la bocca piena o è un errore di battitura?
Mi sono accorta che ora gli errori di battutura rispetto agli altri capitoli sono diminuiti e rende anche più facile la lettura (:
Quindi BRAVA!! Continua così.
Continuerò a seguirti <3
M.

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Eh, sì... ma io non voglio aspettare merda xD.

Questi due mi piacciono già molto! Levami una curiosità: Seifer, ripreso da FF VIII?

Bello, bello, bello... voglio segnalarti solo una cosa. Quando Seifer dice a Nicolas: - Te ne renti conto Nicolas! C’è verrà qua!... Quel "C'è" se lo intendi come abbreviazione di CIOE', credo sia meglio scrivere "ciè!" (credo... il maestrino non lo so fare xD)

comunque... *scodinzola in attesa del prossimo*

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Si adoro la storia *_* E' veramente bella, e quindi recensirò ogni capitolo :P Metti presto il prossimo capitolo sono curiosa di sapere cosa succederà ;)
Baci.
M.

Sono entrata sulla tua pagina e ho letto le tue storie; questa è veramente bella. Adoro questo tipo di storie e racconti; e sei anche molto brava a scrivere. Mi incuriosisce molto quello che succederà nei prossimi capitoli. Per averla in mente da tanto tempo, hai fatto bene a scriverla finalmente.
Ciaoo!
M.

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WUO °_°

Guarda non so esattamente cosa sia... ma c'è qualcosa nel tuo modo di scrivere che m'attira come una calamita xD... per non parlare della scena poi, bella. Me la son immaginata senza problemi.

Aspetterò con ansia il seguito. (Se fossi un cane adesso starei scodinzolando con la capoccia inclinata e gli occhietti vispi 8P )

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Cara Iolanda, mentre sfogliavo le ultime storie qualche giorno fa mi è capitato per caso di leggere l'introduzione della tua. Devi sapere che ho un certo amore per le storie che parlano di magie degli elementi (visto che anche io ne ho una nel cassetto) e così ho deciso di leggere la tua. Sono contenta che tu sia aperta sia a complimenti che a critiche, perché questo mi permette di fare un commento sincero.
In generale ho trovato la lettura molto scorrevole, le descrizioni semplici ma abbastanza dettagliate da permettermi di immaginare le persone, gli oggetti e i luoghi. Sopratutto mi è piaciuta molto l'introduzione del sovrano e quella della sala del trono. Mi sono subito immedesimata nel povero re preoccupato per la sua sorte e proprio per questo sono riuscita a leggere con piacere tutto il capitolo.
Quello che però mi è dispiaciuto, e dico davvero mi è dispiaciuto tanto, sono l'infinità di errori di ortografia che ho trovato, dovuti forse perché non hai riletto il capitolo dopo averlo scritto, oppure lo hai riletto ma in modo troppo affrettato. A parte alcune lettere dimenticate (Qust'ultimo, striciando, bellivano, super giù, isolito, ecc..) ho notato che spesso tendi a scrivere la "d" al posto della "t" o viceversa (affrondavano, circontava, avviantosi, quando, ecc... ), poi fai molte ripetizioni, anche se alcune le ho trovate adatte nella storia mentre altre le considererei degli errori (Anagor si svegliò di soprassalto e sgranò appena gli occhi appena lo vide.) ed infine ultima cosa ma non meno importante molte frasi mancano totalmente di virgole o alcuni segni di punteggiatura non li ho trovati molto azzeccati. ("La luna splendeva brillante e pallida in alto nel cielo sereno insieme alle amiche stelle che numerose squarciavano il nero di quella notte autunnale" "Stava succedendo: i suoi incubi, le profezie e le visioni, si stavano avverando; tutte.").
Purtroppo bastano davvero cose stupide come queste per pensare che l'autore/autrice non ha dato la giusta attenzione alla sua storia e sono sicura che non vuoi dare questa impressione.
Comunque continuo: non capisco se è una tua scelta stilistica oppure un'impaginazione del sito ma perché tra ogni frase c'è uno spazio così grande? Davvero li ho trovati proprio distruttivi nei confronti del tuo modo di scrivere. La lettura è scorrevole e questi spazi rovinano completamente la cosa, ti consiglio di toglierli se puoi e mettere uno spazio, solo quando c'è un cambio di scena.
L'introduzione iniziale è molto carina, ma anche molto standard ed in realtà in tutta la storia è l'unico pezzo che ho trovato difficile da leggere. L'ho riletto tre volte ma l'impressione che mi ha dato era che volevi fare qualcosa di poetico ma alla fine sei passata da una descrizione ad un'altra in troppo breve tempo. Forse era meglio renderla un po' più lunga oppure al contrario dilungarsi di più solo su un elemento (o la luna o gli alberi) per poi passare direttamente alla torre.
Poi secondo me avresti dovuto mettere qualche accenno da parte di Anagor su dove pensava si trovassero la moglie e le figlie in quel momento e sul fatto che magari era preoccupato per loro (Per esempio ci stava bene nel pezzo dove lui è seduto sul trono). Infatti rispetto alla scena finale, sembra che all'inizio lui sia un po' troppo distaccato dai sentimenti, magari avrei anche sottolineato che per un sovrano è cosa rara amare la propria moglie e la propria famiglia (quando si pensa ai nobili vengono sempre in mente matrimoni combinati e doveri di corte, piuttosto che amore e famiglia).
Infine quando le pietre aprono la porta della stanza del trono avrei messo un accenno sul potere che le ha mosse. Magari tu dai per scontata la scena ma se uno non sa che si parla di magia degli elementi non ci arriva così facilmente. (In realtà anche se sapevo che si parlava di elementi quella scena l'ho capita solo quando Hojo ha usato il suo potere la seconda volta xD).
Spero di non averti depresso ma al contrario motivato. Ho davvero voglia di leggere una storia sugli elementi e visto che ora l'ho messa tra le seguite spero davvero che la continuerai e che magari farai più attenzione. Ti consiglio volendo di cercare un/una beta reader o comunque qualcuno che rilegga la tua storia per scovare gli errori che magari non sei riuscita ad individuare.

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WOW

Miseria mi hai incuriosito non poco con questo prologo. La metto subito fra le seguite per vedere come proseguirà la settimana prossima.
Mi piace il tuo modo di scrivere, non lascia niente al caso e cura i dettagli senza mai essere noioso.
Tutta la scena me la sono ben figurata nella capoccia.
Molto bello davvero 'sto prologo!

Non ho niente di negativo da dirti, non sono un esperto in quanto a trovare errori o cos'altro, anche perchè quando leggo vengo catturato da ciò che mi evoca la scrittura anzichè fare attenzione alla forma in sé. Comunque per quel che ho visto va tutto bene per me. Ho notato giusto qualche errore di battitura e qualche ripetizione, ma sono semplice frutto della distrazione. Io quando rileggo i miei capitoli ci lascio sempre degli errori se non orrori -.-

Comunque, detto questo: aspetto che tu pubblichi il prossimo.

Jò 8D

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