Recensioni per
Trovatella
di Lilith82

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
03/10/11, ore 10:46

Inserisco anche io, come l'altra giudice, il mio giudizio del contest. Anche questo è, ovviamente, precedente alla revisione del testo.

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Per la prima volta in questo contest mi trovo in difficoltà a scrivere il giudizio, perché non vorrei che ci rimanessi troppo male (sono nota per essere eccessivamente brusca, a volte), ma poi penso che i contest servono anche a crescere come autori, tramite le critiche che qualcuno ci rivolge – ovviamente se fondate e ben argomentate – e comunque è sempre il mio parere personale.
 
Il pairing da te scelto – Leah/Nuovo personaggio – è stato coraggioso, perché mettere in gioco un Nuovo personaggio in una One Shot è sempre pericoloso: si corre il rischio di non caratterizzarlo adeguatamente. Che poi è esattamente quello che ti è successo: in questa storia sia Leah che Eric mancano di una caratterizzazione “vera”, perché non basta dire che lei è fuggita a Los Angeles, andando incontro ad una serie di guai, e che lui è un dottore con un sacco di soldi, per dare loro uno spessore.
Introduci una Leah che si è iscritta all’università con delle generalità false, ma durante la storia non spieghi perché se ne è andata da La Push. Questo non l’hai chiarito nemmeno nelle Note d’Autore, e ciò, se da una parte può aumentare il “mistero”, è sbagliato, perché pone me, lettore, nella condizione di farmi troppe domande alle quali la storia non dà risposta.
Permettimi di dire che dalle NdA e da quello che emerge dalla OS ho pensato che tu volessi farne il primo capitolo di una long, e che forse il problema sta tutto lì: le OS sono in genere delle storie autoconclusive, in cui tutto si risolve in poche battute, e che mettono il lettore nella condizione di capire tutto dei personaggi.
Questa OS non lo fa.
 
Le regole di base della grammatica sono rispettate, purtroppo la sintassi e la punteggiatura lasciano molto a desiderare.
Nella storia c’è un uso reiterato di frasi con verbi sottointesi o del tutto assenti, la sintassi è completamente spezzata, dando l’impressione di procedere a “singhiozzo”, senza fluidità alcuna. Il continuo uso dell’ “a capo”, inoltre, rende difficoltoso capire quando un pensiero finisce e ne comincia un altro. Tra l’altro il fatto di andare a capo ogni punto fermo sembra fatto più perché la storia sembri più lunga che per effettiva necessità di narrazione. In più ho notato che spesso – e ciò ha contribuito ad aumentare la sensazione che ti dicevo – ti è capitato di andare a capo tra il dialogo e il suo tag, che è una cosa del tutto errata.
Altra cosa estremamente noiosa alla lettura è quello che ho ribattezzato “il gioco delle sottrazioni/addizioni”. Spesso nella storia c’è la ripetizione di un sintagma fisso al quale si sottraggono/aggiungono altri sintagmi. La prima volta è carino, due volte si possono anche perdonare, già alla terza il lettore inizia a pensare che tu lo stia prendendo in giro continuando a ripetere cose già dette.
E poi ci sono le perifrasi: è fastidioso il continuo uso di perifrasi per oggetti che in italiano vengono identificati da una sola parola. Nessuno pensa per perifrasi. Senza contare quanto è OOC per Leah, considerando il fatto che hai usato la narrazione in prima persona. Portando avanti la narrazione dal punto di vista di Leah dovresti infatti perdere te stessa e ragionare come lei: la Leah della Meyer è una persona schietta, dai modi spicci e bruschi, e mai userebbe tutte queste perifrasi.
Per quanto riguarda la punteggiatura, trovo estremamente fastidioso l’uso eccessivo dei puntini di sospensione, che molto spesso sostituiscono – in modo scorretto e inefficace – altri segni di interpunzione, anche forte. Le virgole sembrano seminate a caso, e molto spesso al termine delle “frasi” in corsivo, dopo le quali vai a capo, mancano i segni di interpunzione forte.
Il lessico è, in alcuni casi, improprio per la persona di Leah.
 
Ho avuto difficoltà a leggere la scena “rossa” di questa storia, proprio per la mancanza di fluidità. Il fastidio che provavo vedendo la sintassi spezzata e le continue ripetizioni che facevano perdere alla storia in naturalezza mi ha impedito di gustare appieno la scena.
Mi è piaciuto l’accostamento delle sensazioni termiche “freddo e caldo”, ma, anche lì, l’eccessiva ripetizione me l’ha fatta venire a noia. Come ho scritto anche nel giudizio di Pinzy, un’immagine, per quanto efficace la prima volta che viene esposta nella storia, perde in qualche modo la sua forza e la sua validità, quando ripetuta in maniera ossessiva, perché il lettore se ne stanca.
 
Da quanto ho scritto finora, avrai capito che trovo che il tuo stile abbia molte lacune da colmare. Il mio suggerimento è di curare di più la sintassi, senza frammentarla così tanto da far sembrare che il pensiero nasca “a singhiozzo”, puntando perciò a dare una maggiore fluidità ai tuoi scritti. Cerca inoltre di non fissarti troppo su quelli che pensi possano essere dei “cavalli di battaglia” o “punti di forza” di una storia, perché concentrandoti solo su quelli e ripetendoli fino allo sfinimento accadono due cose: loro perdono di forza/efficacia e tu perdi di vista l’insieme della storia, che diventa solo un insieme di idee messe lì alla rinfusa.
 
Purtroppo non posso darti un buon punteggio in gradimento personale, perché per tutti i motivi finora argomentati, la tua storia non mi è piaciuta molto. Non fraintendermi, la trovo piuttosto originale, ma del tutto monca, come se non fosse completa. I difetti stilistici, infine, non me la rendono troppo godibile.
 
Grazie comunque per la tua partecipazione al contest, spero che farai tesoro di queste critiche – comunque espresse da una non professionista, che come tale può sbagliare – e che porterai a compimento questa storia, che sono sicura meriterà di più, una volta sistemata a dovere.