Non vedevo l'ora che arrivasse oggi per leggere il primo vero capitolo di questa storia^^
Mi affascina moltissimo questa storia^^ Sarà perchè ho un debole per le storie ambientate tra settecento e ottocento; sarà perchè mi piacciono un sacco le storie di amori impossibili, come quello di un nobile con il proprio servo, oppure di due nobili facenti parte di famiglie in contrasto tra di loro; sarà perchè immaginare Mihael obbedire a Nate senza incominciare a imprecare in tutte le lingue a lui sconosciute mi sembra così nuovo e irreale... fattostà che sono letteralmente affascinata da questa nuova storia^^
Mi piace moltissimo come hai reso i personaggi di Light e Nate.
Light, sempre con quell'aria superiore, padrone di tutto ciò che lo circonda, padrone di quei servi che tratta come fossero feccia... però Nate non lo tratta così. Mi ha molto colpito questo fatto... immaginavo che, essendo più piccolo e non facente parte della sua famiglia per sangue, lo trattasse come un essere inferiore, invece... lo tratta come un suo pari. E' come se in realtà Nate fosse Sayu... Light, sempre fissato con l'idea di essere il dio del nuovo mondo, ha in mente tutta la scaletta di categorie in ordine di importanza: dal basso, le persone che non valgono nulla e che sarebbe meglio non esistessero, ovvero i criminali; poi le persone che non fanno nè caldo nè freddo, la gente comune; gli uomini della polizia, semplici marionette che soltanto poche volte lo mettono in difficoltà; i suoi veri nemici, come L, Mello e Near, che non può assolutamente non tener conto e sottovalutare; la famiglia, una delle cose più importanti; ma al posto più alto in questa scaletta, sta proprio Sayu: la persona che più ama in assoluto, che non è disposto a sacrificare per nulla al mondo. Light era disposto a perdere persino suo padre, ma lei... assolutamente no. In questa storia Sayu non c'è, e il suo posto è stato preso da Nate. Ma vorrei proprio sapere cosa ne pensa Nate del fratello, visto che non è stato ancora accennato... almeno credo, o forse mi sono fatta sfuggire questo particolare?
Quello invece che mi piace di Nate è il fatto che gli piace cavalcare, all'aria aperta. Si sa che Near difficilmente uscirebbe in luoghi aperti, e immaginare Nate su un bellissimo cavallo bianco, con l'aria che gli scompiglia quelle ciocche ricciolute fuori dal casco, con un'aria finalmente felice sul volto... è troppo per il mio cuoricino...
Non devo l'ora di leggere il prossimo capitolo e sapere come continua questa storia^^
Alla prossima, carissima^^
L_Nael |