Tesoro, questo capitolo non mi è proprio piaciuto.
La situazione, per me, sta vertendo pericolosamente da Saint Seiya a Beautiful. E' un melodramma.
I cavalieri, in questo capitolo, sembrano tutti mammolette con la voce tremante e senza spina dorsale. Ok, sono disperati per ciò che succede ai loro compagni, ma non me li vedo così incapaci di reagire. Anzi, sarebbero i primi a continuare a fare ricerche e ad andare in ricognizione, proprio perché sanno che se troveranno il responsabile dei guai al più presto, avranno una possibilità di salvare i loro amici. Gli unici due che si stavano dando da fare si puppano la peste e fuori dai giochi.
Camus, devo dirlo, non si regge più. Cioè, almeno per me, è insopportabile. Ha tutte le attenuanti del caso, ma ha perso il suo orgoglio di cavaliere dopo le parole che ha detto a Dégel. E' vero, hai messo l'avvertimento OOC, ma questo Camus perde proprio di forza e di impatto. Non assomiglia nemmeno lontanamente al personaggio della saga e neanche un po' a quello che finora avevi descritto. E mi dispiace, perché è un personaggio che, a causa di tutte le sue contraddizioni, ho amato moltissimo, ma adesso ho solo voglia di strangolare. Stessa cosa per Marta. Basta piangere e rimboccati le maniche. Al posto di urlare contro Camus e poi andarsene piangendo come suo solito, avrebbe potuto parlarci civilmente, soprattutto dopo che ha sentito lo scambio avuto dal fratello con Dégel.
Mi spiace tantissimo, ma a questo capitolo non posso dare bandierina verde. Spero di ritrovare nel prossimo capitolo quell'energia che pervadeva gli altri e soprattutto, che al posto di tutti i piagnistei preciclo di Marta e Camus, arrivi un po' d'azione e si decidano ad andare a sderenare di mazzate il Mago.
Per il resto, il tuo stile è ottimo come sempre, e il capitolo scorre via che è una meraviglia. |
