Lapidaria e struggente.
Toccante percepire prima quella sorta di rimprovero di Sirius, come se la morte fosse stata un'avventura da cui James l'avesse volutamente tenuto in disparte, mentre dopo cresce la consapevolezza James è davvero morto, e non tornerà....
Complimenti!

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia perché è più che degna di essere inserita nelle Scelte della sezione.
L'autrice ha trattato il tema della morte di James Potter con grande perizia e sensibilità e, sebbene sia un tema oggigiorno abusato e banalizzato, in maniera del tutto originale.
Ho apprezzato particolarmente l'esposizione dei pensieri e il susseguirsi delle parole, lo stile, forte e tenace, che è capace di trascinare il lettore nella lettura, riversandogli dentro una discreta quantità di pensieri ed emozioni.
È uno stile strutturato, calcolato, curato in ogni sua parte per giungere ad un risultato apprezzabilissimo e la lieve frammentarietà che presenta non si trova a stonare con il contesto, anzi lo chiarisce, lo fa suo, attraverso quelle frasi quasi recise, quasi a voler rimarcare la drammaticità della scena e dei sentimenti dello stesso Sirius.
Anche i personaggi sono stati descritti secondo i canoni dell'autrice originale, J.K.Rowling, e l'autrice di questa fanfiction ha avuto l'incredibile abilità di descrivere perfettamente il personaggio di James Potter attraverso gli occhi e le emozioni di Sirius Black.
La fanfiction presenta inoltre forti strutture grammaticali, che creano un connubio perfetto tra stile e contesto, tra storia e lettore; una grammatica corretta e curata, capace di lasciar trasparire tutto l'impegno dell'autrice, impegno che mi sento di valorizzare tramite questa recensione.
Se dovessero chiedermi il motivo principale di questa recensione è che questa storia ti lascia qualcosa dentro, alla fine. Forse solo l'immagine di un vecchio armadio o la tragica fine del Potter, o peggio ancora, il dolore di un amico che sperimenta il definitivo addio.
L'autrice, per tutto quello che ha trasmesso e scritto, merita di ricevere un riconoscimento, così come questa fanfiction, che viene indirettamente modellata attorno ad una canzone tanto forte quanto complessa come quella di Fabrizio Moro, capace quindi di creare una perfetta armonia tra fantasia e realtà, merita di esser letta da un pubblico più vasto, che ne sappia apprezzare le potenzialità e ciò che scatena. Per questo, a mio dire, la storia merita di rientrare nelle Scelte, anche solo per leggere una storia che, infine, lascia da riflettere.

Come ti ho appena riferito, ti detesto.
Ti detesto perchè riesci a scrivere queste piccole cose preziose che mi strappano le emozioni dal cuore.
Emozioni che mi riprometto di serrare per poter commentare discretamente e oggettivamente, e che puntualmente tu tiri fuori.
Ma ti adoro, anche. Perché questa fanfiction è distruttiva. E ti prego di intenderlo nel senso più positivo e "spirituale" del termine.
E' una fanfiction che non si perde dietro frasi elaborate o artefici linguistici, ma racconta il fatto così com'è, nella sua essenzialità.
Ed è quell'essenzialità ad avermi annientata, te lo dico.
E' stata l'immagine di James che sbiadisce, è stata l'impotenza di Sirius, il vuoto al centro dello stomaco, il vuoto nella testa, la disperazione che dilaga, l'impotenza anche.
Permettimi di citare un passo che mi ha davvero fatto venir gli occhi lucidi:
"Se James avesse saputo di doversene andare avrebbe abbracciato te.
Perché i fratelli si salutano, sempre. Sempre."
Sai cosa ho colto di questa frase? La definitività. Il definitivo addio. Sì, e un addio migliore non potevi sceglierlo. Perché è l'addio giusto per loro, l'addio giusto, da Marauder a Marauder.
L'immagine, poi, di James che stringe Harry è stata davvero il colpo di grazie. L'amore di un padre che mai potrà venir dimostrato, le mani di un padre che non accarezzeranno mai più suo figlio. O sua moglie, lei, Lily.
Mi hai annientata, ragazza.
E le prime frasi mi hanno fatta un po' sorridere e scuotere la testa, pensando a ciò che successe ai Potter. E hai ragione, sai?
Se James avesse saputo della sua dipartita, avrebbe salutato.. Ma a volte, proprio no, non se ne ha l'occasione.
E' col cuore finito nello stomaco che ti saluto, Nali, rinnovandoti i miei complimenti, assicurandoti che il tuo posto, nei miei preferiti, è sempre più meritato.
Con affetto,

Sara. 

PS: Inserita tra i preferiti. ♥
(Recensione modificata il 03/10/2011 - 08:26 pm)

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Sto piangendo, le lacrime mi scendono con la medesima facilità con cui quel vento malefico che tu hai descritto ha soffiato via la vita di James. Hai ragione, "Se James Potter avesse saputo ogni cosa, ti avrebbe trascinato con sé." James e Sirius sono ultimamente la mia ragione di vita. Sarà perchè io ho trovato il mio James e ti assicuro che temo ogni giorno di poterlo perdere... ma questa è un'altra storia. Non trovo le parole giuste per descrivere questa tua FF, forse perchè il cuore mi si è fermato e non arriva la giusta quantità di ossigeno al cervello, o forse perchè non mi riesce mai come vorrei di commentare qualcosa che mi riscalda e gela il cuore come hanno fatto le tue parole.

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Quanto sono in ritardo!
Chiedo il tuo perdona in ginocchio *me inginocchiata con le mani giunte*.

Cavolo, nelle recensioni che ti faccio rischio sempre di diventera ripetitiva.
Perchè la prima cosa che noto è sempre la dolcezza, anche se intrisa di amarezza, non importa. Adoro il tuo modo di essere delicata, senza però scivolare nel melenso.
E ovviamente adoro te, ma questa è un'altra storia.^^'
è vero: James se n'è andato senza salutare Sirius, questa è la cosa che più mi ha colpito.
Credo che tutti vivremmo diversamente se sapessimo di morire da un giorno all'altro, se sapessimo per certo di star per morire.
è facile ripetere che si deve vivere ogni giorno come fosse l'ultimo, ma farlo è difficile, quasi impossibile.
Però, forse, almeno alle persone alle quali vogliamo bene, dovremmo cercare di dirglielo o di farglielo capire in qualche modo, sempre.
Non per evitare di avere rimpianti, ma solo perchè lo vogliamo.
Bravissima nali^^

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Bello. No c'è che dire. Alcune frasi in particolare sono molto incisive, e poi la descrizione di tutti gli atti ''eroici'' di James a scuola è molto divertente, e quando alla fine torni a ripetere che è morto fa venire quasi nostalgia.
Brava, brava, brava.... ok, la smetto xD
In genere quando recensisco scrivo sempre la frase che mi ha più colpito, ma in questo caso me ne sono piaciute talmente tante che non posso scriverne una in particolare :D
Comunque, se proprio dovessi scegliere, metterei questa:
''Se James avesse saputo di doversene andare avrebbe abbracciato te.

Perché i fratelli si salutano, sempre. Sempre.''
Sono tutte belle, ripeto, ma questa mi è piaciuta particolarmente... magari sono stupida, xk è una delle frasi più semplici e normali della ff, ma mi piace ù.ù
Comunque basta, ora la smetto.
Alla prossima ff
Baci
Marty

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Oh nali. Sappilo, stai scatenando la mia rabbia omicida. Questa sarebbe una schifezza? La miseria, mi fai piangere con le tue schifezze. E mi tiri su, nonostante sia triste, tristissima, perchè in realtà ci sono loro, Sirius e James in tutto il loro splendore. E anche a me piace Fabrizio Moro, sai? Non conosco molte canzoni, ma quelle poche che so.... Brava, bravissima, nali.
Un bacio, tutto l'affetto, i complimenti e le stritolate possibili
dal bradipuccio Writ che come sempreè in ritardo...
MERAVIGLIOSA.... *W*

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"Lontano. Da. Te."

Anch'io sono una che ama utilizzare molti molti punti ma, hei, forse così sono un po' troppi! ;)

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