Recensioni per
L'Odore Della Lacca
di EllieMarsRose

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/01/12, ore 21:19

Mio Dio Ellie, non so perché non abbia visto prima questa perla, perdono! Avevo aperto la tua pagina per leggere Burning Fire, e sono rimasta molto colpita dal titolo di questa tua shot... Sei grande! In tema di scrittura vai veramente forte, adoro il tuo modo di scrivere e descrivere, riesci non solo a far davvero immaginare ciò di cui parli, ma anche ad avvolgere ed ipnotizzare il lettore che freme dalla voglia di andare avanti nella lettura, e credimi, non è da tutti!
Questa shot racconta di te e di tutte le persone che inevitabilmente sono protagoniste di un passaggio, di un cambiamento, e tu lo hai raccontato egregiamente. Ho provato un senso di malinconia e nostalgia nel leggere le tue parole, e trovo perfetta la scelta di aver inserito la storia fra le originali e di averla scritta "in prima persona", senza esserti nascosta dietro ad un personaggio fittizio, poiché in questo modo, la storia va dritta al cuore (o almeno per me è stato così, visto che ho avuto il piacere di conoscerti).
Sai, io credo questo: metaforicamente parlando, nessuno dovrebbe impedirti di cotonare i tuoi capelli, se a te piacciono così. Se piaci, piaci così come sei, anche se da parte tua avrei fatto la stessa identica cosa, rinunciando al look tanto amato. In questo caso credo sia fondamentale anche il concetto di libertà... Non sempre si è liberi di fare ciò che si vuole, però penso che sia anche giusto il compromesso... "Usare pettine e lacca" qualche volta sì (per se stessi), e qualche volta no (per amore)...
Un tempo il mio look era dark, trucco nero nero come i vestiti, poi crescendo sono cambiata, ma dentro di me, quel lato un pò dark c'è e rimane sempre, e lo dimostrano i miei gusti musicali, che nessuno potrà mai cambiare. Posso augurarti dal mio canto di essere sempre felice, ma visto che la vita a volte ci mette davanti a delle scelte e a delle difficoltà, spero che andrai sempre avanti per la tua strada come vorrai, scegliendo liberamente per ciò che riguarda te stessa, e perché no, anche a colpi di lacca, se preferisci ;)
Ti abbraccio forte forte, complimenti ancora per il tuo modo di scrivere...
Ily :*

Recensore Master
09/12/11, ore 20:49

Ooooh ma cos’è tutta questa negatività?! Probabilmente sarà stata questa ad attirarmi verso questa storia e ad indurmi a leggerla…se non son cose tragiche o complicate non fanno per me -.- ma bando alle ciance!
Tu non puoi rimpiangere a vita ciò che facevi, soprattutto non puoi vivere rinunciando a te stessa. Per la persona amata si fa tutto e per tutto, sono la prima ad ammetterlo e, credimi, per amore e per amicizia io ho fatto tutte le cose più psicopatiche esistenti e…indovina? Al momento di fare qualcosa per me, MAI nessuno ha fatto un singolo passo in avanti. Dove per nessuno intendo davvero nessuno. Io vengo sempre al secondo posto, mi sa che è una legge di natura su di me -.-
Io ti parlo con una serenità raggiunta e conquistata faticosamente negli anni a suon di delusioni cocenti. Sì, serenità, perché ho imparato sulla pelle che si deve trovare la propria soddisfazione nel donarsi agli altri senza sperare di avere niente, perché in generale la gente – tutta più o meno – pensa per sé e, nel momento in cui viene messa sotto pressione, è poco incline a fare rinunce per gli altri. La gente non è cattiva, solo molto concentrata su di sé, infatti beati coloro che pensano per sé e che sono poco concilianti, perché vengono riveriti e stanno tutti appresso a loro. Se facciamo qualcosa per gli altri, dobbiamo farla perché lo vogliamo e lo riteniamo giusto, senza farci sfiorare dalla pretesa di ricevere qualcosa.
Tu hai lasciato la lacca e il pettine e i tuoi capelli sono lisci e disciplinati, l’hai fatto perché è questa persona che il tuo ragazzo vuole accanto. Sai cosa ti dico? Che se tu lo ami e lui ti ama con tutto il cuore, anche se siete diversi e anche se lui è concentrato su di sé e per te non cede nemmeno di una virgola, hai fatto bene a lisciarti i capelli. Detto da me sembra un’assurdità, perché io sono sempre quella che dice “Devi essere te stessa!”, ma tu non hai rinunciato ad essere te stessa o, se l’hai fatto, hai sbagliato. Mi spiego meglio: l’anima da rockettara è lì, intatta, ti è cambiata solo la forma. Sì, è vero che quei capelli erano espressione di te e della tua anima, ma su con la vita ragazza, perché possiamo essere chiunque anche dentro il corpo di una lady inglese stile età vittoriana. Io, per esempio, sembro una bambinetta gentile e delicata, poi apro la bocca e faccio spaventare tutti ahahahah…quindi, per il tuo amore hai rinunciato ai capelli folcloristici – dai ti punzecchio per scherzare, non me ne volere – ma puoi benissimo in qualunque momento cercare annunci di band che cercano cantanti e rimetterti nel giro. Lui non vuole? Beh, con gli anni non cambiano solo i sentimenti come diceva tua madre, ma cambia anche l’influenza e il potere che le persone hanno su di noi. Significa che se adesso Lui può, in futuro tu te ne fregherai altamente delle sue paranoie e ti prenderai i tuoi spazi, senza esagerare naturalmente, pure senza arrivare a rifarti i capelli in aria. Insomma non vederla tanto negativamente questa differenza che c’è tra voi, sarà difficile trovare punti di incontro e probabilmente sarai sempre tu quella conciliante della coppia, ma con il tempo otterrai le tue vittorie anche con lui. Saranno le esperienze che farai a portarti a cercare nuove forme di espressione di te e le troverai! Il tuo lui farà confusione, farà questioni e litigherete forse, ma tu le tue battaglie importanti – se non mollerai – le vincerai ;)
Niente è immutabile, ma per fortuna! Ciò che ti sei lasciata dietro è così bello proprio perché ne conservi il ricordo spaciale, se fosse la tua routine non sarebbe più così favoloso e scintillante quel mondo. Pensi che i musicisti famosi e dannatamente bravi, dopo anni e anni di tour e notti insonni, sono tutti così gasati e felici della vita che conducono? O magari se ne vanno in giro con le moto per assaporare l’aria di libertà e vivere una vita sregolata ma super figa? Bene, questa vita è stupendo farla, come tu stessa sogni, ma dopo anni sai cosa succede? Che comincia a suonare quel bastardo dell’orologio biologico e la sveglia fa così: “Eheheheh è ora! Sbrigati a trovare una persona che ti ami e da amare! Cretina! Muoviti a farti una famiglia perché la vecchiaia è dietro l’angolo…e tu non vuoi morire sola, vero? Vero?”. Infatti tutti i nostri miti del rock o sono morti giovani e sfatti o hanno messo su famiglia. Insomma, è bello e giusto assecondare le proprie passioni, sarebbe auspicabile riuscire a farne un lavoro e vivere di esse, ma su tutto quanto poi suona quel maledetto orologio biologico. Ti dico queste cose perché mi sembri troppo nera, troppo cupa e soprattutto ti stai crogiolando nel rimpianto. Ebbene hai per caso una sfera di cristallo? L’hai consultata e questa ti ha detto chiaramente che non troverai mai in futuro un’altra forma di espressione di te che non siano i capelli in aria? Perché se è così, potresti gentilmente guardare anche il mio futuro? Tanto per evitare di fare fesserie…io sono famosissima per fare sempre cose idiote ed essere sempre e comunque la parte lesa in tutte le situazioni -.- sai com’è…se potessi farmi questo favore…
La realtà è che tu hai davanti una vita tutta da vivere e ogni momento è quello adatto per prendere decisioni, per fare ciò che vuoi, ciò che ritieni importante. Proprio tu che andavi in giro con quei capelli fiera di essere fuori dagli schemi, adesso parli peggio di uno sfigatissimo pollo in batteria. Eh sì, perché la società impone il modello che a diciotto anni si va all’università o si trova un lavoro, poi si mette su famiglia e si vive per i figli e per il marito e, soprattutto, da adulti si diventa responsabili seri e la massima trasgressione concessa è un taglio corto di capelli.
Ma va laaaaaaaa!!!! Intanto, ogni momento è quello buono per rivoluzionare la propria vita, ti puoi alzare a cinquanta anni e decidere di volere andare in America a correre con una fottuta moto. Avendo i soldi puoi farlo. Puoi svegliarti un giorno e decidere di cambiare lavoro e, se non hai pregiudizi, puoi pure andare a lavare i cessi o fare dei corsi di cucina orientale. Insomma, quel che voglio dire, è che cavolate sono che “Forse non è più il mio momento”! Anzi cazzate proprio! Scusa il termine. Ovviamente se tu hai la famosa sfera allora ho torto su tutta la linea, ma…non hai questa sfera! E modestamente ho ragione ahahahahah!
Quindi, invece di crogiolarti nel tuo rimpianto, ingegnati per scovare nuovi modi per esprimere te stessa, metodi che non implichino una radicale metamorfosi della tua immagine visto che il tuo ragazzo ne morirebbe. Per il resto, forza e coraggio! Siamo vivi e tutto ciò che facciamo per gli altri è santo e benedetto, per dir così. Tu vai avanti senza guardare sempre indietro, perché sì è stato bello, ma il futuro è tutto da scrivere e ricordati sempre che il bello di essere vivi sta proprio nel fatto che non sappiamo cosa ci capiterà e, tieni a mente, succedono anche le cose belle!
Io per esempio iscrivendomi a questo sito, cosa che reputavo umiliante, dopo più di un anno che ero iscritta, questa Estate ho conosciuto una ragazza che è diventata LA mia amica, a cui voglio un bene dell’anima e per la quale farei di tutto. Come vedi, le cose belle succedono pure e arrivano inaspettatamente.
E adesso forza e coraggio, che tutta questa negatività ha bucato il monitor del mio pc, quindi non oso immaginare in che stato versi il tuo di monitor…
Adesso concludo con questo fiume di parole. Perdonami se troverai frasi sconclusionate e errori vari, ma rileggere tutta questa roba uscita da me lo considero un suicidio.
Ciaoooo e sì fiduciosa!!!!

Nuovo recensore
20/10/11, ore 17:39

Clap clap clap.
Un applauso te lo meriti per questa bella storia introspettiva, cara Ellie.
Mi è sembrato di leggere aperte nei pensieri di qualcuno, nei tuoi pensieri, nelle riflessioni di una ragazza che ripensa a se stessa, alla sua vita, a com'era e a cosa è diventata.
Mnetre leggevo mi son detta: Niente è per sempre... però, non è vero. Non esistono le favole, questo è vero. Ma le cose belle esistono e arrivano.
Sono i cambiamenti quelli che ci colgono sempre impreparati.
Come quel litigio con la tua metà, come la discussione con tua madre.. sono quelle cose, apparentemente, "piccole" a mandare all'aria progetti e sogni. Basta un niente per smarrire l'equilibrio che c'eravamo duramente guadagnate.
Eppure anche quella è vita, anche quello faceva parte del nostro destino.
Tutto quello che verrà non c'è dato saperlo, dobbiamo solo continuare a guardare avanti per scoprire in che altro modo, il destino "acconcerà i nostri capelli."
Davvero molto bella questa shot, Ellie. La metterò tra le ricordate.
Un bacio.

Gabry

Recensore Veterano
30/09/11, ore 22:08

mi piace tantissimo ellie!! davvero tantissimo!!
tutto è scritto alla perfezione!! insomma, i sentimenti come sempre sono espressi davvero bene ed emergono sempre.
mi è piaciuta l'idea della ragazza ribelle, ma allo stesso tempo mi ha colpito il lato dolce.
tutto questo connubio di sensazioni non ha fatto altro che creare un capolavoro.
continua così, sei grande!! :-*
(Recensione modificata il 01/10/2011 - 03:15 pm)

Recensore Master
30/09/11, ore 00:57

La colpa è sempre delle mamme :D
Ovviamente ironizzo solo per cercare di tirarti su.
Questa shot introspettiva è molto profonda, riesce a far capire il dolore provato dalla protagonista e, sapere che quella protagonista sia tu, mi dispiace molto.
Lo sai, ci sono dei periodi in cui tutto sembra duro, impossibile e tutti gli scogli insormontabili. Eppure magari avremmo tante cose per cui gioire e pensare che siamo fortunati rispetto ad altri, come ad es. dover preparare una laurea o comunque andar incontro a momenti significativi della nostra vita. E invece rimuginiamo sulle situazioni che ci fanno soffrire.
Credo che a volte fissarci sulle parole dette dagli altri faccia solo male, nonostante vengano dette dalla persona che ci vuole più bene in assoluto.
Penso che dovresti parlare con il tuo Lui, e anche se lo hai già fatto, cercare di trovare un punto d'incontro e dimostrargli che per lui tu hai rinunciato persino a quell'odore della lacca e quei capelli che ti rendevano felice perché libera dalle convenzioni e dalle regole. (Se eri qui a Siracusa, altro che schifati, non lo so manco io come ti avrebbero guardata :D )
Spero di leggere presto una nuova tua shot introspettiva, allegra! Te lo auguro di cuore!

Un forte abbraccio e ricorda: è sbagliato rinunciare alle proprie idee per altri, per chiunque, in realtà.
E se un giorno ci incontreremo (io lo spero tanto), i capelli alla Nikki ce li facciamo assieme ;)
Demy

Recensore Veterano
30/09/11, ore 00:35

A me l'odore della lacca ricorda la mia infanzia. Quando giocavo a fare la signora con lacca e bigodini della nonna. Beh anche quello è un qualcosa che non tornerà mai più.
Il problema è che spesso si tende volontariamente o meno per cambiare, piegandoci sulla scia del momento, adeguandoci e cercando di oscurare una parte di noi per far piacere a chi abbiamo accanto.
Che sia la società, i professori o capi, i genitori, un ragazzo o semplicemente amici.
Credo che nessuno si debba permettere di dirti "non mi piaci con quei capelli" se ti ama veramente ma quello è un altro discorso e io non sono assolutamente nessuno per giudicare.
La tua storia è bellissima, pungente, dolce e amara come l'odore della lacca che ti solletica le narici quando la aspiri e che ti offusca la vista quando forma quella nebbiolina di fronte agli occhi, occhi che bruciano quando incontrano la lacca.
Secondo me dovresti chiuderti in stanza, alzare lo stereo su una canzone che hai particolarmente a cuore, prendere spray e pettine, gonfiare i capelli fino all'inverosimile e rivedere te stessa anche solo per qualche minuto.
Magari farà male, però sicuramente poi avrai tutto più chiaro!
Un abbraccione.
Sabry