Secondo classificato
“Piccolo Astro. Invisibili incontri di notti stellate” di Erisedesire
Grammatica e sintassi: 10/10
Stile: 9,5/10
Caratterizzazione del personaggio: 10/10
IC del personaggio: 10/10
Originalità: 9/10
Gradimento personale: 5/5
Totale: 53.5
Mamma mia. → Ecco in che modo iniziò uno stupido giudizio di AliH-chan a madduz, che invece si meritava qualcosa di più serio (ma che AliH non riuscì a darle per mancanza di parole ;_;).
Allora, ti faccio i miei più sinceri complimenti per la scelta del pairing: è bellissimo, angst, e tu l'hai trattato in modo emozionante a mio parere.
Le emozioni non mancano assolutamente in questa Raccolta di Drabble: verte sulle stelle, sui colori, e su un amore grigio ma anche rosso come il sangue. Non saprei spiegarlo meglio di così, in tutta franchezza.
Mi piace tantissimo l'idea del soprannome, ma più che altro per il modo in cui l'hai sviluppata ed accordata con i dialoghi. La parte più bella di tutte le Drabble sono proprio i dialoghi: hai scritto battute favolose, lasciatelo dire. Di un impatto emotivo impressionante anche se le si rilegge per la decima volta: colpiscono moltissimo e lasciano addosso cose belle o cose brutte. Ma sono fortissime, sappilo. Sembra che quelle parole contengano una forza inimmaginabile: ottimo lavoro con i dialoghi, non posso che complimentarmi ulteriormente con te per i progressi notevoli che hai fatto.
La caratterizzazione è semplicemente sublime, secondo me li hai anche resi indiscutibilmente degli essere umani (anche se sappiamo benissimo che loro, purtroppo, non lo sono più in quanto fantasmi). Il modo in cui hai saputo dargli un corpo, un'anima, una voce e vita propria è innegabile ed è qualcosa di meraviglioso.
Grammaticalmente ci sono delle imperfezioni: una virgola mancata e vorrei discutere un attimo sulla scelta lessicale “pieno zeppo di stelle”. Ora, okay, il cielo è una ragnatela di stelle e lo sappiamo tutti: ma “pieno” e “zeppo” vogliono in fondo dire la stessa cosa, solo che sono termini diversi ma hanno comunque il medesimo significato. Quindi mi sembra una ripetizione alquanto inutile. “Lei fissò il suo sguardo trasparente in quello del Barone.” Qui il verbo “fissare” non mi suona bene; avrei di gran lunga preferito che tu scegliessi di utilizzare “fermare” al posto di fissare. L'intera frase con questo verbo non mi suona bene. Di solito si dice “la fissò negli occhi [...]”, ma dire “lei fissò il suo sguardo [...]” non mi suona bene (è una questione di suono, non proprio di correttezza o meno).
Il 9,5 nello stile non è per questa frase ma per quel “pieno zeppo” che proprio non mi è andato giù.
Nel complesso è davvero un inno all'amore nel dopo-vita.
Complimenti vivissimi, non ho parole da spendere per tutto ciò.
Anche se lo hai riportato tu la considero una prassi, quella di riportare valutazion e giudizio all'interno della recensione.
Uhm, temo di aver già detto tutto quanto all'interno del mio giudizio, ma vorrei comunque rinnovare i complimenti. Trovo che tu sia migliorata moltissimo dall'ultima volta che ti ho valutata, e credo che tu stia prendendo la strada giusta.
Hai imboccato la via giusta: quella del miglioramento, poi dovrai imboccare quella del perfezionamento, ma sei a buon punto (anche se la strada di chi scrive è infinita, o così credo da sempre).
Questa Raccolta dimostra il tuo talento e il modo cui hai fatti vivere i personaggi in poche, semplici ma studiate parole.
Complimenti vivissimi.
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