Oddio...oddiooddiooddio...
ho cominciato a piangere tipo alla...boh?!? settima riga...aspetta che vado a controllare...si è proprio la settima
"l’esperienza che lo aveva portato a sapere nella sua mente ciò che aveva sempre saputo nel suo cuore – che non si trattava soltanto di un qualche piccolo e ordinario “per sempre fino alla morte”. Quello era un grande per sempre. Era per sempre, attraverso il tempo e la distanza e la vita e la morte. Anche se fosse giunto un momento in cui ogni sole avrebbe esaurito la sua luce, in cui ogni universo sarebbe diventato un luogo freddo e senza vita, anche allora le loro essenze si sarebbero avvolte l’una intorno all’altra in un qualche piccolo angolo del vuoto. Anche allora si sarebbero trovati.
Si sarebbero sempre trovati."
E via così...fiumi di lacrime!!! Aaaah, quanto mi mancava Chazzam!
Ho rivelato giusto giusto oggi a Lilly che avevo deciso di rileggermi The Sidhe durante lo hiatus che ci attende perchè ne sento proprio l'esigenza fisica.
Perchè anche se appena leggo 3 righe di questa meravigliosa autrice (e della tua meravigliosa traduzione) comincio a piangere come una fontana, è un pianto che mi lascia un senso di beatitudine addosso che mi aiuta ad affrontare il mondo per settimane.
E secondo te, con queste emozioni addosso potevo leggere del matrimonio di Kurt e Blaine senza piangere??? Of course, I don't!
"Blaine fu molto fiero di se stesso per non essere semplicemente caduto in ginocchio e non aver singhiozzato di pura, incosciente emozione"
Ecco invece io no. Ho singhiozzato in modo imbarazzante immaginandomeli lì, uno davanti all'altro, che si guardano increduli ed estasiati, pronti a giurarsi amore eterno.
La dichiarazione poi...mi ha dato il colpo di grazia
"Riuscirono a malapena a formulare le parole. Vi abbiamo invitati qui perché io lo amo troppo per non celebrarlo. Vi abbiamo invitati qui perché lui è il mio cuore e il mio tutto e la vita sarebbe incolore senza di lui. Vi abbiamo invitati qui per vedere il nostro impegno impresso nella carne.
e
Tu non sei uno dei potenziali compagni della mia anima. Tu sei l’unico vero compagno che la mia anima ha mai conosciuto e mai conoscerà. Non ho mai saputo di sentire la tua mancanza finchè non ti ho trovato, e quando ti ho trovato ha fatto male sapere di aver vissuto senza di te."
Chazzam non può essere umana. E' un angelo...perchè può solo pensare di scrivere queste meraviglie e toccarci il cuore in modo incredibile...non avrei mai e poi mai detto in vita mia che un giorno sarei stata rapita in questo modo dalle parole di un racconto...mai.
Questa recensione è sconclusionata e senza senso, ma sto ancora piangendo...sappilo.
Anzi, come ti ho scritto ieri...pentiti xD
TI ADORO
Pat
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