Recensioni per
The last remains in the end
di Ukeboy

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
28/12/11, ore 17:15

Hai dato vita ad un personaggio intrigante che muovi in un contesto affascinante, evitando scivoloni di stile. Il testo è fluido e ben scritto, invoglia a proseguire la lettura. Destare interesse significa accumulare sulle proprie spalle le aspettative altrui, mi auguro che la qualità non muti nei capitoli che senz'altro leggerò.
(Recensione modificata il 28/12/2011 - 08:03 pm)

Recensore Master
10/11/11, ore 21:04

Ma ciao ^^
Finalmente un minuto di tempo per leggere questo extra e commentarlo, mi piace, mi piace veramente molto, anche il modo come lo hai impostato, fra il diario e le cronache di un tempo passato, mi piace…
Sempre bellissime le frasi, quella all’inizio in neretto e quella finale nella prima parte di questo extra sono meravigliose, mi hanno molto colpito, veramente bravissimo.
Ammetto mi hai risollevato la giornata con questo capitolo ^^ ti faccio tutti i miei complimenti, e hai chiarito alcuni dubbi.
Ancora bravissimo, una delle migliori storie che abbia letto negli ultimi tempi ^^.
Un bacione:

-Yuko-

Recensore Master
03/11/11, ore 19:17
Cap. 6:

Eccomi a commentare anche il sesto capitolo,  ho rimandato tutto il giorno, prima perché dovevo lavorare, ora teoricamente dovrei scrivere, ma sembra che una vocina dispettosa non faccia altro che chiamarmi, sussurrandomi, leggimi, leggimi. Alla fine non ho potuto fare altro che assecondarla. Ora non so bene se fosse la tua storia che mi chiamava, o la mia curiosità che si è spacciata per lei, e mi ha testo un tranello ^^. Può anche darsi che si siano coalizzate insieme, tutto è possibile u.u.
 
Dunque, dunque, dunque… cosa dire… innanzitutto sto piangendo, veramente anche se insieme alla fine sono morti ç__ç , poi la frase finale del capitolo, quei pensieri, quelle riflessioni, sempre bellissime ma in questo caso sono strazianti:
 
“Siamo due condannati, imprigionati ad osservare il silenzio in terra. Tu mi detesterai, detesterai la tua esistenza.
Ho lasciato polvere attorno e dentro me cercando, in ogni speranza, il mio legame con te.
 
Sussurrami i tuoi sogni, così da rimaner vicini e prigionieri dei nostri corpi, ad addolcire i secoli insieme. 

Noi... saremo... Eterni.”
 
Questa frase più che un commiato da questo mondo, più che parole di scusa, sembrano una maledizione, una punizione, condannati ad osservare il silenzio in terra, da soli per l’eternità, forme incorporee che vagano per il nulla. Non credo che fosse questo il desiderio di Marov, magari pensava a qualcos’altro, però osservandola da un altro punto di vista, sono insieme, magari saranno felici, e poi hai detto che c’è un’extra, quindi chissà magari non  è così negativo come la vedo.
 
Ammetto che per quanto la tua storia mi sia piaciuta, mi siano piaciuti i personaggi, come li hai caratterizzati, e questa ambientazioni molto caratteristica, mi hai tenuto incollata, e ho dovuto metterci veramente tanta attenzione per riuscire a seguirne il filo, ecco perché non leggo mai a lavoro, troppe distrazioni e questa assurda convinzione che debba lavorare u.u.
Ok a parte questo, mi è piaciuta, il suo lato introspettivo, i pensieri dei personaggi, e l’alternarsi dei punti di vista dei vari personaggi, per quest’ultima cosa però un piccolo appunto, mi sa che già devo avertelo detto, ma ogni tanto si fa leggera confusione, ci si perde senza riuscire a capire chi parla, pensa, riflette, poi con un rilettura più attenta e un minimo d’intuizione ci si arriva, però in alcuni capitoli si potrebbe fare in modo di rendere il tutto più fluido, renderebbe la lettura più scorrevole.
Ad esempio in questo ultimo capitolo non ho avuto questo problema, il cambio di punto di vista, di luoghi è stato assolutamente perfetto, i pensieri di Marov, Samuel e poi Carmen si sono alternati benissimo, senza confondersi. Molto, moto belli e pieni di sentimenti.
Oltre a questo, adoro come scrivi, usi termini appropriati, ed ogni frase, ogni descrizione sembra una poesia, insomma sei bravissimo ^^.
 
Ancora tutti i miei complimenti, un bacione:
 
-Yuko-

Recensore Master
02/11/11, ore 23:10
Cap. 5:

Carissimo, finalmente eccomi a commentare, scusa per il ritardo, ma sembra che sia scoppiata una congiura per farmi lavorare in questi giorni ç_ç, non posso farci nulla, se mi chiamano devo rispondere uffy, preferirei di gran lunga leggere la tua storia u.u me curiosissima.
 
Oh Marov è ancora vivo e vegeto, decisamente malridotto, ma per ora respira ancora… anche se in tutto ciò devo riuscire a capire cosa voglia. Incontrare Samuel? A quanto pare ha raggiunto il suo scopo, ma non tutto è andato come prevedeva, sembra che questo si sia dimenticato di lui. Ora finalmente capisco anche quale dei due sia voluto diventare umano, il re, Samuel, ed interpretando le parole di Marov, il tempo si è fatto sentire su di lui, ha intaccato il suo aspetto, facendolo invecchiare.
 
“Forse la verità è che voglio vedere Victorian diventare nuovamente l'eroe irraggiungibile ai miei occhi, quell'essere perfetto.
O forse voglio vederlo sprofondare negli abissi della vergogna. Umiliarlo ed ucciderlo lentamente.
Forse lo... invidio.
Forse lo... amo.”
 
Mi piacciono questi pensieri di Marov, questi sentimenti di odio e amore, l’indecisione sul perché si trova lì, il motivo per il quale è andato a cercare Victorian, probabilmente non ne è consapevole nemmeno lui, ma spero che man mano con l’andare avanti della storia tutti queste domande si dissipino, vengano svelate ^^.
Sono anche curiosissima di approfondire i pensieri di Samuel, scoprire se si ricorderà dell’altro, e alla fine avere chiarezza sul loro rapporto, su quanto li legava.
 
"Non ero stato creato per amarti" sussurrò, staccandosi dalle labbra umide dell'altro. La frase si spense nel rumore assordante dell'uragano, mentre Samuel respirava ormai a fatica, chiudendo e riaprendo meccanicamente gli occhi. Un braccio di Marov, quello che ora era libero, si avvolse attorno al suo collo, mentre il destro, da cui si era creato ciò che stava distruggendo la costruzione attorno loro, rimase fisso dov'era, inamovibile. La pietra fece saltare anche l'ultimo anello posto sui piedi di Marov, così che, con il tetto di pietra frantumato e la stanza in pezzi, furono sbalzati via e trascinati in aria. Nello stesso istante in cui i muri del castello erano ormai lontani, la tempesta cessò di sospingerli verso l'alto, continuando invece ad ingrandirsi sempre più, portando via qualunque cosa fosse dentro il castello. Le raffiche si affievolirono, spostandosi e cessando di sospingerli in aria. La loro discesa verso il terreno cominciò ad una velocità opprimente. La vista di entrambi si appannò, mentre le carni si strinsero, per rimanere vicini.”
 
Questo paragrafo è bellissimo, struggente e malinconico allo stesso tempo,  la frase di Samuel è così intrisa di dolore, dolore che riversa su Marov. E’ malinconica e piena di rimpianto, non è stato creato per amarlo, però non concepisco queste cose, non capisco per quale oscuro motivo lui non potesse ribellarsi a quello che considera il suo destino… solo perché qualcuno lo ha creato e gli ha imposto determinate cose.
Ancora più struggente e dolce l’ultima frase, quando entrambi perdono i sensi, ma inconsapevoli si avvicinano, per rimanere uniti.
 
Sono in lacrime, tu non puoi fare questo, io sto piangendo come una fontana, e ora cosa ne sarà di loro.
Marov ha portato a termine la sua missione, ha portato tutto sull’orlo della distruzione, e allo stesso tempo si è preso Samuel, attendendo che esseri superiori, divinità esaudiscano il suo desiderio, ma accadrà, avverrà quanto spera? O finirà tutto in quell’istante, la sua vita, quella di Samuel e tutto quanto li circonda?
Se li fai morire, mi metterò a piangere per giorni, avrai il mio pianto sulla coscienza per giorni, visto che io rimuginerò su questa storia, la rileggerò, ci penserò sopra, e poi mi deprimerò se muiono ç____ç (vedi le lacrime?).
 
A parte i miei deliri, tantissimi complimenti per questo capitolo, credo che sino ad ora sia stato il più intenso dell’intera storia, ricco di sentimenti, di confusione, e dolore. Insomma anche se tristissimo, il mio preferito.
Bravissimo, un bacione:
 
-Yuko-

Recensore Master
02/11/11, ore 22:10
Cap. 4:

Diciamo che commentare questo capitolo mi mette in difficoltà. Mi piace, molto, ma non ho la più pallida idea di cosa scrivere. Mò ce provo.
Mi è piaciuto molto questo focus sulla vita di Carmen, è proprio una donna con le contropalle, ha stile, cattiveria, è una brava spadaccina, tanto di cappello per lei allora. Mi chiedo solo, sinceramente, da dove spunti fuori, non riesco a capirlo, spero che il prossimo capitolo tu ce lo dica :P
Vabbè, non so più che scrive, col prossimo capitolo credo di essere più loquace (spero).
Ciao!
Alla prossima!
Alessio

Recensore Master
31/10/11, ore 16:43

Ad un certo punto credevo che, in quanto forgiato dagli dei, Marov fosse semplicemente una macchina da guerra/una bestia, invece mi son accorto che mi sbagliavo: ha anche lui dei sentimenti e sembra più umano, a differenza de sto capitano che mi sta un pochino sulle balle sinceramente XD.
A loro modo (e sottolineo a loro modo) Marov e Samuel son quasi pucci, Samuel, da dittatore assetato di sangue, diventa un fratello maggiore e, nonostante la sua cattiveria, è carino <3.
Ah, ma solo per allontanarsi dagli dei ha cambiato nome da Victorian? Victorian è meglio, st'uomo non è dotato di gusto >_>
Vabbè, non so che altro dire, se non bravo! Mi è piaciuto molto, ha una certa atmosfera epica e decadente allo stesso tempo, anche se la pioggia di frecce m'ha fatto pensare a Sailor Neptune O_O

Vabbè, basta scleri!
Alla prossima!
Ciao!
Alessio!

Recensore Master
27/10/11, ore 01:19
Cap. 4:

Dunque, dunque, con lo scorso capitolo hai lasciato tutto in sospeso, per far comparire, o meglio dare profondità ad un personaggio che è comparso sin dall’inizio ma di cui si sa veramente poco, ovvero Carmen.
La maggior parte del capitolo è incentrata sui suoi ricordi, su come è arrivata dov’è, sulla sua malattia, le ferite e quella amnesia che non la abbandonava mai, senza farle ricordare chi fosse, da dove provenisse e anche come fosse arrivata dov’era, sembrava che la sua vita fosse iniziata il giorno in cui è guarita, in cui si è risvegliata in quel letto.
Mi piace come hai impostato i pensieri del passato con quelli del presente, i momenti vissuti del passato mischiati ai tratti in cui lei ricorda, anche se devo ammettere che in alcune parti ho dovuto rileggere un paio di volte per vedere se fossero state due persone a parlare, ma probabilmente è sempre stanchezza mia e distrazione, quindi non considerarla una critica ^^ arrivata a quest’ora della sera sono un po’ distrutta. Più che altro a volte si confondono i ricordi in corsivo, con i discorsi… ma rimane sempre il fatto che potrei essere io a aver fatto confusione ^^.
 
Dalla parte del combattimento invece diventa tutto più chiaro, più scorrevole, discorsi, pensieri e le descrizioni sono perfette. Mi è piaciuto come hai descritto questo piccolo duello, la gioia e l’eccitazione di Carmen nello scoprire qualcosa che è molto più interessante di dipingere, pulire e ricamare, e poi quella strana sensazione con il suo avversario, di averlo già visto, di sapere chi è, mi stai incuriosendo da morire, ma la storia più che evolversi si intreccia e io mi dispero ç_ç, io sono una donna, lo sai che le donne sono curiose come i gatti? Non puoi intrecciare tutto così senza dare risposte u.u.
Ok vado avanti con il commento, così Carmen entra nella milizia, combatte, e forse trova un motivo per vivere, sapere cosa deve e vuole fare nella sua vita.
 
Mi piace, si si, mi piace tantissimo, mi piace come scrivi, come sta evolvendo pian piano la storia, i personaggi, come li stai caratterizzando, sono tutti così misteriosi, con un passato da svelare, con qualcosa da ricordare, ma soprattutto è come se si portassero dietro una malinconia, un qualcosa che gli fa vedere il mondo con tristezza, affrontare la vita con tristezza. Sono tremenda quando mi devo spiegare, sono veramente un caso disperato.
 
Ora passiamo ad una frase, o meglio ad una parte che mi ha colpito particolarmente, la frase finale:
 
“I miei ricordi volgono al passato, le mie tele al presente, le mie speranze... dove sono? 
So di essere una creatura incompleta e parziale, imperfetta... e per questo spaventata e sola.
I miei affetti, la vera parte di me... ho cercato a lungo, ma quali sogni può sperare di avere un'anima lacerata da sè stessi?
Samuel, James... cosa dovrei fare da sola, alla guida di questo mondo?
Sono alla ricerca di me stessa, ancora, dal primo giorno di cui ho memorie. Solo il vuoto ha trovato vita dentro di me. Ma come può una creatura vuota... decidere della vita di altre persone? 
 
Deserto attorno e dentro me.
 
Ripensando a noi, e ripercorrendo con le lacrime il mio legame con te.”

 
Dio questa frase finale è così bella, così malinconica, così intrisa di tristezza, dubbi, malinconia. Con poche righe trasmette i sentimenti di Carmen, il vuoto che sente dentro di lei, le domande che si pone e a cui non ha risposte. Veramente bellissima ^^.
 
Ti faccio veramente tutti i miei complimenti, per la storia, per questo capitolo, bravissimo, un bacione:
 
-Yuko-
 
P.s: ho scritto una sorta di papiro senza senso, e me ne scuso, probabilmente è pieno zeppo di errori e ripetizioni, ma non ho la forza di rileggerlo e correggerlo, quindi abbonami questo sproloqui, ancora un bacio, Yuko.

Recensore Master
24/10/11, ore 23:55

Ribadisco le citazioni ad inizio capitolo sono delle vere e proprie poesie a mio parere, così piene di emozioni, di malinconia, esprimono tantissimi sentimenti e sono una più bella dell’altra, lo so che sono ripetitiva quando faccio i complimenti, ma non so come altro apprezzare il tuo modo di scrivere.
Mi piace questa voce, come fosse un grillo parlante, la sua coscienza che forse è quella che da dimostrazione dei suoi sentimenti, era legato a qualcuno Marov, lo amava, questo è ciò che afferma, eppure è accaduto qualcosa che ha stravolto i suoi piani.

Un agguato è caduto in un agguato ed è stato ferito, me disperata, non lo puoi far morire, insomma non dovrebbe essere il protagonista della storia? Se muore qui come procede la storia, dimmi che non muore, dimmi che non muore… ok l’attacco isterico è terminato, ora torno calma e continuo a leggere ^^.
Se muore non ti commento più sappilo u.u (minacce a vuoto).

La seconda parte sono ricordi vero? O sono io che sono completamente fusa a quest’ora, il passato, il momento in cui è stato creato?
Mi piace quella parte, però è così malinconica così triste, e ora sono più curiosa che mai, cosa accade nel prossimo capitolo? Cosa accadrà a Marov, si rotola a terra perché disperata.

Ok il commento questa volta è più sconclusionato del solito, ^^ mi scuso immensamente, prometto che il prossimo sarà più serio, ti faccio tutti i miei complimenti, un bacione e al prossimo:

-Yuko-

Recensore Master
22/10/11, ore 19:01

Rieccomi ^^, credo che non ti libererai più di me u.u, comunque non ti azzardare a postare la storia tutta insieme, altrimenti che gusto c’è… è come quando si attende l’uscita di un libro o di un fumetto, non è tanto leggerlo la cosa bella, ovviamente è bello leggerlo, ma l’attesa lo rende migliore, il rimuginare sopra su quanto si è letto, per scoprire se le proprie supposizioni fossero vere, o se nel frattempo ci si è fatto un film in testa completamente sbagliato.
Re Govin, in questo capitolo cominciano a comparire anche dei personaggi, non che nel primo non ce né fossero, ma era differente, più descrittivo, una sorta di spiegazione, di introduzione all’intera storia. E’ stato uno di quei capitoli dove ci si gioca tutto, o attira l’attenzione del lettore, oppure lo si porta a chiudere la pagina; molto rischiosa come scelta, ma a me piace tantissimo. Mi piace come stai impostando questa storia, la stesura dei capitoli, il tuo modo di scrivere ^^, e poi come ho detto in questo secondo capitolo cominciano a comparire i personaggi, non solo vaghe descrizioni, ma essere fisici con una personalità che man mano si forma, viene plasmata dalle tue parole.
Iniziamo con questo Re Govin, mi è antipatico, seriamente mi è proprio antipatico a pelle, mi da un senso di fastidio e ha detto tre parole, non oso immaginare gli istinti omicidi che mi procurerà con il proseguire della storia. Ma ho come l’impressione che non ce ne libereremo tanto facilmente vero?
Devo dire che la figura che mi incuriosisce più di ogni altra è questo guerriero, questa figura misteriosa che da sola ha sconfitto un intero plotone, come fosse un angelo vendicatore.
Ieri poi nella foga del commento, e nel cercare di trovare le parole giuste per un primo capitolo, per questa tua storia che mi ha stregato, tanto che mi sono dimenticata di dirti metà delle cose u.u, sono un vero e proprio caso disperato, alla fine dello scorso capitolo ho letto che questo racconto te lo ha ispirato un periodo storico e un libro fantasy, mi sembra di ricordare così, me curiosissima, credo che mi rotolerò dalla curiosità finché non scriverai tutto ^^, potrei anche assillarti per giorni, ma siccome sono buona e ponderata credo che attenderò la fine della storia, da brava ragazza.
Ok vado a finire di leggere, forse è meglio ^^…
Marov, ecco lui mi incuriosisce tantissimo, ancora non ho ben identificato cosa sia, un guerriero, ovvio, un umano forse, o qualcos’altro, non saprei, però mi piace. Di lui non hai detto molto, lo hai descritto, un guerriero, la sua arma una pistola, e ha anche una spade, ma caratterialmente il nulla ancora e io mi dispero perché ancora non posso sproloquiare, ovviamente molto più di quanto stia facendo in questo momento.
Oh anche se non hai ben definito cosa sia Marov esattamente, alla fine ha qualcosa dell’umano, gli uomini sono curiosi, non possono fare a meno di esserlo, di farsi domande, di elaborare teorie, di chiedersi il perché di molte cose, e Marov in questo caso è rimasto colpito da quei due quadri uguali, stesse persone raffigurate, ma con colori differenti, uno più caldi, uno più freddi, ed anche le pennellate sul lenzuolo che ne copriva uno, ora mentre lui si fa domande ed elabora teorie anche io ne faccio, un miliardo, chi possono essere quelle persone. Me curiosissima, poi forse tutto questo non ha nulla di rilevante ai fini della storia, ma sono curiosa ugualmente.
Ok ora passiamo a tutto quello che mi sono dimenticata, innanzitutto ti faccio i complimenti per le citazioni a inizio capitolo, quelle frasi meravigliose, quella del primo capitolo è valsa tutta la mia attenzione e mi ha portato a leggerlo per intero, veramente stupenda, stesse parole per quella di questo secondo capitolo, bella per essere bella, malinconica, forse anche straziante, però mi è piaciuta, credo di essermi innamorata di quelle frasi ad inizio capitolo, un vero e proprio colpo di fulmine.
Dunque carissimo, siamo giunti quasi alla fine di questo sproloqui, ovviamente come ti ho scritto ho un sacco di domande che mi frullano per la testa, e ho come l’impressione che ci voglia ancora un po’ affinché la trama diventi ben lineare, il primo come ti ho già detto introduce la storia, il secondo lentamente delinea i personaggi, ma non tutti, e di loro si scoprono solo alcune cose, piccoli particolari, ma nulla di più, mi piace, mi piace tanto ^^.
Ora ti chiedo scusa per questo delirio, quando commento e mi lascio prendere da una storia vaneggio a dismisura e non faccio un commento lineare nemmeno per sbaglio, scrivo tutto quello che mi frulla per la testa senza quasi rendermene conto, quindi ancora scusa per questo fiume di parole molte delle quali insensate, ancora tutti i miei complimenti, sei bravissimo, un bacione:

-Yuko-

Recensore Master
22/10/11, ore 17:10

Rieccomi qua!
Volevo chiederti già prima, ora però mi è rivenuto in mente... ma le frasi all'inizio son citazioni da qualcosa o inventate di sana pianta? Perché hanno un ché di filosofico che mi piace assai! :)
Torniamo alla storia: la trama non la commento, ho idea che tu l'abbia sviluppata appena appena, per cui attendo un altro po'.
Non capisco, sinceramente, tutta l'attenzione che ha nei confronti dei quadri simili: che poi le due donne siano Carmen e l'ancella?
Samuel mi sta abbastanza sulle balle, mi sembra proprio il borioso amante del potere e basta, senza alcun rispetto per nulla (e grazie tante che gli dei gli mandino contro Marov, ammesso e non concesso che sia veramente mandato dagli dei).
Ho apprezzato molto anche la chiusura in medias res (si potrà dire? boh.) del capitolo, è come se fossero dei flash.
Alla prossima!
Ciao!
Alessio/Biv

Recensore Master
22/10/11, ore 17:03

Ciao!
Sotto consiglio di Yuko_Chan son venuto qui a leggere e wow, ne è valsa veramente la pena!
Ho apprezzato tantissimo la delineazione degli ambienti, sono veramente realistici e danno bene l'idea dell'argomento di cui si tratta (la brughiera mi sa di guerra, non so perché XD).
Hai veramente stile da vendere, anche come delinei i personaggi mi piace, gli dai un certo spessore psicologico e non li fai cadere nel cliché (Mass, però, mi ha ricordato TANTISSIMO il personaggio di un gioco per pc a cui giocavo qualche anno fa, era pure soprannominato Il Maiale XDDD).
Vabbuò basta scleri!
Ancora complimenti, spero di leggere qualcosa di nuovo a breve :)
Ciao!
Alessio/Biv

(P.s: bel nick!)

Recensore Master
21/10/11, ore 20:36

Ciao,
visto che oggi su una pagina di fb parlavano di originali slash e fantasy, quando hai postato la tua ho deciso di darle una letta, adoro lo slash, adoro il fantasy e ancor meglio quando sono insieme ^^.
Detto questo potrei terminare il commento qui, perché recensire i primi capitoli per me è sempre un dilemma, ma sono brava e ho deciso che mi impegnerò.
Innanzitutto ti faccio tutti i miei complimenti per la scrittura, per la stesura di questo capitolo, mi hai letteralmente catturata, è stupendo, mi piace come scrivi, o almeno come si prospetta il tuo modo di scrivere, accurato, descrittivo, un mix perfetto fra descrizioni e avvenimenti.
Mi piace e anche tanto ^^, ultimamente ho letto parecchie storie, ma ammetto che scritte come piace a me sono poche, in molti preferiscono una serie infinita di botta e risposta senza minimamente impegnarsi a fare una descrizione dell’ambienti, dei pensieri dei vari personaggi e quant’altro, tu invece con le parole sei riuscito a descrivere un mondo.
Mi piace per quanto abbastanza descrittivo hai lasciato spazio all’immaginazione del lettore, e questo è un bene, almeno dal mio punto di vista u.u.
Detto questo non so cos’altro dirti, come ho detto è un primo capitolo, molto introduttivo, hai descritto avvenimenti e alcuni personaggi, ma non ti sei addentrato ancora nei particolari, ergo, non posso espormi a fare ipotesi e supposizioni, e non posso sproloquiare su quello che fanno i vari personaggi, cosa di cui mi spiace, visto che è quello che preferisco fare quando commento una storia.
Quindi credo di aver vaneggiato a lungo, ti faccio tutti i miei complimenti, per quanto ho visto sei molto, molto bravo, non vedo l’ora di leggere i prossimi capitolo, ciao:

-Yuko-