Recensioni per
Lacrime di una famiglia
di Watashiwa

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/05/18, ore 08:54
Cap. 1:

Fare di nuovo i conti con Naruto negli anni tormentati della sua infanzia è molto toccante e drammatico, però storie che trattano di ciò sono un ottimo modo per ricordarne la profondità e la bellezza interiore, condividendo parte di quel dolore così vivido ma mai mostrato a nessuno per varie ragioni.
Indossare una qualsiasi maschera può salvare ogni qualvolta si esce e si ha a che fare con il mondo ma a lungo andare è nocivo perché non permette alla persona di creare dei legami, dei rapporti dove condividere gioie e dolori, le due facce di una medaglia che dev'essere valorizzata totalmente.
Seppur sia uno scritto relativamente breve, hai fatto percepire benissimo la frustrazione, la solitudine, la diversità della vita che questo bambino vive quotidianamente senza un'apparente via di scampo, senza quella famiglia che possa sostenerlo e consolare nel profondo.
C'è il terzo Hokage, c'è soprattutto Iruka ma il loro modo di porsi e la loro presenza non è abbastanza e mai sarà la stessa cosa, specie mentre si cresce e si diventa pian piano degli adulti.
Lo stile è sicuramente introspettivo ma diretto e appare piuttosto loquace, non si risparmia nell'immedesimazione e anche nel creare del poetismo quando entrano inconsapevolmente in gioco Minato e Kushina nel discorso, con il parallelismo pioggia-lacrime, con loro che possono solo che vegliare da qualche parte con sofferenza e stare nel cuore del figlio, in attesa che lui possa trarne più forza.
La vita è un circolo vizioso e imprevedibile, è crudele e ingiusta anche per le persone che non se lo meriterebbe, ma alcune di loro sono uniche e imparano a custodire ciò che ottengono e a fare di questo quella marcia in più per diventare qualcuno, come appunto Naruto.
Bello scritto, nonostante la tristezza di fondo si avverte il calore crescente che appartiene a persone che hanno lo stesso sangue e la stessa volontà di essere e reagire, alla fine raggiungendo ciò che si vuole.
Ti saluto e alla prossima!

Recensore Junior
12/06/13, ore 15:06
Cap. 1:

Spulciare qualche tua vecchia flash mi fa sempre piacere, sebbene sia proprio sparita dalla circolazione.
Cosa ti devo dire, mi è piaciuta molto ed è per questo che ti devo dire tante, tante cose (si fa per dire).
Innanzitutto, vedi di togliere quell'avvertimento OOC dall'introduzione e della fic in sè perché è blasfemia dirlo, ok?
Questo è il Naruto che abbiamo conosciuto da bambino e sebbene Kishimoto non si sia addentrato enormemente con il manga, è assolutamente chiaro che Naruto ha questa duplice personalità che lo vede a riflettere, poco importa se si è visto pochissimo in queste condizioni, hai scritto una verità.
Naruto soffre, sta male ed è ancora ignaro di tutto quello che deve passare nella sua vita, anche se ha trovato uno spiraglio di luce con Iruka-sensei e il Sadaime (?) e ha una marcia per ricominciare e partire più forte che può.
Penso inoltre che questo componimento sia molto ben riuscito per una buona serie di motivazioni: la prima è sicuramente da riscontrare con lo stile, che è breve ma coinciso e che arriva dritto al punto, come se dovesse ferire o semplicemente colpire chi legge, per sentire cosa Naruto sente all'interno del suo cuore.
Secondo tutto quello che viene dopo la resa del dolore del biondino, dove vediamo i due angeli che hanno compiuto il dolce e doloroso sacrificio piangere con lui quando lui non resiste più: non potevi rendere meglio l'unione a distanza di una famiglia che poi si riunirà a parte quando Naruto avrà la bellezza di 16 anni.
Il bello di certe flashfic è questo: partono con un po' di cupezza e poi vanno forte fino a tirare fuori il dolore dalla loro "essenza" e riversano tante emozioni diverse ma esplicitate e narrate con un'armonia che conquista.

Grazie per questa lettura, mi ha fatto piacere, sul serio.

Jaa-neh, vecchio.

A.

Recensore Veterano
20/05/13, ore 21:45
Cap. 1:

Ciao!
Sono Fiorechan!
Questa fan fiction mi è piaciuta tantissimo!
sarà che sono un po' una patita del genere malinconico! XD
La parte che mi è piaciuta di più è quando dici che naruto è più forte che mai quando batte la pioggia...
In questo modo le lacrime e le gocce di pioggia si confondono...
Beh!
Alla prossima!
Fiorechan

Recensore Veterano
23/02/12, ore 08:02
Cap. 1:


' Giorno,


Ok, devo stare calma, posso dirti una cosa?! Io ho adorato questa shot. Dico sul serio, è bellissima. Diciamo la verità Naruto è parecchio sfortunato, senza genitori, senza amici, nessun crede in lui.. insomma non è affatto facile, vero? Insomma 'sto figliolo ha tanta sfortuna, e tu sei riuscito (perchè a quanto ho potuto capire sei un ragazzo, vero?) a cogliere l'essenza del personaggio, perchè la maggior parte delle volte è allegro, sorridente, esuberante ( rompi scatole, a volte) eppure anche lui nasconde una profonda tristezza che è quella di non avere i genitori, di aver sofferto il peso della solitudine e altro ancora, ed è vero piangere non è una vergogna, o una colpa, sebbene io sia una che ha stampato nel cervello il pensiero "piangere è segno di debolezza". Questa tua shot vola subito tra le mie preferite (e dovrebbe essere una delle poche, se non forse l'unica, di Naruto nella mia lista), e ancora complimenti!

Un abbraccio,

Reiko.


(Recensione modificata il 23/02/2012 - 08:02 am)

Recensore Junior
08/02/12, ore 00:50
Cap. 1:

Bellissima. Mi hai fatto letteralmente venire le lacrime agli occhi. Forse perchè in quessto momento proprio come Naruto sto rimuginando la mia tristezza nella notte. Ma racchiudere in così poche righe tanto sentimento è veramente ammirevole, sei stata veramente bravissima. Il personaggio di Naruto è racchiuso perfettamente in queste righe e persino i suoi pensieri sono intrinsi in poche coincise quanto tristi parole! Amo come le hai utilizzate, e l'abbondante punteggiatura crea gli spazi giusti tra un pensiero e l'altro.
L'unica parolaccia inserita non risulta volgare, anzi fa sprezzare come la vita sia ingiusta con chi non se lo merita davvero.
L'unico aggettivo che stona è quel serio che segue la descrizione dell'amore dei genitori paragonato poi a Naruto, io cercherei qualcosa di più poetico ed adatto ;) per il resto hai compiuto un lavoro davvero impeccabile complimenti
un bacione
Baka Saru

Recensore Master
27/10/11, ore 22:07
Cap. 1:

Oddio che bella!
Davvero l'ho trovata meravigliosa, non ho parole!

Sono riuscita a scorgere l'immagine di Naruto mentre usciva sotto la il perpetuo tintinnio della fredda pioggia, osservando il chiaro colore delle sue lacrime tentare di camuffarsi in mezzo a quelle scure gocce divine; impossibile compatire la purezza di un ragazzo con il dolore del cielo...
E vedere Kushina e Minato al suo fianco mentre gli sfiorano le spalle e lo accompagnano in un tragico pianto? Struggente, a dir poco...

Scusa se mi sono dilungata ma sono propensa a cliccare su Nelle preferite e Nelle ricordate; è davvero bellissima, non posso fare altro che ripetermi! ^^

Complimenti; le tue storie sono sempre fantastiche!
Ora vado, a presto.

La_Valkiria

Recensore Master
27/10/11, ore 20:28
Cap. 1:

Complimentissimi! *.*
E' stupenda questa flash: esprime benissimii sentimenti che, cisuramente, Naruto ha sempre provato da bambino! ;___;
Poverino, mi fa tanta tristezza!
E' scritta proprio bene: non troverei un errore nemmeno a pagarti, bravo! xD
"Non se ne poteva rendere conto, ma Naruto era più forte che mai quando cadeva una pioggia battente.
Non poteva sapere che Kushina e Minato erano al suo fianco, a sostenerlo.
E piangevano, silenziosamente." Questa è stata di sicuro la mia parte preferita! >w<
E anche la frase finale, che è assolutamente verissima! *__*

Recensore Master
27/10/11, ore 19:22
Cap. 1:

Ciao, davvero molto bella.
Naruto ha sofferto molto nella sua infanzia e nonstante alcune cose ora siano cambiate continua lo stesso a soffrire per altri e vari motivi, però ha sempre avuto la forza di rialzarsi, stringere i denti ed andare avanti senza arrendersi mai, anche se a tutti possono capitare dei momenti di sconforto è normale, siamo esseri umani e non c'è niente di male nel lasciarsi andare alcune volte e sfogarsi.
Alla prossima, kiss