Recensioni per
Per un pizzico di considerazione
di Serpedoro
La gelosia tra fratelli, il desiderio spasmodico di ricevere attenzioni, l'amore che diventa sofferenza e la sofferenza che diventa ostilità: tutte cose che possono succedere. Famiglie che vanno male, tragedie che hanno la loro radice in vecchie ferite risalenti all'infanzia. Di nuovo, quello che più positivamente mi colpisce del tuo lavoro è il modo in cui in esso si uniscono e si completano reciprocamente la comprensione del mondo reale e quella del mondo fantastico della Rowling. |
O_O" *Ormai convintissima che Regulus e Kreacher siano andati insieme a fare un allegra gita in barca in cerca di oggettini contenenti pezzetti dell'anima di Voldie* |
Ecco che arriva Joy di gran carriera e si posiziona nella sua adoratissima collocazione, davanti al pc, pronta per recensire e per ringraziare Serpedoro d'averle inviato questa storia... |
Allora...premetto (amo le premesse, tanto quanto te XD) che è da diversi mesi che ho una vera e proprio fissa per Regulus, quindi, non appena ho letto il personaggio, mi sono fiondata. Poi, leggendo il riassuntino della storia, mi sono gasata ancora di più Regulus. Che parla del rapporto con suo fratello. Oh, ma io ho trovato il Paradiso! |
Ti faccio i più sinceri complimenti per questa storia. Mi è piaciuta davvero molto; l'interpretazione del personaggio di Regulus, di cui sappiamo poco o niente, mi sembra originale, ma allo stesso tempo all'interno della fic sembra perfettamente naturale, e ogni sua azione ha una logica. Sirius fa una figura un po' meschina, non ha concesso alcuna possibilità al fratello, che invece qui assume un grande spessore come personaggio. Mi piace molto anche il tuo modo di scrivere, è scorrevole e piacevole da leggere. Bravissima! |
No Vabbè.Io ho commesso la scelleratezza di rileggere per ben due volte a tamburo battente. E si sa, ciò che non cogli alla prima o alla seconda lettura, inevitabilmente alla terza la rivelazione, il dettaglio mancato ti investe con la delicatezza di un tram. Ovviamente parlo con cognizione di causa. Tu sai bene quanto i fratelli Black possano avere il potere di farmi perdere il lume. Questa storia, come credo di averti già detto quel fatidico pomeriggio, come TUTTE le tue storie è a dir poco strepitosa. C'è da dire questo però: Sirius, il nostro Sirius, non ne esce davvero bene. Mi verrebbe da apostrofarlo con un Emerito Cazzone Bastardo ma io lo amo nel profondo perciò mi asterrò. Regulus d'altro canto ci mette del suo per farlo imbestialire ogni secondo della giornata, ma accidenti, anche un mulo avrebbe capito il perchè di questo suo comportamento un pelino snervante. Per un pizzico di considerazione appunto. Dieci mesi… In cui lui cominciò a crearsi una nuova vita e a farsi delle amicizie che avrebbero rimpiazzato la nostra famiglia… e in cui io languii nella folle speranza di ricevere qualche riga da lui, fosse anche solo una dove mi scherniva dicendo “adesso che non ti ho più fra i piedi, tutto mi sembra più bello”. E questa lettera così attesa ma mai giunta fa capire e presagire parecchie cose. Ma sopratutto il tuo modo di descriverlo, il tuo modo di raccontarlo è davvero...come dire...PERFETTO eppure così doloroso. Un ragazzo coi capelli castani gli poggiò una mano sul braccio scuotendo la testa, come a dirgli che non ne valeva la pena, mentre un altro, dai capelli corvini e con dei ridicoli occhiali, gli cinse le spalle con un braccio trascinandolo via da me. I suoi amici… coloro che avevano preso il posto che avrebbe dovuto essere mio… Non erano nemmeno giunti alla fine della rampa quando sentii la sua risata, ed era una risata autentica, sentita. Questo pezzo non lo commento neppure...tu sai bene quanto io lo ami con tutto il cuore. Quel braccio che cinge spalle a caso nel momento giusto...mi ricorda qualcosa che così, mi lascia BRASATA. Del resto,ci sono persone in grado di gioire della felicità altrui come se fosse la loro. Mio fratello non è fra queste persone. Queste sono parole tue e mi pare ovvio evitare di aggiungere altro. Ho adorato Regulus,ho compreso il suo desiderio spasmodico di approvazione e credo che le sue ultime parole prima di quella missione suicida la dicano davvero lunga. Tu sei IL MIO MITO, L'ORACOLO...perchè tu sai. E purtoppo niente sorrisi che cadono come perle, piuttosto cristalli di malinconia che tintinnano come sai tu. La tua fedelissima mike. |
Il personaggio di Regulus è ancora dubbio, per cui ogni ipotesi è ben accetta... ^.^ E finora non aveva letto ancora un Regulus così tenero e commovente!!! ç.ç Complimenti!!! |