Persa tra i meandri di Efp, non so come, sono arrivata alla tua storia... per fortuna. :P
E' una flashfic veramente suggestiva e soprattutto originale, hai descritto con poche parole ma in modo efficace la repressione magica di Uther. (La Grande Epurazione, mi pare la chiamino nel telefilm, no?). Mi è piaciuto anche il fatto che tu abbia scelto un personaggio poco usato ma interessante come Nimueh, e la frase finale è davvero bella.
ALanna.

Leggi la risposta dell'autore

Non sai quanto sono felice che anche a te piaccia Nimueh! *_*
Come personaggio infatti mi intrigava moltissimo (e sì, era una bellissima stregona!), e ci sono rimasta davvero male quando è morta. A parte che l'ho trovata una morte del cavolo, buttata lì a caso, e ho sperato per non so quanto che poi si scoprisse che lei non era morta davvero ._.
Su Fabrizio De André non posso dire niente, a parte che lo amo e lo adoro e le sue canzoni sono opere d'arte.
Ed ora, dopo quest'introduzione interminabile, sono finalmente pronta per recensire la Flash.
Mi è piaciuta molto l'atmosfera che sei riuscita a creare: il silenzio della notte è davvero ben reso, al punto che mentre leggevo mi veniva quasi da trattenere il fiato (O.O). Un'altra cosa che mi è rimasta impressa è la furtività degli stregoni in fuga: con i loro sussurri, i loro passi affrettati, secondo me è davvero espressa al meglio. Poi non parliamo delle stelle, della luna beffarda, e di quella margherita che viene macchiata di sangue...
Nimueh mi è piaciuta molto, mentre spera e guarda le stelle... Verso la fine, la frase sul mantello che cade e i suoi occhi che brillano, l'ho trovata davvero evocativa: mi sembrava quasi di vedere la strega *-*
La conclusione, poi, non posso far altro che adorarla (e citarla): E le stelle si spensero, una ad una. Mi ha dato i brividi.
Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

C'è la ripetizione di "notte" che a parer mio da un po' fastidio, soprattutto perché così vicina all'incipit, e la metafora della gabbia di sangue non mi sembra originalissima, così come la scelta di alcuni termini - lì però credo vada a gusto =) Più che altro, sarebbe davvero da cambiare il "rinchiudendoli" con un "perché li aveva rinchiusi": il gerundio in questo caso non rende molto bene l'effetto di causalità. A parte questo (faccio commenti puntigliosi perché sono un Demonio dell'Edit, muhahaha), devo dire che da cultrice dei drabble e delle flash ho trovato il tuo lavoro potente, nel senso che in poche righe riesce a lasciare il segno. E credimi, se una flash non lo è, ha poche ragioni di esistere.
Complimenti quindi =D

Leggi la risposta dell'autore

E’ davvero una bella storia, mi piace l’introspezione che hai scelto, Nimueh è un personaggio poco sfruttato, e di lei si può immaginare e scrivere molto.
Mi ha coinvolta particolarmente il senso di “ansia” che permea la storia, si sente che sono braccati come bestie e che tra poco accadrà il peggio. E poi ci sono le stelle, curiose e osservatrici, poi quasi co-protagoniste di questa fuga disperata. Come se scandissero il tempo della fic stessa. Fino alla conclusione nel divenire cieche.

Guardava le stelle, tentando di decifrare messaggi impigliati tra un desiderio e l’altro.

Questa frase mi ha colpita particolarmente, la trovo molto ‘visiva’.
Chiudo complimentandomi con te per il podio. ^^

Leggi la risposta dell'autore