Callie! Cioè, sì che devo recensire l'ultimo capitolo di Simposio, ma in questi giorni mi trovo in una specie di coma-apatia assurda, e taaaanto dolorosa da ieri. Quindi la mia delirante recensione arriverà, non so quando, ma arriverà XD Ma passiamo a questo, d'oh. Deficienti. No, davvero, lo dico con tutto il cuore e con tutta la mia voce immaginaria- DEFICIENTI- ecco. Perchè questa storia doveva vincere, e per taaaanti motivi che non sto qui a spiegare. Ah, le recensioni servono a questo? Questa mi è nuova, prima pensavo che fosse uno spazio per il delirio puro- no, ora la smetto, promesso.
Allora, iniziamo dall'inizio. Ti amo, ti amo malamente perchè hai citato Baricco ODDIO OCEANO MARE è LA COSA PIù FANTASTICA CHE ABBIA MAI LETTO. Le vocali accentate che non si lasciano scrivere in maiuscolo invece no. Antipatiche.
E-e i Muse per cui io vado completamente matta. Cioè, di bene in meglio. Però, non so, ci hai fatto caso che se ascolti Space Dementia mentre leggi la tua storia muori ancora più male? Non so, con quel sottofondo la scena dell'affogamento era fantastica, quasi quasi boccheggiavo anch'io.
Perchè- perchè mentre leggevo l'inizio volevo avevo startato no, questa non si può sentire- D: avevo iniziato una discussione mentale con il protagonista, del tipo no caro, il mare senza barriere è la cosa più bella del mondo, e ogni volta che ci vado io non mi accorgo di mulinelli assassini o di meduse spiaggiate sotto i piedi che aspettano solo un piede innocente incauto e carino (?), io stordisco chi ho accanto facendo notare loro che lì davanti c'è la Tunisia, un po' più in là il Marocco e dall'altra parte la Francia. E io mi esalto, perchè in mezzo c'è il mare, e lo so che può stroncare la tua vita nel peggior modo possible OCEANOMAREDOCET, ma è anche la cosa più bella del mondo. E t'oh, sono nata in questo secolo, anzi in quello passato COMUNQUE, se nascevo secoli addietro io facevo la pirata, eh. Anzi, facevo il crosaro travestito, cioè, mi fingevo uomo per motivi che puoi ben comprendere senza intasare ancora di cretinate inutili questa recensione. E insomma, il mare è la cosa più bella del mondo, seriamente. Ma tornando al protagonista, hai fatto della sua psicologia un capolavoro d'arte psicologica (?). Non solo si comprende ottimamente ciò che mulina (ghgh) per la sua testa, cosa lo tormenta, ma lo si sente sulla pelle, come se al posto del pc hai davanti quelle onde scure e minacciose, con il loro suono spaventoso che ti intasa le orecchie e il naso devastato dal suo odore. è qualcosa di fantastico. E fantastico è l'incontro con Marina, cioè, azzeccata oltre ogni dire. Vero che è il mare, lei, quella che vuole essere compresa e amata dal protagonista, vero? Altrimenti è la prova che mi faccio troppe seghe mentali.
Ed è tutto perfetto, complimenti.
Ogni parola è da bere PESSIMABATTUTA, è da comprendere ed amare, è da farsi assalire dal loro significato e da immedesimarsi.
Cioè, complimenti cioè. Cioè, sei stata cioè fantastica, cioè. Ehm sì, ogni cinque cioè messi a sproposito mi pagano :D
Comunque complimenti per questo splendido lavoro, ma soprattutto per aver letto questi miei deliri senza esserti andata a buttare da quel molo ad affogarti in quella miseria di due metri e mezzo d'acqua sporca. Complimenti
E alla prossima!
chaska la matta |