Recensioni per
Il punto di non ritorno
di Elizabeth_Tempest
Questo spaccato risulta nel complesso accettabile e raggiunge sicuramente la sufficienza, ma non posso dire che questa storia mi abbia commosso o mi sia piaciuta tantissimo. Forse è lo stile videoclipparo che sembra quasi una pubblicità progresso a non sconvolgermi. Più che una storia sembra una sequenza di immagini a montaggio rapido. Non aiutano nemmeno gli errori di battitura volontari o meno che contribuiscono a far uscire il lettore dalla poesia del racconto. La storia è molto triste ma a tratti anche molto facilona. La via della droga è una realtà brutta e quotidiana. In questa storia è andata così, si doveva narrare la perdizione e la voglia di fuga. Non è la sola via possibile e nemmeno la più coraggiosa, ma così doveva andare. Il lessico è troppo colorito per i miei gusti e secondo me non verosimile, banalizza un pochino. Nel complesso la storia non è originale né profonda ma ha dei buoni spunti e trasmette accettabilmente il senso di disperazione. Senza essere offensivo, è una storia da 6/10. Mediocre. Che non è offensivo come termine ma indica perfettamente che è una mezza via tra la storia meravigliosa e la storia da buttare. Promossa con riserva. Basterebbe una bella rilettura per risolvere il problema, perché un lavoro impreciso sminuisce il valore di uno scritto, e nessun autore che ami la scrittura vorrebbe presentarsi ai suoi lettori con un lavoro che presenta errori di distrazione. Inoltre lavorare sulla narrazione puo' aiutare a uscire dai cliché già visti e dalla banalità nel trattare argomenti delicatissimi come la violenza domestica che non si riduce solo a "sei puttana" e ai lividi. |
mi ritrovo a leggere questa storia grazie al Monthly Contest... ^_^ |
Allora, tesoro, mi trovo a concordare su diversi punti del giudizio dato dalla giuria. |
Veramente un bel testo. Finalmente leggo su EFP un racconto che parla di un argomento serio in maniera concisa ma penetrante. Un piccolo fiore nato nel mare di asfalto delle fan fiction su Tokio Hotel, Justin Bieber e One Direction. Brave a Desirée ed Elizabeth. |