Anche io ho appena trovato la tua storia, ma ho visto che questo capitolo risale alla fine del 2011.
MI incuriosisce moltissimo e
Spero che torni ad aggiornare!
:)

Salveeeeeeeeeee!!!!!
Eccomi qui.

Intanto: Perchè non aggiorni più? E' tanto che torno sulla tua storia e me ne esco triste, poichè non trovo un seguito.

Questo capitolo è avviccente. Ale inizia a far trasparire la simpatia nei confronti di Anna. Essendo uno stronzo, di certo adora che gli si risponda alle battute e Anna sa tenergli testa.
Insomma la festa è un po' un caos. Non ho ben capito il ruolo di Andrea, ma devo dire che è molto ma molto violento. Accidenti! Povero Diego.
Le tue descrizioni sono favolose e rimango sempre incantata.
Si sono scambiati i numeri ? Beh, è per lavoro lo so, ma l'idea che ora abbiano anche l'uno il contatto dell'altra mi fa fantasticare un po'.
Ora passo alla lettera. Cavolo, chi sta arrivando? Perchè Alessandro ha così paura?
Mi hai lasciata con il fiato sospeso. Voglio sapereeeeeeeeeeee.
Non capisco perchè non ti recensiscano. Meriti davvero molto.
Sei una scrittrice che ammiro e spero che tu possa continuare un giorno.
Aspetto con ansia il seguito.
Un bacione,
Menhiteve.

Rieccomi!!!!
Scusa l'assenza, ma non mi perderò la tua storia per nulla al mondo!

Beh, ogni periodo che leggo sono lì, ferma con lo sguardo al pc che immagino tutto come se mi si palesasse ogni azione dinanzi.
Anna e Alessandro sono unici, molto piacevoli e divertenti. Fanno un botta e risposta che sicuramente ti regalano sempre qualche sorriso.
Diego è un grande. Essendo un amico stretto di Alessandro credo comprenda il motivo del suo comportamento e se si dimena in grasse risate un motivo ci sarà.
Alessia. Oddio, che Dio ce ne liberi! Ma come le è venuto in mente di presentarsi in un ristorante in quelle condizioni? Crede davvero di conquistare Alessandro, usando come mezzo il suo corpo? E poi è fidanzata, ha un ragazzo che la ama alla follia. Ma svegliatiiiii. Qui si capisce quanto certe persona non sappiano apprezzare la fortuna che bussa alla loro porta!!

Alessandro non è capace di farsi gli affari suoi , eh? Ahahaha, beh, meglio. Ora che ha scoperto Anna in qualità di scrittrice voglio vedere come la tratterà nel prossimo capitolo. Dinanzi agli ospiti dovrà per forza evitare certe battutine.

Scusa ancora per il ritardo. Domani mi cimenterò nel quarto!!!
Ps: Scrivi stupendamente, giuro!

Un bacione,
Menhiteve.

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Rieccomi qui, scusa il ritardo, è un periodo un po' impegnativo con l'università.
Allora, non c'è molto da dire senza ripetersi, entrambi gli ultimi due capitoli sono ben scritti e frizzanti, inoltre la trama si sta via via sviluppando alternando momenti comici e romantici in modo perfetto. Mi spiace che non ci siano numerosi commenti, li meriteresti :)
Posso fare solo una minuscola considerazione personale? L'unica cosa che mi convince poco è l'età dei due protagonisti (21 e 22 se non sbaglio). Prima che tu la rivelassi, io avevo associato loro una maturità ben maggiore (almeno 25 anni, per intendersi). Mi ha spiazzato quindi sapere che sono così giovani perchè secondo me è poco credibile nel contesto magnifico che tu hai dato alla storia: come fa Anna a soli 21 anni ad avere un proprio ristorante? Come può frequentare una persona già sposata e con un bambino che, per quanto piccolo, almeno una manciata di anni li ha? E una maestra che comunque dovrebbe avere almeno venticinque anni, considerando che deve aver concluso gli studi e fatto un po' di gavetta per avere una cattedra? Discorso analogo vale per Alessandro: mi sembra strano che a soli 22 anni possa aprire una casa editrice, poi in generale le sue considerazioni sull'amore e il rapporto di coppia mi hanno sempre dato l'idea di un uomo più maturo, con più esperienza. Non prenderle come critiche, non lo sono affatto, semplicemente io ho 22 anni e di persone che hano già una carriera stabile e in proprio non ne conosco praticamente nessuna. Non dico che tutti debbano frequentare l'università, ma chi già lavora lo fa come dipendente, non come "imprenditore". Se vuoi un consiglio quindi non lasciarti spaventare dal divario di età che si creerebbe tra te e i tuoi personaggi, perchè li sai gestire talmente bene che un simile problema non avrebbe ragione di esistere. Se invece le motivazioni sono altre, allora probabilmente sarai tu stessa a giudicare cosa è meglio fare.
Ad ogni modo, complimenti ancora per questa bellissima storia, aspetto il seguito :)
A presto!
Lexi

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Non è possibile che questa storia riceva così poche recensioni. No, mi rifiuto di crederlo!
Io non riesco a fare a meno di commentare, ormai. Che poi, non so neanche cosa dire, perchè ogni volta giro e rigiro sempre le stesse parole. Ma intanto, che si può dire di diverso? Nulla. Hai catturato la mia attenzione fin dal primo capitolo, e aumenta sempre di più leggendo.
Questo capitolo mi ha fatto morir dal ridere: a partire dal brusco risveglio di Alessandro e a finire con il padre di Andrea. I tuoi sono decisamente personaggi originali, ben delineati. 
Sono curiosissima ora, di sapere cosa c'è dietro il panico di Ale e il mittente della lettera.
Alla prossima, 
Rob!

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Io adoro già questa storia, è inutile. 
Così come son già fan di Alessandro e Anna, così come mi far morir dal ridere Diego. 
Sta venendo fuori davvero una trama carina, diversa dalle altre e ben sviluppata.
Complimenti anche per questo capitolo, ora sono curiosa di sapere cosa accadrà all'inaugurazione.
Un bacio,
Rob.

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Ciao imane!
Finalmente sono riuscita a leggermi con calma questo secondo capitolo, prendendomi una pausa da un pesante periodo di studi,  e devo dire: "WOW".
Il carattere di Anna è sempre più interessante. Il fatto di essere riuscita a rispondere a tono e avere una reazione nei confronti di Alessandro le fa onore, la rispetto e adoro. Spesso mi è capitato di incontrare ragazzi che amavano stuzzicare le persone, senza conoscerle e i motivi erano due: o le trovavano interessanti e cercavano un approccio scherzoso, per evitare di risultare smielosi e deboli dinanzi agli amici, oppure semplicemente le prendevano di mira perchè bastardi senza scrupoli, con qualche passato difficile, che sentivano il bisogno di screditare il prossimo in una sorta di vendetta. Alessandro invece non riesco ancora ad inquadrarlo, ma devo dire che ha un non so che di intrigante.
Anche io amo il nuoto, mentre per la corsa devo dire che la descrizione di Anna in quel frangente mi si addice, punto in più per il quale continuerò a seguire la tua storia. Sono presa dalla protagonista. Che dire, I love her.
Ero curiosa anche io su quanti anni potessi avere e sono rimasta piacevolmente sorpresa. Hai pensieri molto maturi.
Con dispiacere torno sui libri di filosofia. T.T
Grazie per avermi fatto prendere una boccata d'aria con questo meraviglioso testo. Non smetterò di elogiarti facilmente, ehehehe.
Buona serata. Un bacione,

Menhiteve

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Ciao! A volte accadono cose davvero strane su questo sito e il fatto che la tua storia sia povera di recensioni è una di queste!! L'ho scoperta per caso, perché di solito non cerco storie in corso, però l'introduzione mi ha colpito. È solo all'inizio, ma già ne sono completamente presa! Sul serio, hai uno stile magnifico che mi ricorda molto quello di un'autrice fantastica qui su efp che si chiama Mirya, con questo non sto dicendo che non sei originale, anzi è un complimento, perché lei ha davvero un immenso talento per la scrittura e tu me la ricordi :) comunque devo dire che Anna mi è già simpatica e Alessandro è un tipo davvero interessante, ho apprezzato molto il suo atteggiamento un po' insofferente un po' fetente della serata. Sono curiosissima di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo. Hai inserito anche un elemento molto profondo come una malattia grave senza cadere nei soliti stereotipi, il che ti fa onore. Quindi eccomi qui a lasciarti questa recensione per farti i complimenti più sinceri, da quando ho ricominciato a scrivere e pubblicare mi fa sempre piacere ricevere pareri sulle mie storie e credo sia un caratteristica in comune di tutti gli scrittori, per questo ho deciso di lasciarti la mia opinione. A presto! Lexi P.s. Mi togli una curiosità?! Quanti anni hai?

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Io amo leggere. E mi sento felice come un bambino alle prese con un giocattolo nuovo, quando leggo qualcosa di questo tipo: capitoli lunghi e scritti bene; trama originale e protagonisti reali. 
Ti inserisco subito tra le seguite, perchè continuerò a seguirti. Eccome, se lo farò.
Già dalle prime righe, ho capito che a questa storia, posso appassionarmi sul serio.
Dunque, continua così.
Alessandro già mi piace da morire, perchè, come tu hai detto di essere una di quelle scrittrici che non amano rivelare il carattere dei personaggi immediatamente, io sono una di quelle lettrici che si innamorano dei personaggi più detestabili. E anche piuttosto in fretta. 
Tanta stima anche per la protagonista femminile, che spero non apparterrà mai alle categorie di donne, ampliamente descritte da Alessandro. 
Mi piace il tuo stile. E' molto scorrevole e grammaticalmente corretto.
Ho già detto che mi sento felice come un bambino, quando leggo queste cose?
Bene, ma ora ti saluto.
Non sono una di quelle che recensiscono sempre, mi dispiace ma, sappi che sarò una fedele lettrice.
Baci,
Rob.

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Oh, finalmente! 
Era da tantissimo che cercavo una storia romantica che avesse senso! (anche se devo ricordarti che mai e poi mai va messa la virgola tra soggetto e verbo) 
Comunque... come inizio è davvero apprezzabile, e i personaggi mi incuriosiscono molto, soprattutto Anna e Simona; hanno un che di così dolce ed infantile! Soprattutto, nella tua storia si vede qualcosa, non è un testo buttato a casaccio in un universo parallelo senza nome. Ok, direi che si è capito che non sono affatto brava a recensire gli originali, ma devi star sicura che questo primo capitolo mi ha colpita in maniera più che positiva, quindi lo inserisco subito tra le seguite e aspetto con ansia il prossimo aggiornamento. A presto!

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S-T-U-P-E-N-D-O!!!!! Perdona il maiuscolo, ma non potevo farne a meno. Questo primo capitolo mi ha ammaliata. Iniazialmente ho aperto la pagina e vedendo tutte quelle scritte mi sono detta "Oh, mamma, ma quanto è lungo?", poi mi sono fatta forza ed ho iniziato a leggere. Hai un modo di descrivere i fatti che mi attira tantissimo. Mentre leggevo il mio stato d'animo cambiava con i personaggi.  Anna e Simona sono divertentissime, soprattutto nella scena in auto. Inizialmente credevo che la maratona fosse solo una semplice corsa a cui partecipavano, perchè appassionate, ma quando hai inserito il motivo mi sono un attimo bloccata, provando uno strano stato di tristezza. Mi hai risvegliato un ricordo. Amo il modo in cui hai scritto l'incontro con quel ragazzo, sarebbe bello vedere un qualcosa tra i due, mi affascinano le storie d'amore in cui si invertono le età. Aspetto con ansia il seguito.
Un bacio, Menhiteve.

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