In realtà ero in vena di qualcosa di molto depessivo, forse troppo per apprezzare questo gioiello, perchè tale è.
"Mancava qualcosa, un piccolo collegamento tra ciò che poteva e ciò che voleva fare. Ora come ora gli era rimasta solo la capacità di pensare, l’unica cosa viva, in quel momento, era la sua mente."
Oddio questo mi ha ricordato l'esperimento mentale di un filosofo che ho studiato ma di cui ho rimosso il nome. Comunque povero Hidan <3... bè immagino che lo meriti dopotutto però :'(
A un certo punto Jashin mi aveva dato l'idea di volerlo punire per quello che aveva fatto, ma immagino che semplicemente nutrirsi per sempre della sofferenza di Hidan sia il contrappasso per l'assenza dei sacrifici che questi gli doveva per l'immortalità.
NB: Hidan NON è morto, è solo sepolto e a pezzi, infatti dopo esploso continuava a vivere, quindi come sarebbe dovuto morire? (Poveretto, che fine atroce, dai! Kishimoto cattivo >.<) E io spero che prima o poi qualcuno vada a disseppellirlo, poteva essere sfruttato ancora. Oddio il ripetersi di "Io non mento mai" (all'inizio speravo lo tirasse fuori) come un mantra è minimo minimo raccapricciante, da un dono ad una condanna, diciamo che questo rende Jashin IC, anche se non l'abbiamo mai visto (Più o meno come il dio cristiano XD)
A parte il mio amore per il nostro Jashinista, che ha modi stranamente simili alla mia prof di religione, la tua fiction è stupenda, mancano approfondimenti carini su Jashin... (E non sputtanarmi così altrimenti fai la fine di Hidan muhahaah)
See you soon (Recensione modificata il 04/12/2011 - 11:25 pm) |