Troppo divertente! È stato bello leggere questo scorcio di vita da bimbe di Mari, Fede e Maggie! E poi si capisce chiaramente quanto le due protagoniste siano fin da piccole complici e abbiano un legame profondo!Mi piace :)

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Accidenti, se mai dovessi scrivere un saggio pedagogico dedicherei un intero capitolo alla forte competizione - già insita naturalmente in ogni bambino per quella loro individualità fortissima e che dev'essere smussata con la socializzazione - scatenata nei marmocchi da queste recite scolastiche e/o prove di altro genere (gare a tempo di tabelline, tanto per dire), assolutamente negative da questo punto di vista.
Federica è un po' antipatica qui, eh?
Oltre al fatto che è bello indagare anche sul passato dei personaggi della storia principale, soprattutto è interessante scoprire l'evoluzione di questo legame-triangolo fra lei, Mari e Margherita (un legame che noi non abbiamo mai conosciuto ma che negli ultimi capitoli de La rondine e il corvo viene ripreso, e mi piace un sacco), è tutto molto realistico e credibile: dai primi gesti affettuosi, forse più consapevoli da parte di Mari che da parte di Federica (ma è ovvio, perchè sappiamo che è stata lei a dichiararsi per prima), alla inevitabile scelta di farle interpretare la pecora! E' assolutamente credibile, sul serio!

Ben gli stà! prima o poi chi la fà l'aspetti,quindi a fatto bene Federica nel volersi vendicare,pensavo che gli tirasse un pugno in un occhio,sicuramente si è trattenuta perchè era la recita di natale.Che carini vedere i Volpe e i Mantovani versione bambini.