Recensioni per
Felidae - Il mistero di Amburgo
di Kooskia
L'incubo di Francis mi ha fatto tornare in mente Dylan Dog (Lo so, lo so... Francis ne ha spesso di simili, però in questo caso caso specifico mi è tornato in mente l'Indagatore dell'incubo, non so perchéXD). Mi piace la filosofia di fondo di questo capitolo: l'insensatezza non è propria solo dell'uomo, ma di ogni essere capace di giudizio, se è dotato dei mezzi giusti e di ben poca razionalità. Il sogno idilliaco dei gatti del porto, poi, rafforza maggiormente tale filosofia: la perfezione non esiste, ma si può puntare a qualcosa di simile. Il problema è usare mezzi giusti per ottenerla |