Recensioni per
Dirty Souls. - Cuore di ghiaccio
di La sposa di Ade

Questa storia ha ottenuto 72 recensioni.
Positive : 72
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
17/12/12, ore 00:50

Partiamo dal dolore, ovvero dai vari errorini di distrazione qua e là per il racconto (luuuungo racconto) come magari qualche virgola o preposizione mancanti che mi hanno costretta a rileggere il periodo un paio di volte prima di capire chi faceva cosa o a chi. Ma di problemi non ce ne sono, o almeno, si capisce che non sono errori fatti con cognizione di causa.
I personaggi sono tanti, ma perché la storia è parecchio lunga, e articolata. Il tutto è studiato nei minimi dettagli, come le parentele o le alleanze. O i tradimenti e via discorrendo.
Un mondo parallelo fra Vampiri, Elfi, Rinati e Umani che combattono una battaglia che viene raccontata in tutte le salse da secoli e secoli. L’originalità qui, non è tanto per la trama, quando per i dettagli e la minuzia con cui è raccontato il tutto.
Tutto ha un suo preciso posto, un preciso motivo di esistere.
Cose che compaiono in capitoli primi, che vengono dimenticati e che poi ricompaiono diventando la chiave di volta per svelare l’arcano mistero o cose simili. Questo indica anche una gran bravura nel muovere personaggi al pari della trama.
Il personaggi di Neah è quello che ti è uscito meglio. Combattiva come ci si aspetta, coerente in ogni cosa. Se una cosa è quella per lei è quella, punto, non si scappa.
È il personaggio che comprendi talmente tanto affondo che dopo un po’ sai già cosa farà. Diventi lei. O almeno, così è stato per me.
Ho apprezzato anche le varie citazioni di varie canzoni (Adoro gli Evanescence in maniera viscerale, e i Linkin Park sono stati i miei compagni di adolescenza.) che accompagnano il testo come leggi assolute, come verità che stanno lì, fra le righe.
E la scena della battaglia finale, epica quanto quella de “Il Signore degli Anelli – Le due torri”.
Con tutti quegli affondi, quelle torsioni che dopo un po’ mi sembrava che stavano combattendo dei contorsionisti.

Recensore Veterano
15/11/12, ore 01:50

un testo dall'atmosfera magica e carica di sentimento. è molto bella la sensorialità del racconto, a prescindere da tutto ciò che riguarda i suoni, ma che comprende anche odori, colori e forme.
la musica è molto bella..! decisamente azzeccata.
l'idea della danza come rituale per accompagnare lo spirito nell'oltretomba è suggestiva. magnifica!
il testo in generale andrebbe riletto e ripulito, con un'editata non radicale ma comunque necessaria. ci sono ripetizioni ('su se stessa in una splendida e cupa cornice. Coinvolgeva tutti i presenti con il suo splendido ballo' ..e poco più avanti 'Vista in quel momento, splendida e gloriosa' ..e poco oltre 'mani degli splendidi disegni in aria'), sviste ('Un’ altro crescendo.'), e cose poco comprensibili ('Nell’ aria lievi odori si diffondevano ovunque; lacrime, terra, erba, lavanda…' ..odore di lacrime?)
insomma, gli errori ci sono, ma è normale..no?

bell'inizio, complimenti!
ivan

Recensore Junior
04/09/12, ore 13:23

Ho apprezzato molto il crescendo di tensione e poi l'improvviso silenzio. L'hai reso bene. Unica cosa da segnalare: le ripetizioni. "ballerina" e "ballava" l'hai scritto troppe volte! Sostituiscilo di tanto in tanto con alcuni sinonimi e sarà quasi perfetto :)

Recensore Veterano
18/08/12, ore 18:17

Mio Dio... è bellissimo!
Non so davvero perchè la gente sottovaluta i prologhi, perchè li scorre senza attenzione, li ignora e li dimentica: i prologhi sono importantissimi. Innanzitutto, servono a rompere il ghiaccio, a fendere il freddo silenzio di un vuoto senza storia e ad aprire sotto gli occhi e sotto le dita la porta per un nuovo mondo. E dare via ad un viaggio magico, fornendo un assaggio, una feritoia dalla quale sbirciare un mondo ancora sconosciuto. (Forse parlo così perchè ho avuto da poco seri problemi ad approcciarmi ad un prologo difficile per una mia vecchia storia che già ne aveva uno, ma ho sentito molto vicine le tue parole di introduzione e mi sono sentita obbligata a chiarire il mio punto di vista).
Ma, passando al capitolo...
La prima cosa che indubbiamente colpisce -e che, personalmente, mi ha dato un grande impatto- è stato il disegno. L'ho trovato magnifico (ma è tuo? In questo caso, hai la mia stima illimitata!), solo, esendo io una talpa, non sono riuscita a decifrare le scritte su quello in mezzo. Per quello che ho letto sugli altri due, devo dire che mi hanno ispirato tantissimo e ho avuto l'impressione di tenere in mano un cartaceo con tre copertine.
La seconda cosa... beh, quella si fonde con la terza. Alla perfezione. La scena, oltre che essere bellissima, è perfettamente in armonia con la musica. (Si potrebbe dire, che ci è basata sopra). E la musica... insomma, ci sta a meraviglia, sia sulla scena, sia nell'immaginario. è straordinario come tu sia riuscita a portare in vita quelle note all'interno della storia. Oltre che esserti figurata bene la danza in testa, hai avuto il potere di farla danzare a ritmo perfino nelle menti dei lettori. Maledicendo la mia rapidità nella lettura, confesso di essere stata un po' in anticipo su tutto ma le tue descrizion sui cambiamenti della melodia, oltre che essere sempre belli ed efficaci, hanno aiutato moltissimo a seguire sia storia che brano avvicinandomi al ritmo corretto. Un complimento particolarmente sentito anche per la scelta... ;) Non sono una fan degli Apocalyptica (anzi, ricordo perfino di essere rimasta delusa dal primo impatto con questa band, aspettandomi qualcosa di Power Metal... che sciocca!) ma ho sentito alcune delle loro canzoni e non mi sono affatto dispiaciute.
Sono note molto suggestive ma posso assicurare che il capitolo è splendido anche senz accompagnamento (ho provato a rileggerlo anche senza musica: l'effetto è un altro ma rimane grandioso):
Un commento anche sull'ambientazione e più generale: bellissima l'idea di un funerale con la danzatrice. Ho apprezzato il fatto che, realisticamente, l'abito non rimanesse pulito dopo la danza nel fango. Un'elemento che, contrariamente a quello che si possa pensare, ha conferito più eleganza all'insieme. La danza utilizzata anche per esprimere dolore, sotto il cielo che piange è semplicemnete bellissima: è bella quella sorta di "purificazione", di sollievo che si legge nei cuori dei presenti. E quando cala il silenzio, sembra quasi che sia il momento esatto in cui si lascia andare l'anima del defunto per la sua strada.
L'ho tirata tanto in lunga e, alla fine, era solo per dire che è un gra capitolo! Scusate, quando voglio so essere (anche troppo) prolissa.
Coninuerò con piacere a leggere questa storia.
Alla prossima!

Pendragon of the Elves

Recensore Veterano
27/03/12, ore 19:12

scusami se ho messo la tua storia tra i preferiti solo adesso,ma mi dimenticavo sempre,l'ultimo capitolo che hai pubblicato è davvero bello mi è piaciuto molto,specialmente l'ultima parte,continua così. KISS KISS

Recensore Junior
12/01/12, ore 10:45

Caspita mi sono deciso a leggere qualcosa di tuo e devo dire che non sono per nulla pentito!
Questo capitolo è molto molto molto interessante e bello.
E devo dire che la musica da te scelta lo accompagna alla perfezione.
Brava!

Recensore Junior
03/01/12, ore 22:32

Che bello!! Non avevo mai letto una storia col sottofondo musicale *-* Proprio tutto un altro effetto! Che brava che sei stata amoraH! Vado diretta al prossimo capitolo!
Bacii!

Recensore Junior
22/12/11, ore 17:59

Quando ci sono questi incontri fra musica e parole io rimango sempre esterrefatto; per non parlare della scelta della musica: magnifica!!! E poi gli apocalyptica *_* meraviglioso quel giorno quando incontrai la loro versione di nothing else matters... cmq sto divagando xD Senza dubbio una bella scena! Scritta bene e... che dire.... ti devo mettere per forza fra le ricordate per vedere di cosa parlerà questa storia. Di più non posso scrivere xD

Al prossimo capitolo.

Jò 8D
(Recensione modificata il 22/12/2011 - 05:59 pm)