Queste due flash sono una chicca natalizia capace di ridare il sorriso a chiunque e c’è tanto amore per tutti.
Lo stile è piuttosto semplice, concentrato nella narrazione, non ti perdi in ghirigori inutili. Riproduci bene il parlato quotidiano e la lettura scorre piacevolmente, anche in virtù di un lessico non ripetitivo ma familiare.
L’idea su cui hai costruito la one-shot è molto carina, mi piace come tu abbia adattato un momento tipicamente Holly Golightly in un momento tipicamente Hermione Granger. I due protagonisti vengono fuori molto bene: Harry che in ogni modo tenta di far ritrovare il sorriso a Hermione ricorda molto quello dello sciocco bello nella tenda, il fatto che scordi di cambiare il denaro è molto impulsivo da parte sua, e adorabilmente caratterizzante; Hermione, dal canto suo, fa storie, si lamenta, ma poi cede perché si tratta pur sempre di Harry, e poi è adorabile il modo in cui si illumina appena entra il libreria. Due personaggi ben costruiti ma, perché no?, anche incantevoli.
La storia è molto bella, ma c’è un passaggio di trama che trovo non inserito al meglio, tanto che appare come un vero e proprio buco: il litigio tra Ron e Hermione. Lo hai infilato in un angolino, affrettandoti a spiegarlo come futile. Il passaggio mi pare poco credibile, come se tu lo avessi aggiunto di fretta per dare una giustificazione all’intimità di Harry e Hermione. Ci sono due soluzioni, secondo me, una è quella di cancellare il pezzo: pur essendo il litigio il motore scatenante della storia, essa poi si concentra sui suoi effetti, il cattivo umore di Hermione e il tentativo di Harry di tirarle su il morale, non è quindi necessario spiegare, sarebbe consigliato, ma non strettamente necessario. La seconda soluzione sarebbe quella di riscrivere aggiungendo più dettagli significativi: Ron e Hermione litigano sempre per cose stupide come il nostro amato Grattastinchi, perché questa volta è diverso? Spiegarlo darebbe ‘sostanza’ a quel passaggio e di conseguenza a tutto il testo.
(Ouch! Non la trovavo!! Complimenti, non te li ho fatti nel giudizio ed è stata una mia grave mancanza, è una storia molto fresca, dolce, natalizia e allegra; e fa bene a chi la legge :D) |