Cara Morgan, bentornata!
Sei stata di parola e ci hai regalato un nuovo capitolo di questa storia che si conferma essere interessantissima e originale.
Questo sarà anche un capitolo di riempimento, ma io l’ho trovato molto significativo.
La parte iniziale ci descrive un Severus stanco e provato, dandoci una panoramica approfondita ed emotivamente splendida dei suoi stati d’animo: ho sentito la fatica del suo passo, la convinzione di essere completamente solo nell’affrontare la sofferenza (i quadri che lo “giudicano”), la voglia di rivalsa, la consapevolezza che tutto questo dolore e solo l’inizio. C’è una tale forza e insieme delicatezza nelle emozioni che descrivi che è difficile non esserne coinvolti.
Ho apprezzato moltissimo il dialogo tra i due “prigionieri”.
E’ la prima volta che harry e Severus possono parlarsi dopo essersi trovati in questa spiacevole situazione: entrambi tentano di mantenere i propri canonici ruoli (Severus che mette Potter in punizione, ad esempio) ma qualcosa sta cambiando: Harry ha visto per la prima volta i segni delle torture sul corpo di Severus e questo cambierà sicuramente la considerazione che il ragazzo sopravvissuto ha sempre avuto per il cupo Master Potions.
Ottimo il tocco d’ironia di quel “hem hem” che è ormai il marchio di fabbrica della rospa in rosa ^_^
Alla prossima, grazie Morgan.
Cri |