Colin non è mai stato fra i miei beniamini; nel senso che mi è sempre stato piuttosto indifferente, anche se il suo attaccamento viscerale a Harry era così fangirloso che mi ha divertita più volte, nelle riletture recenti. Non ho mai letto qualche fanfiction su di lui, e nemmeno ricordavo Delmeza, ma i tuoi tre "click" su di loro mi hanno molto intenerita.
Credo che la forza della storia risieda nella normalità di questa coppia: li hai presentati come amici, come innamorati, e dandoci un ultimo scorcio della solitudine, portata con impeccabile forza, da Delmeza. Forse ho trovato Colin poco "invasato" nel primo scatto, ho sempre immaginato la sua decisione di cercare il Basilisco più una avventatezza che un vero e proprio atto di coraggio, ma anche in questa luce è abbastanza carino. Ma la più carina è di sicuro Demelza, che lo prende bonariamente in giro e, appena consapevole delle sue reali intenzioni, lo legherebbe al letto, pur di fermarlo. Almeno, così m'è parso; di sicuro, era preoccupatissima.
In un certo senso, hai scelto dei momenti in cui Colin sceglie di essere un guerriero: passi la mia visione della sua prima "morte apparente" da Basilisco, ma non posso certo negare che ciò in cui crede (Harry, con la sua onestà e il suo coraggio) non lo abbia portato alla scelta di partecipare all'ES, e poi alla battaglia di Hogwarts.
Sai, ci sono arrivata adesso scrivendo la recensione: più che un omaggio alla coppia (che non passa certo in secondo piano, anzi, è il filo conduttore), la tua storia è un omaggio a Colin, un caduto spesso dimenticato fra Sirius e Fred. Un ottimo omaggio, Demelza lo definirebbe "lo scatto perfetto".
Complimenti, la fanfic mi è proprio piaciuta! :)

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Molto originale e carina questa storia. Hai dato il giusto tributo a un personaggio di cui si sa poco ma che ha fatto più della sua parte nella battaglia finale ad Hogwarts. Nel complesso è davvero ben scritta e scorrevole, con trovate ineressanti. Il pezzo in cui descrivi come NON sa fare i complimenti Colin è senza dubbio esilarante...
Che dire, ero titubante se leggerla invece mi è piaciuta molto. Complimenti ^.^

Assolutamente magnifica. Divertente, malinconica e amara. 
Divertente perché Colin è in fondo un po' tontolone, sia nell'idolatrare quell'altro tonto di Potter (Harry, ti vogliamo bene lo stesso XD), sia nel non capire che quella poverina di Delmeza era interessata a lui e non a qualcun altro.
Malinconica perchè tutti noi sapevamo già quale sarebbe stata la sua fine, eroica e al tempo stesso ingiusta.
Amara per tutti quei sottili riferimenti al suo futuro: "sono le persone come lui che muoiono giovani", "non accadrà come col basilisco". E la frase del Cappello non è che la stoccata finale: "tu incarni le virtù Gryffindor, e un giorno lo scoprirai".
Ginny è lei, Gryffindor decisa e sognatrice, che segue la strada percorsa da Harry senza indugio. Colin è lui, un po' impacciato (magnifici i suoi giri di parole per fare i complimenti XD) ma coraggioso. E Delmeza è una ragazza normale, che come tutti si innamora e come tutti aveva paura durante la battaglia.
Mi sono sentita a casa quando ho letto anche di Lance, anche se sicuramente lui non avrebbe voluto avere un ruolo del genere nella vita di Colin...
Sono tutti e tre dei pezzi bellissimi, fanno sorridere e fanno venire ancora una volta la voglia di andare da mamma Row a dirle che non c'era bisogno di uccidere così tanta gente... ma in fondo amiamo la sua storia anche per quello *sigh*
Davvero stupenda, perfetta come l'ultimo scatto di Colin.
Complimenti!
Alla prossima! x3

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Non sto per piangere. Proprio no.
Devo dirlo o è ovvio che la mia parte preferita è la terza, con la guerra e tutto il resto?
La prima parte l'avevano felicemente già letta, ed ha assunto un significato ancora più amaro, TERRIBILE, quando Colin ha detto che non sarebbe finita come col basilisco (ooh sì, invece), ed è stato carinissimo vederli così piccoli e teneri assieme... Dopo c'è stata la seconda, coi pensieri che ogni ragazza ha in testa almeno una volta nella vita "ma è scemo? ma non lo capisce?", con Colin che è capisce che è bella proprio quando piange e con una parte che mi è piaciuta tantissimo, quella degli scatti presi uno dopo l'altro che mostrano i gesti che li portano al primo bacio.
E poi la terza parte, con tutto il terrore, il fatto che sappiamo che Colin morirà e tutte le sue parole sono VERAMENTE una pugnalata. Il suo ottimismo, il suo "non morirò perchè sto combattendo per i buoni", che un po' tutti io caduti avranno pensato, Demelza che si sente debole perché non riesce a combattere, Lance che lo copre e non se lo perdonerà mai, i genitori comprensivi quanto lo furono quelli di Cedric, Dennis che non piange... un colpo uno dopo l'altro, e per qualche motivo mi perseguita ancora la frase del "non finirà come col basilisco", perché nessuno può mai saperlo, perchè anche lì ha rischiato grosso ed è stato un attimo soltanto, perchè è ingiusto per mille motivi e perché Demelza non potrà mai dimenticare che lei è rimasta indietro, che lei aveva davanti a sè una vita con Colin che non esisterà mai, che sarebbe bastato solo un pugno di ore perchè entrambi vedessero la fine della guerra...
Davvero bellissima, come sempre!

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Questa storia è, come posso dire? Splendida! Davvero mi ha commosso leggerla e mi ha fatto sorridere incontrare, qui e là i tuoi Rowan e Lance, accanto a Ginny (che tra l'altro mi chiedo come si sarà sentita poi nei suoi confronti), Colin e Demelza. Non avrei mai pensato in effetti ad una coppia Colin/Demelza. In fondo Colin restava nel mio immaginario il ragazzino un po' impiccione, fan sfegatato di Harry, che si vede nel secondo e nel quarto anno. Ma lui fa parte dell'esercito di Dumbledore! Ed è un Gryffindor! Insomma un ragazzo coraggioso e di buon cuore (che infatti non sopporta si chiami Luna "Lunatica") E la sua morte mi è spiaciuta molto, nel settimo libro.
Demelza invece la conosco poco, in fondo di lei si sa solo che ha l'età di Ginny e che gioca come cacciatrice al sesto anno. Il loro rapporto, scandito da queste tre fotografie (quella al Basilisco, quella del Bacio, e quella finale) è reso molto bene. La frase di Demelza "Sono le persone come lui che muoiono giovani" è una di quelle che ti restano impresse. Anche la scena del bacio tra Colin e Demelza è molto simpatica. Certo non riesco a credere che qualcuno possa essere così stupido come Colin nei confronti di Demelza, ma per fortuna lei ha fatto la mossa giusta.
E l'ultimo scatto... beh... triste. In effetti Colin poteva benissimo essere maggiorenne se avesse compiuto gli anni tra settembre e maggio. Visto che andava al sesto. Ma si vede che nè luo nè Demelza lo erano. Ma ha voluto essere ciò che era (un ragazzo coraggioso). Demelza sarà stata distrutta.
E poi il Funerale... beh... I giornalisti sono (quasi) sempre uguali dappertutto, che sia nel mondo magico o in quello reale raramente si smentiscono. Ma almeno qualcuno di buono c'è.
Insomma. Questa storia è davvero bellissima, commovente, divertente, appassionante, ma anche triste e piena di speranza. C'è un po' di tutto, ma c'è bene ed è questo quello che conta. Complimenti!
p.S. Ho notato quello che deve essere un piccolo errore di battitura: Ginny alzò gli scoccò un’occhiata incredula e Colin arrossì. Non è molto chiara, solo questo.

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