Ciao, Shadow
ammetto di aver cliccato sul link della tua storia attirata delle molte recensioni, pensando di poter leggere qualcosa di interessante e ben scritto, ma, ahimè, passo a recensire per evidenziare tutt'altro. Cominciando dall'aspetto grammaticale, gli errori sono diversi, soprattutto legati ad un uso sbagliato della punteggiatura: punti e virgole dove non ci vogliono e punti fermi mancanti in periodi lunghissimi e confusionari, oltre che dialoghi sbagliati per lo stesso motivo. Poi ci sono molti errori di battitura, il che mi fa domandare: rileggi il capitolo prima di postarlo? Continuando, anche l'impostazione grafica è piuttosto malmessa, con un grassetto che stanca gli occhi e rende difficile la lettura da dispositivi che non siano computer. Ah, hai scelto di mettere i titoli in francese... conosci questa lingua? Ci sono anche qui sbagli, quasi in ogni titolo.
Mi è capitato di leggere storie con capitoli dedicati ai due diversi punti di vista, ma, nel tuo caso, non ne colgo l'utilità, visto che sono coppie di capitoli pressocché identiche. Inoltre, quando Andrea dice ad Alessandra la verità sul suo passato, sull'omicidio commesso e le violenze subite, mi sono accorta che hai fatto praticamente un copia e incolla dai capitoli iniziali... direi che non c'è bisogno di commentare.
Per la trama della long e gli argomenti trattati, è un altro discorso. Ho letto fra gli avvertimenti "contenuti forti", quindi mi aspettavo un simile contenuto di scene abbastanza delicate e violente, ma quello che mi lascia perplessa e, in un certo senso, seccata, è la semplicità, per non dire banalità, con cui hai scritto di abusi carnali e droga: entrambe subiscono stupri, una delle due in più occasioni, ma nessuna delle due sembra aver riportato traumi tanto profondi quanto le violenze che tu descrivi, anzi, Andrea, per come la fai apparire con alcuni pensieri volgari, pare addirittura assuefatta dal sesso! Okay, non sono una psicologa o psicoterapeuta ed è vero che talvolta, in risposta ad uno stupro, ci può essere la ricerca del sesso, ma non nella maniera in cui tu hai scritto. Sono questioni molto complicate nella realtà e forse ancora più complesse da sviluppare in una storia, quindi, a meno che non ne avessi una profonda consapevolezza, non li inserirei con così tanta leggerezza. Per il problema della droga, i miei pensieri sono grosso modo gli stessi, se non per un'incongruenza che ho notato e che ti faccio notare: mi parli di cocaina, una sostanza che, per quel che so, è costosa, mentre Alessandra non proviene da una famiglia facoltosa, essendo suo padre un operaio di fabbrica, ergo dove si procura i soldi per tutta quella polvere?
Per quanto riguarda la storia d'amore vera e propria, abbiamo la classica vicenda dell'aggressione e dell'eroina (inizialmente scambiata per eroe) che salva l'altra protagonista, con una delle due che è particolarmente chiusa e diffidente per via di una relazione andata male eccetera, eccetera: manca di originalità. Il tutto, a partire dalla loro vita per finire con la nascita del sentimento d'amore, è descritto con troppa velocità e sufficienza, stile riassuntino della trama di un film, perciò gli ultimi capitoli sono un po' privi di consistenza, nel senso che non avviene nulla di importante, ma soltanto scene dolci su scene dolci, quando, invece, avresti potuto soffermarti di più sugli eventi della loro infanzia e poi su quelli dell'evoluzione del loro rapporto. Allora sì che gli episodi romantici avrebbero avuto un senso.
Ho letto il tuo avviso e spero che la mia recensione non ti avvilisca, bensì ti serva a riscrivere questa long facendo attenzione a questi aspetti e a pensarci su prima di buttarti in "contenuti forti" come la droga e lo stupro. |
