Già il titolo era entusiasmante e mi ha convinta a leggere la storia. Letters to North Pole. E il personaggio protagonista era Sirius Black.
Un Black che crede a Babbo Natale e che solerte ogni anno gli scrive una piccola letterina esprimendo i suoi desideri.
Un Sirius che, anno dopo anno, matura, e questo si può notare anche nel modo di scrivere, meno innocente e più sicuro. Che belli i regali che Sirius chiede a Babbo Natale, poi, a partire dal romanzo babbano come quelli di zio Alpahrd, continuando con la richiesta di far finire Regulus in Serpeverde.
Oppure ancora quando vorrebbe rimanere ad Hogwarts per le vacanze estive. Viene espresso tutto il suo disagio e la sua ormai indifferenza nei confronti di quella che è la sua famiglia. Poi la richiesta del piccolo problema peloso di Remus è stata molto dolce.
Infine, consapevole anche lui, sotto sotto, che Babbo Natale non esiste (non so perchè io l'ho interpretata anche così), non vuol dire nulla di più se non un grazie.
Sì, l'ho apprezzata tanto. E' una storia breve, una raccolta di letterine che entusiasmano, fanno scoprire subito la voglia di ribellarsi di Sirius alle regole dei Black.
Sirius ogni anno non riceve i "doni" che ha sperato e che ha richiesto a Babbo Natale, ma persiste nel domandarne ancora di altri, non si arrende. Persiste. Questo è un fatto che ho apprezzato tantissimo.
Ma il grazie finale è stato davvero sorprendente. Davvero. Mi è piaciuto molto.
L'intero testo mi è piaciuto molto, proprio come se lo avesse scritto Sirius Black in persona.
Grazie a te devo dire, a questo punto, per questa splendida lettura. Grazie grazie. L'ho interpretata in vari modi, è un testo efficientissimo secondo me.
Complimenti complimenti, bravissima! Kiss :)

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Ommioddio, ma è commovente *____*
*si dà una calmata e cerca di scrivere decentemente*
Scherzi a parte, è un'idea davvero bellissima e di sicuro molto originale!
Sirius, nella prima lettera, così ingenuo e di semplici desideri, che poi matura finendo con il chiedere solo la felicità di un amico...
Faccio pena a recensire, quindi ribadisco solo che è bellissima! Bye!

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Bellissima, dall'inizio alla fine. Certe richieste fanno un pò ridere, altre sono tenerissime. Hai rappresentato bene il rapporto con i malandrini, anche se quello con Regulus l'ho sempre immaginato diverso, ma mi è piaciuto che Sirius chieda a Babbo Natale che il fratello non venga smistato a Serpeverde. La letterina datata 1972 è quella che mi è piaciuta di più per la sua simpatia. Solo una domanda: sei sicura che Rugulus sia più piccolo di Sirius? Onestamente non ne sono sicura, ma lo ricordavo un anno più grande. Ancora complimenti!

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awwwww *-*
davvero bella! Sirius sembra molto ragazzino, qui. Ma già nella lettera del '75 sembra cresciuto, perchè è stato realizzato il suo desiderio più importante - e altruista- che abbia mai avuto: far passare a Lupin delle lune piene sopportabili.
Nelle prime lettere dava solo l'impressione di essere piccolo, ma l'ultima mi ha lasciata sorpresa, perchè è come se la parte bambina e quella già più adulta di Sirius avessero trovato un punto d'incontro e avessero deciso di convivere assieme in lui. E credo che questo renda davvero molto speciale questa FF, sembra spiegare il comportamento di Sir in tutti e sette gli anni xD
saluti e scrivi bene
Miss BloodyFangs

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Non so cosa dire davvero se non farti i complimenti per la storia e per il relativo inserimento tra le scelte. Devo essere sincera, le wolfstar di solito le evito a pie' pari, ma non chiedermi perché. Non lo so nemmeno io, figurati xD comunque sappi che questa storia mi è piaciuta veramente tanto. E hai usato drabble da cento parole l'una *_* mai stata più contenta prima d'ora, e tu sai quanto sono fissata con le 100 parole precise ahahah 
Bravissima.
Forse però dovresti dare una rilettura ad un paio di drabble, mi sa che ti sei persa il "non" della negazione un paio di volte xD tranquilla, capita a tutti di dimenticare qualcosa u.u 
Bellissima, tra le preferite!
Un bacione,
Pixie

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Sto dando una spulciata alle altre storie - partecipo anch'io all'happy drabble - e questa raccolta mi ha davvero toccata. Sirius è Sirius, senza ombra di dubbio: i regali sono esattamente quelli che chiederebbe lui e lo stesso vale per il tono un po' brusco e sarcastico delle lettere. Mi ha commossa in particolare il desiderio di far Smistare Regulus a Grifondoro - alla fine, per un certo periodo, sono convinta che i due fratelli si saranno pur voluti bene. Le divergenze sono iniziate dopo, appunto, quando Regulus inizia ad andare a Hogwarts.
Ti faccio insomma i miei più sentiti complimenti: l'idea è originalissima e strappa sia sorrisi divertiti che amari, l'IC è perfetto e il fatto che siano tutte puredrabble è, a parer mio, eccezionale (io non ci sono riuscita nemmeno a sudare sangue XD).
In bocca al lupo per i risultati e a presto!

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Awwwww!**
La mia recensione potrebbe fermarsi qui, ma sarebbe un po' poco, quindi cercò di aggiungere altro.
Drabbles geniali, non so che altro dire. GENIALI. Fino ad ora, tra le storie del contest, ho trovato solo belle drabbles, a dire il vero.
Sirius è perfetto, nulla da dire, e queste lettere potrebbero essere anche state scritte, per quanto mi riguarda.
Davvero i miei complimenti.

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Here I am <3
Come ho già detto alla cara Tef, io in questo istante dovrei fare tutt'altro (diciamo un riassunto di 18 pagine di chimica, di cui non capisco assolutamente niente, e io sono brava, di solito xD).
Ma, ahimè, potrei davvero evitare di recensirti? A maggior ragione se il farlo mi concede una (non meritatissima) pausa? xD
And that's it :)
La tua storia è abbastanza disarmante, sai?
Lo è perché mi ha fatta pensare a quanto sia vero, che il Babbo Natale in cui ho creduto io non esiste per tutti. Solo i bambini fortunati hanno Babbo Natale, solo quelli con una bella famiglia, quelli che di regali ne hanno già molti, che hanno una casa piena d'amore e una vita felice. Ai bambini come Sirius, quelli senza una vera famiglia, quelli che già soffrono, Babbo Natale non porta sotto l'albero proprio quello che volevano.
E' disarmante perché Sirius continua a chiedere e continua ad essere deluso, succede sempre finché lui non la trova, una famiglia. Il finale è meraviglioso. Lui ha trovato una casa piena d'amore, è Hogwarts, il dormitorio di Grifondoro con i Malandrini all'interno, e infatti ecco che il desiderio viene avverato, grazie a loro.
E' significativa, Daph, dico sul serio :)
Magari ci ho letto dentro cose che in realtà non c'erano, magari di questa recensione non si capisce proprio nulla, ma se questo era quello che volevi esprimere, allora l'hai fatto magnificamente. E hai utilizzato quel favoloso metodo dico-non dico che tanto mi attribuisci, e che mi sembra che tu sappia utilizzare ancor meglio di me <3
Complimenti, davvero!
E' bellissima!

Wynne

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Oh, ma è carinissima!
Mi è piaciuto lo stile che hai utilizzato, la scelta del lessico, che potrebbe sembrare semplice ma penso che sia voluto, anche perché sono lettere scritte da Sirius, quindi niente di aulico.
Be', ho apprezzato veramente molto la tua raccolta e il modo in cui la tensione sale, in un certo senso, lettera dopo lettera!
Complimenti!
wingardium

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Carina...molto tenera. E, ignorando un pò il fatto che Sirius non credo sarebbe mai stato così ingenuo da credere a Babbo Natale, l'ho trovata realistica per quanto riguarda i suoi pensieri e il lessico semplice e ingenuo che hai usato.
Mi ha fatto proprio tenerezza a immaginarlo bambino, magari d'avanti alla finestra a sperare che i suoi desideri si avverino.
Bravissima...
Baci, Pen_

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Oddio, che tenerezza che mi fa Sirius in questa fic. Quanto è triste vedere che le cose che chiede di volta in volta non vengono realizzate (tranne quella su Remus ovviamente), sarei voluta scoppiare a piangere T.T
Le lettere sono davvero belle, mi è piaciuto il modo in cui hai scritto anche se mi viene solo un piccolo dubbio: nel mondo dei maghi esiste Babbo Natale? O.o
Vabbè tanto non cambierebbe molto, le lettere rimarrebbero comunque belle, complimenti!
Freddy16

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Sì, beh, bene.
IO DOVREI ESSERE A STUDIARE PER IL MIO ESAME DI DOMATTINA ALLE 11, OKAY?
E invece sono qui a recensire le tue lettere a Babbo Natale!!!
E credimi, è esattamente quello che mi ci vuole. Perché io sclero. Perché per quanto mi riguarda, quei simpaticoni dei miei prof se li possono mettere su per il deretano (autocompiacimento per la mia erudita raffinatezza) tutti i loro caratteri cinesi che io non imparo!!
Detto questo, passiamo al tuo cucciolosissimo Sirius.
Beh, è un amore. Lo è sempre, in effetti, quando è bambino, ma tu hai saputo farmi apparire naturale una bambinata fotonica che non saprei proprio se Sirius avrebbe mai fatto...
Bene, ho perso anche il dono del parlare sensato (?) Appunto...
Bello come andando avanti Sirius non demorda, nonostante questo opinabile Babbo Natale. Bello e credibile, perché ci sta che Walburga gli invii un "Serpeverde nella storia", è perfettamente verosimile. E ci sta anche il suo dispiacere per il fratellino.
Però la cosa più fluff è il problema peloso di Remus. Checcarino!!!
Non saprei, questo racconto ha un che di fluffoso, ma anche di leggermente drammatico. Un retrogusto dolceamaro.
Ma come diamine parlo, Jesus Christe...
E comunque le tue idee sono sempre originalissime.

Brava!

Vado a spararmi.

Devo fumare. Io DEVO fumare.

Tef

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Oh dio. ;___;
Non so perchè ma, alla fine di queste lettere, volevo scoppiare a piangere. *scoppia*
E io che mi aspettavo qualche letterina divertente, che ne so. ;_; invece no. 
Ma invece di continuare a parlare di cose inutili e stupide, credo sia la prima volta che recensisco una tua storia e me ne dispiaccio molto; reputo il tuo stile davvero fantastico e sei un'autrice che riesce a mettere tante emozioni in poche parole, come dimostrano queste poche drabble. E' vero che io sono una fontana ambulante, piango ad ogni minima cosa che sia un po' drammatica, e che soprattutto in questi giorni il mio pc sta sfornando film tristissimi e deprimenti a raffica, ma questa piccola raccolta mi ha stesa ;_;
Sirius è adorabile, nelle sue richieste, e James è un distruggi-sogni. Anche io, da bambina, mi sono ritrovata i sogni di Babbo Natale in fumo perchè i miei amici dicevano che non esisteva ;_; 
Ma, comunque, già alla terza drabble percepivo la Wolfstar - sì, so di essere un mostro, ma loro due li vedo ovunque ;_; mandatemi in manicomio X°D
L'ultima drabble mi ha uccisa definitivamente; non è proprio Wolfstar d'ammoreh, anzi, l'ho vista più come un'amicizia indistruttibile. Ed è una delle cose più adorabili che abbia mai letto.
Con amoreh. <3

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Perché segnalo questa storia per le Scelte? Perché se lo merita - sarà anche una risposta banale, scontata, ma è così.
In questa magnifica raccolta abbiamo a che fare con un Sirius di dieci, undici, dodici, tredici e quindici anni che scrive una lettera ad anno. Ma queste non sono lettere per James, o per Remus, o per qualcun altro. No: sono lettere per Babbo Natale, e in esse passiamo da richieste tipiche dei bambini (quali nuovi set di Gobbligie e una nuova scopa senza il blasone dei Black) ad altre più forti, più commoventi, più mature.
Sirius, a mio parere, in questa storia non vuole ammettere che non c’è nessuno a ricevere quelle lettere, ma le spedisce lo stesso, perché spera comunque che le sue quasi-preghiere vengano accolte.
In questa storia c’è il voler un regalo desiderato, tipico dei bambini, il voler avere il proprio fratello sempre accanto, la voglia del vivere la propria vita lontana dalle convinzioni che quand’era piccolo gli sono rimbalzate addosso. E infine, straziante come solo l’autrice potrebbe pensarlo, c’è la lettera di ringraziamento di un quindicenne che, finalmente, dopo due anni, vede avverata la voglia di aiutare uno dei suoi migliori amici.
Sinceramente, spero che questa storia venga inserita tra le Scelte, perché sì, se lo merita.

Eralery.

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E' così bella questa breve fic! Oltre a risultare molto in linea con tutti i personaggi, e in generale con l'universo potteriano, conservando insieme l'ironia e la magia che caratterizza la saga, con piccoli dettagli che aggiungono molto alla storia (il sibilante set di Gobbiglie della zia Druella, una scatola di scherzi magici, una scopa con lo stemma dei Black... sarò strana io, ma mi piace quando un autore presta attenzione anche a queste piccole cose), è tra l'altro molto divertente e ben scritta.
Davvero complimenti! :)
Deja.
(Recensione modificata il 08/01/2012 - 01:03 pm)

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