Sotto la spinta della sua mano le mie costole scricchiolano.
“Ti ho fatto male?”
Una lacrima cade dal suo occhio destro.
Scuoto la testa.
“E io?”
“Da morire.”
Questa parte è molto bella e dolce :) Una delle prime cose che mi son venute in mente è che la fic appare un po' confusa in quanto a volte non si capisce bene chi stia parlando, ma credo che la bellezza di questa storia stia anche in quello. Mi ha molto colpito e il tuo stile mi è che parecchio piaciuto :) Nonostante non mi dispiacciano le coppie formate dalla Rowling avevo sempre pensato (e forse un po' ci speravo anche) che Harry e Herm si sarebbero messi insieme e la tua fic mi ha proprio rallegrato ^^ La fine è a dir poco geniale! Non solo divertente ma proprio GENIALE!! Mi sembrava di vedere la scena con Herm che gli rispondeva in quel modo seria e senza far trapelare alcuna emozione (nonostante dentro stesse sicuramente morendo! <3), e si allontanava dandogli le spalle..davvero un finale perfetto! Complimenti e a presto :)

Una storia molto sofferta, dal ritmo incalzante... spezzettata e a suo modo un po' confusa, mi è piaciuta, ha reso l'idea della complicità tra Harry e Hermione... spettacolare il finale! Brava :)
Un abbraccio,

ArmoniaDiVento

La prima cosa che ho pensato è stata...wow.
Un ritmo così veloce, il continuo "Non dirlo a Ginny", tutto così frammentato.
E' una storia che ti prende e che non ti fa distogliere neanche un secondo dalla lettura.
Hermione, è sempre lei che cura Harry, da tutto.
Harry, cerca sempre Hermione per farsi curare, da tutto.
Bella bella bella! 
Complimentissimi, le tue storie continuano a piacermi da impazzire!
Bacio
Kiki

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(Recensione modificata il 21/01/2012 - 02:45 pm)

Wow. Wow, davvero. So che "wow" non è una parola, ma è davvero bella. Proprio bella. Certo, quando si legge qualcosa di tuo ci sono scarissime possibilità che non sia bello, ma questa è davvero grandiosa. Questo scambio di battute semplicissime, senza bisogno di precisare nulla. Cavolo, rendi tutto chiarissimo, sul serio, tu modelli le parole. Quel non dirlo a Ginny scandisce il ritmo perfetto di questa storia. Certo, un po' mi dispiace per la piccola Ginny, però ha ragione Harry, Hermione è sempre lì a raccoglierlo e a rimetterlo in sesto. Complimenti!!! 



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Wow!!! Questa one-shot fa venire i brividi... è davvero fantastica, tantissimi complimenti!!!!
Avevo già assodato le tue doti da scrittrice, ma adesso sono davvero ammirata!
Ancora tanti complimenti.
Baci.
Sundayrose

Ciao Viki,
sai che leggo sempre con piacere le tue storie, però questa... non so, è troppo frammentata e delle descrizioni avrebbero giovato alla storia. Mi piacevano i pezzi in corsivo, erano incisivi e rendevano bene, ma i dialoghi e le descrizioni minime rallentano un po'. Mi piacrebbe leggere nelle tue storie anche più sfumature, sei molto brava nei dialoghi, però tutto sarebbe anche più bello se spendessi qualcosina di più e non ti limitassi a un semplice "Scuoto la testa."
Magari sono io che amo le sfumature, i dettagli, però gioverebbe al tuo stile.

“Tocca sempre a te.”
“Cosa?”
“Raccogliere i pezzi. Senza di te sono un vaso rotto.”

Perché non l'hai scritta prima? Se scrivevi questa frase prima la mettevamo nel calendario. E' così essenzialmente Harry e Hermione!!!
Be', innanzitutto grazie, e non fa niente che nel titolo c'è la Cosa :P
Il testo è molto spezzato, frammentato, logorato - a contrasto, un po' alla Pensieri e Parole, ma sono più che altro dialoghi e dettagli, harryhermione e tutto il resto. Di qui (destra dello schermo) c'è quasi una 'registrazione' delle parole che si scambiano Harry e Hermione, è il plot - non è chiaro quello che è successo, solo, Hermione si prende cura di lui, come sempre, e, come sempre, finisce per caricarsi i suoi pesi e le sue ferite, anche fisicamente. Non sono è una descrizione vivida del momento, ma anche una bella metafora del loro rapporto. Di là (sinistra dello schermo) tanti pensieri, tanti dettagli, tante parole... parole che si susseguono senza fermarsi, come per associazioni di pensieri; ha qualcosa della poesia moderna.
Ti dirò, ultimamente preferisco leggere storie meno sfumate e più delineate, ma questa è una bella, bella, bella fic. Se l'obiettivo era dare qualche sensazione, be', ce l'hai fatta.

E'...straziante credo. Non so trovare la parola giusta. E' tutto un po' confuso: pensieri, parole, corsivo, dritto, tutto si mischia. In senso positivo però. E' una storia strana, non so se l'ho capita bene, il contesto un po' mi sfugge. E' veloce, manda flash al lettore, non è descrittiva e se non stai attento perdi il filo.
Però è bella, la parte "destra" della storia, quella in corsivo, mi è piaciuta molto.
Come stile lo trovo molto piacevole, è tuo, si vede. Mi ricorda Baricco, forse anche De Carlo in qualche punto.
Credo che sia uno dei tuoi pezzi migliori.
E' una di quelle storie che ti fanno pensare "Che diamine, un giorno voglio scrivere anche io una storia così!". Perlomeno è l'effetto che mi fanno quelle belle, quelle scritte bene, originali, toccanti.
E' un pezzo che per il suo essere poco "chiaro", non scontato e non immediato ti piace da impazzire.
Ti fanno crescere, come fanwriter, come "scrittore" e come pensatore.
Grazie Viki, se non ci fossi tu con le tue storie certe volte peccherei di presunzione.
E invece ho tanto da imparare ancora, queste storie lo dimostrano.
Ok, finito il mio sclero serale chiudo. Ancora complimenti. Baci!