Recensioni per
Un anno senza primavera
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/08/13, ore 13:45

La morte di Ren è un momento straziante, e perché accade all'improvviso e perché lui e Nana non si sono mai riconciliati. Ottima metafora della caducità della vita, ancora più rapida ed improvvisa di quanto uno non si aspetti.

Recensore Veterano
30/12/12, ore 01:38

Amo Nana e anche se ho già letto di te anche su dragon ball, queste poche righe mi hanno colpito molto... sei fantastica nell'esprimere i vari sentimenti ma stovolta ti sei superata con grande maestria. La malinconia che traspare è palpabile cosi come il dolore che esprime...complimenti davvero, sei bravissima.

Recensore Veterano
21/11/12, ore 22:46

Ciao!! ^__^ Mi sono fiondata qui, essendo una fan sfegatata di NANA *__*
Ma quanto è bella questa drabble?? E, dato che io solitamente non amo le drabble, ti assicuro che mi ha davvero colpito. Il rapporto viscerale e quasi morboso tra Ren e Nana mi ha sempre coinvolto tantissimo, e quando lui è morto... fiumi di lacrime. Trovo azzeccatissimo il riferimento ai ciliegi, come simbolo tipico del Giappone e della rinascita, e qui invece rievocano la cenere e la morte. Sigh. Mi è venuto il magone. Brava, in poche parole hai condensato un sentimento forte e straziante, dolorosamente chiaro e palpabile.
A presto!!
Sayuri <3 <3

Recensore Junior
24/05/12, ore 00:41

Ci sto piangendo come una disperata, anche adesso che sto scrivendo. Sono due righe, ma scritte bene. E trattano del mio punto debole. Il mio più grande punto debole: questi due. L'idealizzazione in persona, sono loro per me. Un qualcosa che non esisterà mai, ma che desidero ancora ardentemente. In due righe hai espresso come Ren fosse il tutto per lei (Detta così è banale, ma al momento non trovo termini più adatti). La cenere... Nel momento in cui ho letto "cenere", sono scoppiata. Non so bene perché. In ogni caso, so che mi ha portato un magone non indifferente. Mi sa che me lo porterò dietro almeno fino a dopodomani. La cenere è il simbolo della fine di qualcosa, della sua disintegrazione istantanea (Come in questo caso), oppure progressiva. Poi svanisce chissà dove, trasportata dall'acqua o dal vento. Ma poi le rimane quel tatuaggio. E' un contrasto tanto forte quanto doloroso.
Ok, direi che posso chiudere qui.