Ho pianto a dirotto ciò significa che la storia è ben scritta e rende bene le emozioni che sicuramente volevi trasmettere, complimenti davvero.

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I miei commenti saranno, alla fine, sempre tutti uguali, ma non ci posso fare proprio niente. Amo l'angst e, se e quando è scritto bene e riesce a farmi emozionare, è una vittoria per me e lo deve essere per chi la scrive (anche se, effettivamente, di persona non lo potrà mai sapere). Ma, è mio obbligo in quanto lettrice, mettere la scrittrice al corrente.
E' stupenda. E' scritta bene e ti rapisce. Incanala la tua totale attenzione sui pensieri di questi due soggetti, e non permette distrazioni di alcun genere.
Complimenti, davvero tantissimi complimenti!!!!

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Te l'ho già detto che sei una donna coraggiosa! Scegli sempre il POV di Sherlock, che io giudico abbastanaza ostico, perchè è difficile entrare in quella sua buffa testolina...ma tu ci riesci! Comunque, questa storia mi fa male, mi fa rivivere quei momenti, momenti strazianti, gli ultimi momenti di Sherlock, mi fa capire che anche lui ha sofferto, come e forse più di John, anche se siamo portati a pensare che Sherlock sia un robot, un automa...invece lui è umano e nella tua storia mi piace che finalmente lo ammetta.  Complimenti per come sai gestire bene il personaggio e per avermi fatto venire il magone...di nuovo! Bacissimi e alla prossima fic (che tanto hai già sfornato, geniaccia! :D)

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Ok, profondo respiro. L'ultimo episodio mi ha ridotta ad una fontana con le gambe, gli ultimi minuti mi hanno distrutta, erano semplicemente... perfetti e terribilmente tristi. E questa fic ha fatto risalire tutto su. Anyway.. complimenti, ho adorato ogni singola parola di ciò che hai scritto, hai descritto tutto veramente bene *w*
Sherlock e John sono stupendi... e, forse ti sembrerà banale, tu hai scritto in maniera altrettanto stupenda!
Prima o poi scriverò una fic su questo fandom, o almeno lo spero.
Ok, credo di aver detto tutto. Ti saluto e mi complimento di nuovo <3
(Recensione modificata il 21/01/2012 - 05:56 pm)

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Non so per quale motivo,ma da quando ho visto Reichebach Fall,fisso apatica il pavimento pensando alle parole di Sherlock e John. Mi perdo in un vortice di sensazioni,di lacrime che mi rigano il viso ogni volta che penso al momento in cui i loro volti si guardano durante quella telefonata. Moffat e Gatiss hanno fatto un lavoro incredibile,e naturalmente Benedict e Martin hanno dato il meglio di sè stessi!
Quando leggo storie come la tua,solitamente i dialoghi li leggo ad alta voce recitando. Le parole tra le virgolette non riesco a pronunciarle senza un singhiozzo involontario che mi esce dalla bocca. Sono proprio rimasta così :-o e anche di più.
Comunque,beh,sei stata bravissima. E' tutto vero quella che hai scritto,tutto fottutamente vero(pardon)!
Non ce la faccio ad attendere la prossima stagione,sono proprio incapace..
Baci

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cisterne di tristezza dopo reichenback. io sono ancora sotto shock e tutto quello che leggo, ascolto, penso è una propaggine di questa nostalgia. devo dire che sapevo come sarebbe andata perchè ho letto tutto sherlock holmes e sapevo che non sarebbe morto veramente ma che depressione. per far piangere mia sorella ce ne vuole, lo assicuro, eppure gatiss e moffat ce l'hanno fatta! quello che hai scritto è bellissimo ma non mi metto ad analizzare le mie sensazioni perchè devo uscire e non posso mettermi a piangere che mi cola il mascara. in ogni caso scrivi molto bene e hai fatto un gran bel lavoro. complimenti. baci.

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