Recensioni per
Texts
di Amy_Vampire
Ok. Ehm. |
Bellissima. Mi è già capitato di leggere qualcosa con un'impostazione simile a questa (sms, chat o simili) ed erano sempre delle magnifiche storie; questa non fa eccezione. E' profonda quasi da far paura, con una sola parola riesci ad esprimere un mondo intero di pensieri. John è disarmante nella sua fiducia estrema in Sherlock, nel suo modo un po' infantile di voler esorcizzare la perdita di qualcuno a cui teneva così tanto. E visto che anch'io mi fido ciecamente di Sherlock e anch'io vorrei tanto vederlo tornare, visto che saranno tre capitoli e questo è "solo" il primo, posso sperare che a un certo punto una risposta arriverà? Che l'ultimo messaggio sarà un "Compra tu il latte. SH", o qualcosa del genere? Aspetterò con ansia i prossimi capitoli per scoprirlo. |
Continuavo a chiedermi perché non rispondesse, quello sciagurato. Capisco non andare a cena con Molly (povera Molly: mi fa sempre tenerezza). E poi sono arrivata a quel "il tuo nome è sulla bocca di tutti, ma nessuno mi parla di te" - e ho avuto l'illuminazione. Meglio tardi che mai, no? |
è..è..ogni messaggio è un pugno nello stomaco.. |
Non riesco a credere che tu sia riuscita a condensare, in così poche parole, un momento così difficile da rendere in termini letterari come quello dell'elaborazione del lutto. All'inizio, come mia (pessima) abitudine, avevo letto saltando a pie' pari la tua introduzione... e pensavo, quindi, che fossero sms spediti durante la convivenza di Sherlock e John. Arrivata alla fine, ho finalmente capito (meglio tardi che mai!) e ho riletto tutto daccapo. Ti assicuro, stavo davvero per piangere. Non sono pratica di fanfiction e, sinceramente, sono sempre molto scettica, visto che nel 90% dei casi si finisce sempre a creare dal nulla storie d'amore improbabili... ma la tua storia... mi ha toccata. Davvero. È Watson, ma potrebbe essere chiunque. Hai descritto un sentimento tremendo e sottile che, purtroppo, fa parte prima o poi della vita di ognuno di noi, nel momento in cui ci troviamo a dover fronteggiare un'assenza (non per forza dovuta alla morte) alla quale non possiamo porre rimedio. Il senso di impotenza misto all'ostinato bisogno di credere, di non rassegnarsi e di "raccontarsi una favola" è reso alla perfezione... ok, ho scritto davvero troppo e non voglio annoiarti ulteriormente. Aggiungo solo una cosa: soffro a pensare che saranno solo 3 capitoli! Complimenti, dal profondo del cuore :) |
Non so spiegarti nemmeno perché mi abbia colpito così tanto, da non riuscire a scriverti una recensione decente. |
Oddio, è... è... originalissima! Hai davvero avuto una bella idea. Sono solo dei brevi messaggi, ma, cavolo, sei riuscita ugualmente a trasmettere benissimo i sentimenti di John, che, non mi stancherò mai di dirlo, è un personaggio che adoro, forse più di Sherlock. Anche se, vabbeh, lui senza Sherlock sarebbe tutta un'altra cosa! ^__^ |
Stavo per piangere, giuro. |
Che dire? ** |
Hallo! |
Oooooh! Che dolce questa storia! Ora devi farlo tornare, sì, so che ormai non faccio altro che minacciare le persone nelle mie recensioni, ma infondo non costerebbe niente aggiungere un nuovo capitolo con un messaggio di Sherlock che dice "Ho comprato io il latte", no? |
Nonostante siano solo messaggi è qualcosa di intenso e semplice. Semplicemente intenso. |