Recensioni per
Poi un giorno morirò e vissero per sempre felici e contenti.
di Cucuzza2
Cercherò di recensire in modo coerente, ma sono ancora sbalordita dalla storia e non so se ci riuscirò. *-* |
Trovo che il genio di Moffat sia stato proprio tenere Jim sul filo di un rasoio, senza mai farlo andare oltre. Nel dialogo sul tetto, si capisce benissimo che non è uno psicopatico, tutt'altro. Mente criminale raffinatissima e grande attore tanto quanto Sherlock. Nel tuo racconto passa totalmente dall'altra parte e ne viene fuori l'idea di un pazzo. Sia in piscina, che nel laboratorio, che durante l'interrogatorio, che al telefono con Irene o durante il processo o mentre prende il tè con Sherlock, non è mai "fuori", ma sempre lucidissimo e pure ironico. Su quel che hai scritto, niente da dire, trovo anche che ci sia un buon ritmo, ma metterei l'indicazione OOC, per i motivi elencati sopra (a cui aggiungo il tono di voce degli episodi in lingua originale, ben diversi dal doppiaggio pessimo di quelli italiani):-) |
Sei entrata così perfettamente nel personaggio che probabilmente tu sei Moffat travestito e stai cercando di fregarci tutti con i tuoi giochetti di potere e super-cervellotiche-idee. |
Mi faccio schifo da sola, tutto ciò è qualcosa di meraviglioso ed io sono egoista e non sono capace di betarti tutto quel lavoraccio che hai fatto con Trevor. |
E' da un tempo infinito che penso a qualcosa del genere per Moriarty. Un passato assurdo da affibbiargli, qualche trauma mal superato, cose di questo genere ecco. Solo non lo avevo mai scritto per timore, per pigrizia e perché non so fino a che punto sia plausibile. Vedo Jim più come uno nato e morto così, senza traumi di sorta o problemi particolari. Ciò non toglie che tutto questo mi piaccia, mi piaccia molto. Per come è scritto e per quello che c'è scritto. Insomma, non so quanto possa essere IC una tragedia infantile et similia, ma APPROVO. Potrebbe essere il suo carattere, il suo essere una persona particolare *eufemismo* oppure potrebbe esserci qualcosa dietro. Mi piace fantasticare in proposito a quest'ultima, ancora di più mi piace chi realizza queste mie assurdità mentali e le scrive. |