Recensioni per
Tela di diamante
di darkronin

Questa storia ha ottenuto 155 recensioni.
Positive : 155
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/12/14, ore 18:53

Bellissimo titolo e splendido paesaggio iniziale. La tua Sarah e io abbiamo qualcosa in comune. Devo ammettere che il titolo di questa tua ff mi intriga parecchio ed è per questo che ho deciso di godermela fino in fondo, come una dolce pesca.

Recensore Master
08/09/12, ore 21:05

Eccomi finalmente a leggere questa storia! :)
Dunque, per prima cosa devo dire che si nota la differenza tra quando scrivevi seguendo il film e adesso che dai spazio alla tua immaginazione. Non è una nota negativa, eh, semplicemente si vede che adesso non hai più limitazioni. nell'altra storia avevo apprezzato molto la tua capacità di seguire una traccia ben precisa e allo stesso tempo di personalizzarla, mentre qui c'è solo libero spazio alla tua mente. Sono molto curiosa di vedere cosa succederà, per il momento l'entrata in scena del signor Grimm promette bene!

Recensore Junior
21/07/12, ore 20:56

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Tela di diamante

Recensore Junior
04/02/12, ore 22:05

Mi piace questa storia.
Sarah non ha dimenticato la sua avventura dopo 10 anni e ne ha scritto un libricino, però mi sembra confusa forse perchè la sua avventura ha dell'incredibile e far pubblicare quel libro potrebbe crearle qualche piccolo problema di credibilità.....ma vai Sarah è tutto vero e beata  che te la sei spassata per 13 /10 ore con David Re.
Mi intriga la figura del prof, una persona cordiale e amichevole ma duro nell'ottenere ciò che vuole
<<Sarah ci pensò su “Ci proverò...” concesse allungando le mani alla monticciola di fogli
“No” tagliò secco lui, allontanando il gruzzolo di carte dalla sua portata “Fallo! E continueremo col nostro discorso...”
Sarah era in evidente difficoltà. Balbettò qualcosa di incomprensibile e quando vide come il professore la osservava divertito sbottò “Siete proprio uguali!”>>

Anche io penso che il prof ed il Re hanno qualcosa in comune; insiste talmente tanto che qualcosa sotto ci deve pur essere….vedremo
Solemare 

Recensore Veterano
31/01/12, ore 21:28

Molto interessante questo inizio di storia con un prof che sa del Labirinto quanto Sarah, mi domando per conoscenza diretta o perchè ha raccolto testimonianze...oppure per qualche altro oscuro motivo?
Il rapporto così familiare tra il prof  e Sarah mi ha lasciato un po' perplessa però. Dalla mia esperienza, nessun prof è mai stato così amichevole con noi studenti! Disponibile, gentile...ma nessuno si sarebbe mai permesso di invitarmi a casa o farsi dare del tu!! Anche perchè Sarah è comunque una sua studentessa e quindi un certo distacco è necessario per non incorrere, non solo a malelingue, ma anche al rischio inevitabile di una mancanza di obiettività nel giudizio a fine corso. 
Sarah ha detto di aver sviluppato pazienza e sensibilità dalla sua avventura, a me sembra invece che sia diventata più dura e determinata, anche il suo diverbio con i compagni di corso non mi è sembrato molto un battibecco tra amici, ho avvertito come se lei si ponesse a una certa distanza dagli altri. Come se si sentisse un lupo solitario e quel ruolo gli andasse anche bene.

Paola

Recensore Veterano
30/01/12, ore 08:35

Ma ciao :D posso dire che sono immensamente felice di questa new entry? :D
"Era ormai autunno. Le foglie morenti imporporavano sanguigne le strade. "
Mi sono toccata per scaramanzia... ma poi quando ho letto il seguito mi sono rilassata :) Per un momento ho creduto fosse una storia in pieno stile horror e puro sangue ma... ho piacevolmente constatato che è molto "polite", come piace a me ;)
Perchè dici che l'ambientazione universitaria non ti piace? Io trovo che ti sia riuscita davvero bene ed è moooolto realistica.
Il rapporto tra Sarah e il prof., invece, lo trovo un pò strano. Non che non mi piaccia, anzi... ma con i miei prof. all'università (ed eravamo in 6) non c'è mai stata questa confidenza. Anche se eravamo davvero in pochi c'è sempre stata una divisione tra i due mondi separati dalla scrivania. Detto tra noi è meglio così!
Ma Immanuel Grimm è di origine tedesca? te lo chiedo perchè quando ho letto il nome mi è balzato alla mente Immanuel Kant, l'illuminista tedesco che tutte conosciamo.
Detto tra noi non mi sarebbe dispiaciuto che questo personaggio, con un nome così, avesse fatto lo strizzacervelli :D

Tu sai perché io insegno quello che insegno?”
Che razza di domanda era? Sarah era spaesata. “Per sgamare subito i pazzi furiosi come me?”
Questa Sarah è davvero piena di vta e con sempre la risposta pronta :D Posso dire che assomiglia molto alla tua personalità?
Sì, mi piace un sacco questo primo capitolo e rispecchia quello che sei tu. BRAVA!!!
Bacione grande
J.

Recensore Junior
29/01/12, ore 18:19

Mumble mumble, io ci provo, a seguire, anche se non ti prometto di essere costante :)
Questo primo capitolo mi piace assai. Mi piace la parte iniziale, il modo in cui hai tratteggiato una Sarah irascibile e insofferente alla sua vita attuale: mi è sembrata molto IC e molto credibile.
So che tutte amate il re dei Goblin, ma io invece sono letteralmente innamorata persa di Sarah: amo tutti gli spigoli di questo personaggio, e sono molto esigente sul modo in cui viene reso. E... ecco, il modo in cui l'hai resa in questo primo capitolo mi ha soddisfatto completamente.
Leggo che non ami l'ambientazione universitaria: io la amo molto, invece, e secondo me ti è venuta benissimo. Anche i dialoghi con gli altri personaggi, che credo siano fra le cose più difficili in assoluto, suonano molto naturali.
Il professore mi è piaciuto moltissimo: mi è sembrato ci provasse, diciamo che un rapporto così confidenziale con un prof a me pare fantascienza, ma è anche vero che la mia facoltà era ad indirizzo scientifico: magari gli indirizzi umanistici sono più informali.
Se fosse stato il suo terapeuta, comunque, mi sarebbe piaciuto ancora di più: credo che anche solo con questo termine avresti caratterizzato in un colpo solo lui, Sarah e il rapporto tra i due. Aggiungo che se fosse un rivale di Jareth, non mi dispiacerebbe affatto :)
Trovo molto curioso il fatto che non sia ancora venuto fuori il suo nome, e ho avuto l'impressione che... come dire... lui cercasse di far pronunciare a Sarah il nome del re dei goblin. Ma sono sfumature, magari me le sono immaginate.
Mi permetto di farti un ulteriore complimento allo stile: io ero rimasta ai primissimi capitoli della scorsa ff, e da allora trovo sia migliorato moltissimo, diventando più scorrevole, immediato e con una notevole riduzione degli infodump.
Insomma, se non si fosse capito, per questo capitolo il mio giudizio è più che positivo :)
Bacio :*

Recensore Veterano
29/01/12, ore 16:52

Eccomi qua, ad inaugurare questa pagina delle recensioni della tua nuova storia!*_*
Procediamo con ordine:
- adoremus la descrizione dell'autunno, stagione amata anche dalla sottoscritta (anche se quanto a fascino, i temporali estivi mi ispirano di più XD)
- Sarah, una dolce ragazzina impertinente, dopo 10 anni è diventata una manesca XD Poverino l'amico suo, che si è beccato una sberla per via di un dvd, nonchè una serie di epiteti poco piacevoli :P. Fossi in lui ci penserei due volte prima di prestarle qualcosa in futuro.
- voglio spendere una parola di conforto per quei poveri barbagianni, odiati dalle ragazze di nome Sarah. Non temete, io sono dalla vostra parte!<3
- su le mani per il prof, che non ha composto il numero della neuro alla velocità della luce! Mi sta simpatico, è proprio un bel tipo!
- Sarah che racconta e parla di disturbi bipolari mi ha fatta ridere XD. Ci vorrebbe davvero un trip mentale assurdo per partorire un viaggio in un altro mondo così articolato!
Però adesso arriviamo ad un punto che mi preme in particolare:
come mai anche lui conosce Jareth? Tutti ci hanno avuto a che fare tranne noi, che scriviamo storie su di lui? That's not fair!>.<
Comunque, Sarah è veramente provata, non arriva a pronunciare nemmeno il suo nome...anche se ha vinto, e non dovrebbe esserci niente di male nel farlo...
Ora sono curiosa di sapere come il prof spiegherà gli schizzi di Jareth, e poi, chi è Immanuel Grimm? Lo scopriremo nella prossima puntata!
Termino il fiume di "scemarie" con un'ultima osservazione:
E di come lui, poi, avesse continuato a popolare i suoi sogni.
Ed anche i miei.
Alla prossima settimana!

Recensore Veterano
29/01/12, ore 16:48

Ecco, io già lo amo il tuo sequel... *_*
Non so cosa dire, davvero...
Mi è piaciuto molto questo primo capitolino, sai che amo il tuo modo di scrivere... mannaggia, quando leggo i vostri lavori, i miei mi sembrano spazzatura... ù_ù
Dicevo...
Io l'ho trovato molto scorrevole e soprattutto interessante, incuriosisce molto questa nuova vita di Sarah, ok, non è la prima volte che troviamo una Sarah universitaria, però ognuno ha il suo modo di vedere individuale, quindi, diciamo che la tua visione per ora, mi avvince. :)
Hai saputo presentarla bene, molto simpatico lo scambio di battute tra i compagni di lezione... (che stronzo davvero sto tipo... XD).
Ma questo porfessore chi sarà?
Voglio dire, sembra il classico prof intellettuale e affascinante, però, va bene la materia che insegna, ma come fa ad avere preciso il ritratto di Jareth e le altre cose????
Ma cosa c'è in quella tua testolina?? Me curioserrimaaaaaa!!!
Un'altra cosa... ma non è che ci prova no?
Oppure è J. sotto mentite spoglie?
Anche se per ora non si direbbe, ma sta somiglianza mi insospettisce... sarà forse un altro mago sotto mentite spoglie o simili??
Mi piace tanto come hai caratterizzato Sarah, e la descrizione iniziale è bellissima, si sente concreta la 'malinconoia' della ragazza.

'Adorava quella stagione così romantica e nostalgica. Amava anche la pioggia e l'odore di bruciato che lasciava sull'asfalto, stare al chiuso con una tazza fumante sotto il naso a leggere qualche libro ma anche passeggiare per strada, nonostante i lunghi capelli neri le diventassero simili a un nido di serpi e i vestiti le si appiccicassero al corpo. Ma il momento che preferiva era quando la natura scatenava tutta la sua potenza distruttiva nei temporali. Allora spegneva tutte le luci di casa e si sedeva sulla finestra della sua camera, in contemplazione delle luci aranciate della città sotto i fulmini violacei.'

Anch'io credo che a lei piaccia l'inverno e le tempeste XD (e anche a me), comunque... splendida scena, adoro; complimenti.

E brava Carls!

Al prossimo, prestooooooooooooooo!!!

Fede :*