Fantastica! L'ho amata davvero. Il sogno fantastico e le immagini forti. John catalizzatore.
Sì, John è un soldato... e si comporta da tale anche nel dolore, sono d'accordo con te, e nei sogni si manifesta liberamente il suo dolore.
Il sogno è stupendo, con John che scava e trova la bara di Sherlock e il finale è stupendo. Bellissima immagine!

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Le piccole gioie della giornata, trovare qualcosa di inaspettato da leggere (:
Innanzitutto, John. Sa di essere un catalizzatore, IL catalizzatore, ed è un po' come se sentisse il dovere di farlo. non può lasciare Sherlock a se stesso, John è il catalizzatore. John deve seguirlo, John deve ascoltarlo.
Allora corre e il suo alito bianco porta luce nel buio più totale. Sherlock ha bisogno anche di quella, anche di luce. 
John brillava e la notte era nera, ma ogni solco nella terra era più vicino a quel legno vuoto, e per quanto quella parola gli ribollisse dietro ai denti, John era muto. La parola perfetta per una vita vuota.
Per un sogno in bianco e nero che un catalizzatore non può rifiutarsi di fare. 
Avvolto dal buio, con un cuore in rigetto, John è luce. 

Perdona la schifezza, sono  corto di parole.

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Ed ioc he ogni singola volta penso di non ptoerti amare più di così.
La tristezza e la bellezza vanno a passeggio a braccetto, qua, ed io amo te e la fic come se non avessi un domani.

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L'immagine del cuore vomitato sul pavimento è fortissima e mi è piaciuta un sacco. Mi è piaciuto tutto, in realta. =)

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